Project CARS 3 – Recensione

Recensito su PlayStation 4

Project CARS 3 sviluppato da Slightly Mad Studios ed edito da Bandai Namco è finalmente arrivato su PC, PlayStation 4 e Xbox One X, con la grossa responsabilità di confermare quanto di buono fatto vedere con i primi due capitoli della serie. Le novità presentate sono tante, a partire dal numero di auto disponibili (oltre 200 su licenza, il più grosso parco auto della serie Project CARS), 12 nuovi tracciati (Interlagos, Jerez, Shanghai ecc.), multiplayer migliorato, modalità carriera completamente rivista, personalizzazione dei veicoli praticamente illimitata e modalità di gioco inedite.

Rispetto al precedente capitolo le novità sono davvero molte, ma gli sviluppatori saranno riusciti a mantenere le promesse?

Project Cars 3

Vincere le corse non basta

Project CARS 3 vi dà la possibilità di muovervi all’interno delle modalità di gioco in maniera flessibile e illimitata, la modalità Carriera è ovviamente la modalità centrale per il single player, nella quale dovrete essere abili non solo a vincere le corse, ma anche e soprattutto a centrare gli obiettivi interni alla corsa per accumulare soldi e punti esperienza.

Vi verrà chiesto ad esempio di fare un certo numero di sorpassi in un certo periodo di tempo, oppure di effettuare un certo numero di giri puliti e così via. Vincere facendo a sportellate non è decisamente il modo migliore per progredire in maniera funzionale all’interno della carriera, basata non solo sui soldi guadagnati per elaborare e comprare altre auto, ma anche e soprattutto sui punti esperienza.

Project Cars 3

Avere una mentalità aperta e imparare a correre in maniera pulita ed efficace, tornerà utile anche nel multiplayer, ma ne parleremo dopo. Se siete alle prime armi con i giochi di guida o con la serie Project Cars, non temete: gli sviluppatori hanno messo a disposizione dei giocatori lo strumento chiamato FTUE (The First Time User Experience), una sorta di tutorial prolungato atto a seguire i neofiti all’interno dell’esperienza di gioco. La fisica è molto realistica, con un modello di guida che risente di messa a punto, cambiamenti climatici e tutta una serie di elementi che richiedono di adattarsi continuamente ai momenti di gara.

Fate posto in garage

Se siete fan della serie Project CARS, la prima novità di rilievo che salta all’occhio è la possibilità di comprare le auto. Nei due precedenti capitoli si veniva trattati a tutti gli effetti come piloti ingaggiati da un team, guidando l’auto che vi veniva messa a disposizione. In Project CARS 3 le cose sono un po’ diverse: oltre a dover comprare l’auto, occorre imparare a elaborarla, comprando i pezzi che servono per poter partecipare alle varie tipologie di corse. Non tutte le auto hanno a disposizione un kit di conversione completa per trasformarle a uso esclusivamente da pista, pertanto per un certo tipo di eventi ne andranno acquistate altre. Fate attenzione a come spendete i soldi, elaborare sempre al massimo un’auto non è la strada migliore, anche perché alcune andranno utilizzate in pochi eventi o comunque in fasi di passaggio della carriera.

Project Cars 3

Il consiglio che vi diamo, è di metterci del vostro come piloti e vincere le corse grazie alla vostra abilità, senza necessariamente dover disporre dell’auto migliore o comunque più elaborata della griglia. I prototipi più performanti infatti, costano molti soldi e più riuscite a tenerne da parte meglio sarà per le categorie più impegnative. Giocare con il gamepad è un’esperienza che si rivela migliore rispetto al passato, grazie alle modifiche implementate alla fisica e al modello di gioco, in base ai feedback raccolti direttamente dai giocatori dei due precedenti capitoli. Il consiglio che vi diamo comunque, è quello di munirvi sempre di volante e pedaliera, per massimizzare l’esperienza.

Il ciclo giorno-notte e il meteo dinamico possono rapidamente segnare l’andamento di una gara ed è sempre meglio aver tutto sotto controllo con la periferica giusta.

Project Cars 3

Grafica e Audio

Project CARS 3 ha un compartimento grafico decisamente interessante, specialmente per quanto riguarda i dettagli dei modelli delle auto e degli elementi delle varie piste. C’è oggettivamente di meglio nel panorama videoludico del momento per quanto riguarda i giochi di guida, ma siamo comunque a un livello di tutto rispetto. Al momento della prova abbiamo ravvisato qualche bug a livello di gestione delle ombre su alcuni tracciati, cosa per altro già nota agli sviluppatori che hanno promesso di fixare il tutto con i futuri update.

L’audio invece è davvero di buon livello, con il sound dei motori ben definito e diversificato a seconda del modello e della tipologia di motore delle vetture. Le colonne sonore sono coinvolgenti e i video di intermezzo ben realizzati.

Project Cars 3

Multiplayer

La modalità on line di Project CARS 3 è stata completamente rinnovata e arricchita. Alla base c’è un complesso sistema basato sulla patente di guida che tiene conto di due punteggi: lo skill rating e il safety rating. Lo skill rating misura solo e unicamente i risultati di gara, il safety rating è calcolato sulla base della correttezza di guida, come la capacità di evitare incidenti, di non andare oltre i limiti della pista e quant’altro. Il livello patente è l’elemento che determina tutto il funzionamento della modalità multiplayer. Un livello patente basso, non consente di guidare in eventi on line di alto livello, vi ricordate quando a inizio articolo vi consigliavamo di imparare a guidare pulito e senza sbavature o contatti? Ecco spiegato il motivo.

On line esistono diverse tipologie di modalità, come la Quick Play o gli Scheduled Events. La prima vi permette di entrare e correre gare di breve durata, la seconda invece è più strutturata e consente di correre gare più lunghe con griglia determinata dal tempo fatto segnare in qualifica. Se preferite correre con dei vostri amici, le Custom Lobbies sono l’ideale, mentre la modalità Rivals permette di sfidare giocatori on line facendo segnare il miglior tempo o il miglior passo gara. Una modalità molto divertente è la modalità Breakout, dove si sfidano i rivali raccogliendo punti distruggendo dei blocchi posti lungo la pista. Durante i test, i server hanno retto bene senza alcun problema.


Project CARS 3 mantiene le promesse, esplorando modalità di gioco che ricordano molto gli storici capitoli di Gran Turismo dove comprare e personalizzare le auto. Le novità annunciate erano tante, il parco auto è stato arricchito anche se il livello di realizzazione dei modelli non arriva alle vette raggiunte da altri videogiochi di simulazione, il gioco rimane sempre godibile e divertente, a patto di avere comunque una postazione con volante e pedaliera per avere un’esperienza di gioco massimizzata. I fan della serie non rimarranno senz’altro delusi, specialmente coloro che hanno deciso di dedicarsi agli eSports. Personalizzare le auto e provarle in pista dona una sensazione coinvolgente e appagante, che richiede ore di pratica per essere padroneggiata al meglio.

9

Pro

  • Tante novità.
  • Modello di guida.
  • Multiplayer

Contro

  • Qualche bug da correggere.
  • Grafica non sempre al top.
Vai alla scheda di Project CARS 3
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