Star Wars Battlefront

Chi tra i fan di Guerre Stellari non ha sempre desiderato di ritrovarsi magari nel bel mezzo della battaglia di Hoth, con gli AT-AT che incedono lentamente sulla neve mentre gli snowspeeder ribelli tentano di abbatterli con grandissimo sforzo. Oppure ancora mettersi alla guida di un X-Wing e magari fare piazza pulita di interi squadroni di Tie Fighters. Ebbene, per la gioia degli aficionados, EA ha reso possibile tutto questo con il suo nuovissimo Battlefront, il quale riporta in auge le atmosfere di una decina di anni fa in un titolo uscito per Playstation 2, e oggi può godere dei vantaggi della current gen. La forza di Battlefront, fin dai primi momenti in cui inserirete il disco nella console, consiste proprio nell’aver ricreato quasi alla perfezione le atmosfere che hanno reso così celebre la saga di George Lucas.

Star Wars Battlefront recensione

A un bivio

Star Wars Battlefront, nel menù principale, ci fa scegliere fin da subito se affrontare le modalità multi giocatore competitive oppure farsi un po’ le ossa nelle missioni che fungono da tutorial per singolo giocatore. Potremo inoltre testare la modalità survival, concepita per la coop a due giocatori, così come altre due modalità da affrontare sempre assieme a un amico in cui dovremo eliminare dei nemici in un determinato tempo limite. Vi si presenteranno quindici ondate progressive di stormtrooper e AT-AT, con un livello ultimo di difficoltà veramente impegnativo.

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Nessuna campagna quindi, dato che il gioco è evidente che sia stato studiato esclusivamente per trarre il meglio di sé dalle modalità multigiocatore. Il survival o le missioni, però, possono essere tranquillamente giocate in singolo nonostante, tuttavia, si presentino come esperienze di secondo piano rispetto a ciò che vi aspetta in modalità online.

In ogni caso, comunque, vi suggeriamo una visita approfondita alle missioni in singolo dato che potrete togliervi soddisfazioni importanti come, ad esempio, giocare immediatamente nei panni di Darth Vader oppure guidare una mitica speeder bike imperiale e sfrecciare sulla luna boscosa di Endor.

Il piatto forte

Il multiplayer competitivo del titolo, vero e proprio pezzo forte della produzione, è in grado di soddisfare ogni tipo di utenza: dal fan medio di Star Wars, che desidera un titolo non troppo complesso ma comunque divertente, fino agli esperti di shooter , che in molte dinamiche del titolo EA potranno avere delle piacevoli sorprese.

Il gameplay fortunatamente non è una copia pedissequa del blasonato Battlefield, visto che presenta un arsenale molto peculiare e un time to kill spostato verso l’alto, così come una rigenerazione lenta della salute che vi obbligherà dunque a sfruttare al meglio ogni tipo di copertura. Le armi sono quasi tutte laser, quindi dal rinculo assente e dalla grande precisione e rapidità di tiro. Non c’è bisogno neppure di ricaricare ma basterà sparare all’impazzata fino al surriscaldamento dell’arma, che potrà essere raffreddata velocemente tramite la pressione di un tasto specifico. Questi elementi conferiscono al gameplay una grande rapidità e un ottimo ritmo. È disponibile anche un solo slot arma per giocatore e quindi non si potrà in nessun caso avere una modalità di fuoco alternativa.

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Gli sviluppatori, poi, hanno sviluppato anche un sistema di carte, con due a disposizione per giocatore per equipaggiamenti tattici come granate, jet pack, scudi e armi secondarie a colpo singolo. Avremo a disposizione anche una carta per il potenziamento dell’arma principale che potrà essere resa quindi più potente, più precisa o adattata ai vari veicoli. Infine, potremo utilizzare anche un perk sul proprio personaggio col quale potremo usufruire di vari vantaggi come, ad esempio, una rigenerazione più veloce della salute. Tali carte potranno essere sbloccate con avanzando di livello e acquistandole con i crediti in game. Le carte sono tantissime ed è divertente preparare il proprio kit in maniera preliminare prima di scendere in battaglia. Non mancheranno comunque i vari power up sul campo di battaglia come ad esempio torrette o esplosivi assortiti.

Luke sono tuo padre!

Un discorso a parte meritano certamente gli Eroi che potremo utilizzare come power up sul campo, oppure utilizzarli direttamente in alcune circostanze specifiche. Per il momento, in attesa magari di DLC specifici, saremo in grado di impersonare Darth Vader, l’imperatore Palpatine e Boba Fett per l’Impero e la principessa Leia, Han Solo e Luke Skywalker per i Ribelli. Ognuno avrà delle peculiarità specifiche che li renderà unici e possiamo anticiparvi che sul campo sono un vero e proprio spasso da utilizzare. È inevitabile, almeno in questo caso specifico, che il bilanciamento non sia perfetto ma il gioco risulta essere anche in questo frangente immediato e divertente. Potremo giocare anche a Caccia all’Eroe in cui un giocatore veste i panni di un eroe e gli altri sette in normali truppe d’assalto. Chi riuscirà ad eliminare l’eroe ne assumerà i connotati fino a quando non verrà ucciso e così via. Eroi contro Malvagi invece vedrà sul campo tutti gli eroi al momento disponibili, accompagnati da soldati semplici, scontrarsi fino all’ultimo sangue.
Per quanto concerne il nostro personaggio potremo personalizzarlo a pieno, cambiando il volto, l’armatura e altri elementi specifici.

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Menzione d’onore spetta ad Assalto Camminatori ovvero una modalità in cui due squadre da venti giocatori ognuna, assieme ad altri combattenti controllati dal computer, dovranno confrontarsi su obiettivi diametralmente opposti. L’Alleanza infatti tenterà di interrompere l’avanzata dei giganteschi camminatori AT-AT prima che raggiungano la loro base mentre nei panni dell’Impero invece dovremo fare di tutto per radere al suolo ogni resistenza dei ribelli. Uno scontro di proporzioni bibliche insomma che coinvolgerà parecchio appassionati di Star Wars e non. Come già accennato inizialmente potremo anche affrontare dei dogfight indiavolati a bordo delle astronavi classiche della serie, compresa l’astronave di Boba Fett o il mitico Millennium Falcon. Il modello di volo in questo caso è parecchio semplificato ma anche questo aspetto arcade sarà apprezzato da una più vasta fetta di videogiocatori.

Frost più di Hoth

Il motore proprietario di EA tiene 900p su Ps4 e 720p su Xbox One, con qualche problema di antialiasing in più, a 60fps in maniera costante e granitica. La qualità del dettaglio delle varie mappe così come gli effetti e le esplosioni soprattutto sono veramente eccezionali. Anche le animazioni, specie quelle degli stormtrooper, sono del tutto simili a quelle del grande schermo.

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Il comparto sonoro è eccellente anch’esso con musiche originali sempre emozionanti e coinvolgenti ed un doppiaggio anche in italiano molto ben realizzato. Sul fronte della longevità sarete impegnati per parecchie ore, dati tutti gli sbloccabili e le varie modalità disponibili.

[signoff icon=”quote-circled”]Un titolo non perfetto ma che rappresenta l’apice del fan service, quello che in molti stavano attendendo da tempo. Le atmosfere della trilogia originale sono state pienamente rispettate e rappresentate e già solo per questo possiamo parlare di un gradissimo successo. [/signoff]

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