Scribblenauts ha certamente rappresentato uno degli esempi di gioco più rivoluzionari degli ultimi anni. Questo gioco è infatti un puzzle-game tanto semplice quanto geniale per il suo meccanismo: risolvere dei giochi e degli enigmi semplicemente scrivendo una parola per far materializzare dal nulla un oggetto utile o modificarne uno già presente a schermo. Il primo titolo era affetto da un sistema di controllo non proprio efficace a causa di un uso scriteriato del pennino, che ne minava in gran parte la giocabilità. Vediamo oggi invece se in questa seconda incarnazione del titolo i programmatori hanno fatto buon uso delle critiche ricevute e sono stati in grado di realizzare un ottimo gioco.

Non una rivoluzione

Fin dalle prime battute vi renderete immediatamente conto che questo Super Scribblenauts non rappresenta certo una rivoluzione in termini di gameplay rispetto al primo capitolo, bensì un upgrade e una correzione avanzata di tutto ciò che in passato non aveva funzionato. Badate bene infatti che nel titolo il numero 2 non compare proprio per indicare l’assenza di un vero e proprio, seguito in favore di un generale miglioramento. Per chi non fosse avvezzo al prodotto risulta necessaria un’introduzione un po’ più approfondita sulle meccaniche. In Super Scribblenauts vi troverete di fronte a numerosi livelli, caratterizzati dal superamento di obiettivi molto vari e stravaganti. La caratteristica principale sta appunto nel divertentissimo modo per risolverli. Come accennato nell’introduzione in questo titolo la fantasia è realmente al potere e quindi la penna, che molto spesso uccide più della spada come ben tutti sappiamo, sarà la nostra fedele alleata. Dovremo infatti scrivere a schermo delle parole adatte alla circostanza per creare oggetti o modificarne altri in modo da potere avanzare tra i vari livelli. Semplice ma geniale a dir poco, non c’è che dire. In questo nuovo capitolo il dizionario è stato rimpolpato notevolmente con circa 1000 lemmi nuovi e in più sono stati introdotti gli aggettivi. Questi ultimi vi consentiranno di modificare in svariati aspetti gli oggetti che avete creato. Questo riguarda le banali dimensioni, piccolo o grande, fino alle peculiarità più strambe come la presenza di ali con “alato”, per esempio, o la presenza di fuoco o meno. In questo modo si è aperta la strada a migliaia di enigmi nuovi per via delle combinazioni possibili, così come i modi differenti per risolverli.

Penna e croce

Anche i controlli hanno subito un mutamento radicale rispetto al passato. Dopo avere dato ascolto alle varie considerazioni dei videogiocatori, i programmatori hanno optato per un sistema di movimento che combini lo stilo e la croce direzionale della console. Potremo in questo caso infatti muovere il protagonista con entrambi gli strumenti, rendendo molto più agevole e scorrevole l’esperienza generale di gioco. Anche i controlli touch sono stati resi molto più immediati e dalla risposta molto ben calibrata. Anche per quanto riguarda la gestione della telecamera potremo optare per una soluzione più materiale, toccando lo schermo per spostarla, o per un controllo grazie ai quattro tasti frontali. Il controllo analogico si fa preferire di gran lunga rispetto a quello un po’ più innovativo in ogni circostanza, quindi questa feature adottata dai programmatori è stata particolarmente apprezzata.

Lost in solving

5th Cell ha approntato per questo Super Scribblenauts oltre 120 livelli di puro divertimento e fantasia, da risolversi con i sistemi più disparati come precedentemente spiegato. Va da sè che la longevità, con questo tipo di meccanismo ludico, aumenta in maniera esponenziale, tentandovi così a provare e riprovare strade sempre nuove. A riprova di ciò, è giusto mettere in evidenza che verrete ricompensati con un bonus ogniqualvolta utilizzerete oggetti o aggettivi non utilizzati nello stage precedente. Questi saranno utili per l’acquisto dei suggerimenti, particolarmente utili se non indispensabili nelle fasi avanzate, ma anche di oggetti più futili come gli avatar per il nostro personaggio. Il concetto che sta alla base di Super Scribblenauts e la sua filosofia portante non è tanto risolverete gli intricati meccanismi, ma il divertirvi con tutti i modi più stravaganti possibile. Utilizzare un T Rex alato piuttosto che un auto gigante in fiamme vi strapperà più di un sorriso, soprattutto perchè tutto questo sarà un parto della vostra mente e della vostra fantasia. Un approccio giusto è quello di riprovare un livello più e più volte scrivendo la prima cosa che vi passerà per la testa. Il risultato, il più delle volte, sarà soddisfacente e soprattutto molto divertente. Ne consegue che ci sono due piani diversi di interazione uno legato alla soluzione pura degli eventi, mentre l’altro slegato da ogni logica competitiva, ma innervato da caratteristiche di puro passatempo.

Fantasia e longevità al potere

Come avrete ben capito questo gioco racchiude in sè enormi potenzialità, soprattutto grazie a una longevità pressochè infinita. Gli obiettivi da conseguire ricordano molto da vicino gli Achievements della Xbox360, ossia sfide in cui dovrete rispettare determinate condizioni o raggiungere un certo risultato. In questo caso possiamo andare dal raccogliere più denaro possibile, grazie alle nostre imprese, fino a utilizzare parole contenenti la stessa lettera e via discorrendo. Inoltre, per dare ancora maggiore sfogo alla vostra sete di creatività è stato previsto anche un editor di livelli, con cui creare sempre nuove sfide da condividere con gli amici. Il comparto tecnico, in un gioco che punta così tanto sulla creatività e il concept innovativo, passa certamente in secondo piano. Possiamo però dire che lo stile non si discosta poi di molto dal prequel e perciò troveremo una grafica minimale, ma molto ricca di colori e caratterizzata da uno stile cartoonoso e quasi infantile, quasi a richiamare i disegni che un po’ tutti noi realizzavamo da piccoli. Anche il sonoro rientra in quanto appena detto ed è caratterizzato da tracce molto buffe, simpatiche e orecchiabili.

Super Scribblenauts si rivelerà certamente una splendida sorpresa per coloro che non lo conoscono e una ottima riconferma per chi lo ha già amato nel passato. Un gioco che a torto passerà in sordina ma che, ribadisco, grazie alla meccanica originalissima vi divertirà parecchio e con semplicità.