Quantum Replica – Recensione

Recensito su Nintendo Switch

Gli ultimi anni hanno visto il grande pubblico e i gamer appassionarsi a un genere particolare, denominato sci-fi, che incanta con il suo connubio di disillusione, speranza e tecnologia biomeccanica. Futuri distopici immersi in un regime totalitaristico e in un inquinamento digitale fatto di luci al neon e impianti cibernetici fanno da scenario a una popolazione sempre più sottomessa e apatica che, soggiogata dalla corporazione di turno, si limita a obbedire e sopravvivere.

Ma come ormai siamo abituati ad aspettarci c’è una luce in fondo al buio: c’è la resistenza, un gruppo di persone che non ci sta e che quasi sempre si ritrova a combattere un sistema che sembra inarrestabile tanta la potenza e il controllo che permea questa distopia.

Quantum Replica

Incanalate tutte le speranze in un gruppo ristretto di persone la popolazione attende la venuta dell’eletto, che esso ne sia consapevole o meno, per essere salvata dall’oppressione. Si lo sappiamo, da Matrix in poi (e forse anche prima – N.d.R.) questa è tutta roba già vista e rivista ma questo non significa che non funzioni, soprattutto nel panorama videoludico.

Così ON3D Studios in collaborazione con 1C Publishing EUPQube lanciano sul mercato Quantum Replica, titolo indie d’avventura in salsa Stealth e con una prospettiva isometrica, disponibile per da anni per PC (tramite Steam), PlayStation 4, Xbox One e da poco per Nintendo Switch. A questo punto la domanda però sorge spontanea: il team di sviluppo sarà riuscito a produrre un qualcosa di valido e differente dal resto, che sappia far appassionare il pubblico amante del genere? Scopriamolo insieme.

Quantum Replica

Il risveglio del soggetto Alpha è – come nei più classici dei cliché – senza memoria e rinchiuso in una struttura medico-tecnologica di proprietà del Sindacato, organizzazione tirannica dedita alla conquista del mondo e all’assoggettamento della popolazione. Gettato nella mischia dalla resistenza e guidato da comunicazioni costanti e incessanti il primo livello funge da tutorial e ci vede vagare nella nostra missione.

Come in ogni stealth che si rispetti Alpha deve fare attenzione a droni, videocamere e guardie armate: tutte queste sentinelle sono dotate del classico cono visivo e possono essere stordite, uccise o distratte. Una volta reso inoffensivo il vigliante di turno, questo può essere occultato al fine che le altre guardie non diano l’allarme trovandolo.

Quantum Replica

A variare il gameplay di Quantum Replica troviamo qualche feature che, se non brilla per originalità, almeno vivacizza il mood. Il nostro protagonista, infatti, nel prosieguo dell’avventura acquisisce capacità peculiari come lo scatto rapido, il blocco del tempo e altre che non vi sveliamo per non rovinarvi l’esperienza.

Queste particolari caratteristiche di Quantum Replica forniscono al giocatore la possibilità di variare l’approccio con cui si eliminano i nemici, donando un po’ di vitalità a una serie di schemi che avrebbero altrimenti rischiato di divenire presto troppo simili e ripetitivi.

Quantum Replica

Gli schemi di gioco di Quantum Replica sono artisticamente ben realizzati, anche se un po’ poveri di situazioni e di possibilità esplorative. La visuale isometrica attiva permette di avere sempre la situazione sotto controllo, ma per quanto l’ambientazione sia bella e ricca di particolari la direzione da seguire è obbligata e non permette variazioni sul tema.

In un contesto stealth si sarebbe preferito poter decidere di approcciare al livello da punti di accesso diversi, fornendo così a Quantum Replica un fattore di rigiocabilità che non avrebbe guastato.

Quantum Replica

Oltretutto a minare l’esperienza di Quantum Replica troviamo dei comandi imprecisi e degli ambienti scostanti. Muoversi con precisione, almeno sulla versione Nintendo Switch da noi testata, risulta ostico e a tratti frustrante. Oltretutto ci si ritrova per esempio a dover scattare su piattaforme che si sgretolano sotto il nostro peso, le quali sembrano a dir poco spiritate proponendo i tempi per il loro crollo incalcolabili e scostanti. Nelle prime sezioni, dopo aver acquisito lo scatto per esempio siamo rimasti bloccati per molto tempo nel tentativo di percorrere pochi metri di livello.

Quantum Replica

I nemici sono dominati da una IA piacevole, agguerrita e non banale, anche se la caratterizzazione degli NPC è sempre simile e risulta quindi monotona. Possiamo affermare che introdurre nella trama un background più profondo e che magari coinvolgesse anche i boss incontrati avrebbe accresciuto il coinvolgimento nell’affrontare Quantum Replica.

Il porting per Nintendo Switch, per quanto ben realizzato e adattato purtroppo porta con sé tutti i pregi e i difetti di Quantum Replica: a tal proposito viene da chiedersi se, nell’effettuare un porting, non sarebbe meglio pensare anche a delle migliorie ma queste sono domande che andranno perse… come lacrime nella pioggia.


Quantum Replica è un titolo indie di avventura in salsa stealth creato da ON3D Studios in collaborazione con 1C Publishing EU, PQube che sbarca su Nintendo Switch, dopo essere uscito per PlayStation 4, Xbox One e Steam con del potenziale elevato purtroppo mal espresso. Comandi imprecisi, ambientazioni ballerine e scarsa varietà di situazioni e nemici risultano difetti pesanti solo in parte compensati da una componente stealth carina ma poco originale e da un’atmosfera suggestiva ma strautilizzata. Una buona idea su cui forse bisognava lavorare di più.

6

Pro

  • Ambientazione suggestiva
  • Grafica Piacevole
  • Titolo con delle potenzialità...

Contro

  • ...purtroppo non ben espresse
  • Poca varietà di nemici e situazioni
  • Comandi imprecisi
  • Scenari buggati
  • Poca originalità in generale
Vai alla scheda di Quantum Replica
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