Asus ROG Strix Go 2.4 – Recensione

Come ormai ben sappiamo ASUS é solita a rinnovare il settore di intrattenimento video ludico introducendo ogni anno nuove periferiche, oltre a nuovi componenti hardware. Durante Gamescom 2019 abbiamo avuto modo di provare tutti i nuovi prodotti della famiglia ROG che usciranno in questo anno, tra cui il mouse ROG Chakram che vi abbiamo già recensito, tantissimi monitor con risoluzione 4K 144 Hz con DSC e le nuove cuffie ROG Strix Go 2.4. Come avete potuto capire dal titolo di questo articolo, oggi siamo qui a parlarvi di Asus ROG Strix Go 2.4, un headset da gaming che già a Colonia ci aveva colpito per la sua versatilità e che in fase di recensione ci ha convito del tutto.

La confezione che racchiude l’headset richiama molto lo stile di quanto già visto nei prodotti precedenti appartenenti alla famiglia ROG. I colori predominati sono il nero e il rosso. Nella parte frontale troviamo un’immagine della cuffia, il nome del prodotto, la certificazione Hi-Res Audio, il pieno supporto per Nintendo Switch e le certificazioni per Teamspeak e Discord.

Nella parte posteriore troviamo invece tutte le caratteristiche principali, come il peso ultraleggero di Asus ROG Strix Go 2.4, tutti i dati tecnici dei driver e del microfono e i vari tipi di connessione. Il contenuto della confezione è estremamente completo e degno di una cuffia di tale prezzo. Oltre al headset troviamo un pratico astuccio rigido dove riporre le cuffie quando le trasporteremo, il dongle USB tipo C con relativo adattatore a USB A, un cavo jack a 4 poli per collegare le cuffie a qualsiasi dispositivo audio tradizionale e un cavo USB A – USB C per ricaricare le batterie oppure per effettuare il collegamento in modalità Wired, insomma troviamo tutto l’occorrente per poter sfruttarle al meglio con qualsiasi dispositivo.

Se non si è capito, Asus ROG Strix Go 2.4 è un headset di tipo Wireless ma che può funzionare anche tramite cavo, sia USB che Jack audio tradizionale. Il dongle è compatibile praticamente con qualsiasi prodotto da noi testato: PC, Mac, iPad, Smartphone Android, PlayStation 4 e Nintendo Switch. Dove non arriva la compatibilità del dongle possiamo sfruttare la vecchia connessione analogica con jack da 3,5 mm, perdendo ovviamente la comodità del wireless.

Quando pensiamo al brand ROG subito ci vengono in mente prodotti si al top, ma anche esteticamente molto appariscenti e che subito si fanno riconoscere. Per Asus ROG Strix Go 2.4 non è questo il caso. Il design risulta essere molto minimale, ma molto elegante e in grado di adattarsi a qualsiasi situazione, sia che le stiamo usando in casa, in treno, in aereo o in giro mentre camminiamo. Le cuffie sono costruite interamente in plastica di colore nero, ma di buona fattura, la quale conferisce alla cuffie un peso estremamente ridotto. L’archetto, ovvero la parte in cui poggerà il nostro testone è formato da alluminio spazzolato, estremamente leggero e flessibile.

Entrambi i padiglioni godono di dimensioni estremamente generose, in modo da avvolgere completamente l’orecchio, il tutto senza esercitare un’eccessiva pressione, in modo da poter utilizzare per diverse ore Asus ROG Strix Go 2.4 senza alcun dolore. Nel padiglione sinistro troviamo inciso il logo ROG, mentre in quello destro troviamo l’iconico occhio, simbolo indiscusso della linea enthusiast di Asus. All’interno di ogni padiglione troveremo dei cuscinetti pesantemente imbottiti e rivestiti di pelle sintetica, estremamente comoda, ma che con le alte temperature ci provocherà dell’eccessiva sudorazione. Anche la parte dell’archetto che entrerà a diretto contatto con il nostro capoccione sarà rivestita di stoffa.

Nel padiglione sinistro troviamo inoltre due jack da 3,5 millimetri, uno per collegare il microfono rimovibile e uno per collegare le cuffie tramite cavo. Qua troviamo inoltre uno switch, la quale ha anche la funzione di accensione e spegnimento, per selezionare la modalità d’uso se Wi-Fi o con cavo, una pratica rotella per regolare il volume che se premuta disattiverà il microfono e un pulsante per i comandi multimediali.

Sul padiglione destro troviamo invece una porta USB di tipo C con cui effettuare la ricarica delle cuffie o semplicemente utilizzarle in modalità Wired tramite cavo USB. Nonostante Asus ROG Strix Go 2.4 sia un prodotto da gaming, non presenta alcun tipo di LED RGB, in modo da favorire così un’elevata autonomia.

L’headset è di tipo stereo e all0interno dei padiglioni troviamo due driver da 40 millimetri composti da dei magneti al neodimio. Essi sono in grado di raggiungere una impedenza di 32 ohm, con una frequenza di risposta che varia a seconda della modalità utilizzata: tramite Wi-Fi Asus ROG Strix Go 2.4 è in grado di raggiungere la frequenza di 20 KHz, mentre con jack audio da 3,5 millimetri di 40 KHz. In entrambe le modalità troveremo il Noise Cancellation, ovvero la soppressione di rumori esterni, in modo da non essere disturbati da fonti esterne, come può essere vostra madre che vi urla di studiare oppure il datore di lavoro che vi impone di lavorare.

Su Asus ROG Strix Go 2.4 non troviamo un solo microfono ma ben due. Uno risiede nel padiglione sinistro e si attiverà solo qualora non abbiamo collegato il microfono ad asticella. Il primo, di tipo bi direzionale, è utile quando utilizzeremo le cuffie in movimento, mentre quello rimovibile, di tipo omnidirezionale, è adatto quando utilizzeremo l’headset per le nostre partite online, in modo che i nostri compagni di armi ci possano sentire al meglio. A livello tecnico sono pressoché identici: entrambi hanno una sensibilità di circa -54 dB e una frequenza di risposta che varia dai 100 agli 8000 Hz.

Abbiamo testato Asus ROG Strix Go 2.4 con diversi dispositivi, Nintendo Switch, Playstation 4 Pro, Xbox One X e PC. L’audio è risultato sin da subito di ottima qualità, con un suono cristallino, un’ottima direzionali e con dei bassi non troppo marcati in modo. La cuffie da però il meglio di sé tramite PC, perché qua è presente il software Armoury Create dove potremo andare a modificare l’equalizzazione, creare dei vari profili e inoltre abilitare la virtualizzazione del Surround 7.1, in modo da avere un audio ancora più coinvolgente. L’audio dei microfoni è di ottima fattura, i nostri compagni di armi saranno in grado di ascoltare in maniera limpida la nostra voce senza alcun disturbo di fondo.

Il microfono bidirezionale, posto nel padiglione sinistro, visto la sua tipologia, catturerà qualsiasi suono da qualsiasi direzione, quindi non proprio l’ideale se utilizzato in ambienti rumorosi. La batteria è riuscita a fornirci una discreta autonomia, circa 23 ore prima di scaricarle completamente e, grazie alla ricarica rapida, con circa 15 minuti di carica, siamo riusciti a proseguire le nostre partite per circa 3 ore, davvero niente male soprattutto se ci troviamo in viaggio.

Asus ROG Strix Go 2.4 si è dimostrata una cuffia davvero versatile, in grado di farci assaporare al meglio i nostri giochi, anche qualora fossimo in movimento. L’audio è decisamente di alto livello e riesce a donare dei suoni chiari e cristallini e soprattutto con dei bassi poco marcati, in modo da non sovrastare le altre frequenze. Se invece volete mettere mano all’equalizzatore, potete modificarlo a vostro piacimento utilizzando l’app dedicata per PC. La compatibilità è pressoché totale e dove non funziona il dongle USB, come su Xbox, potete ricorrere al cavo jack da 3,5 millimetri che trovate in dotazioni. Le dimensioni ridotte, il peso non particolarmente eccessivo e l’ottima longevità della batteria fanno diventare Asus ROG Strix Go 2.4 un ottimo compagno di viaggio.

Se siete alla ricerca di un headset wireless da gaming, che potete portare ovunque e non siete spaventati dal prezzo di circa 180€, Asus ROG Strix GO 2.4 potrebbero fare proprio al caso vostro!