GIGABYTE: le schede madri pronte per Windows 11

Il leader nella produzione di schede madri, grafiche e componenti hardware GIGABYTE ha da poco annunciato la capacità delle BIOS delle sue schede madri di supportare, grazie alla funzione TPM 2.0, il sistema operativo Windows 11.

Entro la fine dell’anno l’ultimo sistema operativo firmato Microsoft darà la possibilità a tutti gli utenti di sfruttare nuove interessanti funzioni e supporto per App Android, nel tentativo di migliorarne la produttività, la sicurezza e – perché no – le prestazioni di gioco. Per poter usufruire di tutte queste novità sarà però necessario essere in possesso di un modulo TPM integrato con Windows 11, dettaglio che potrebbe confondere soprattutto i meno esperti.

A correre in aiuto di questi ultimi saranno proprio le schede madri firmate GIGABYTE che, grazie alla presenza del modulo TPM 2.0 nel BIOS, permetteranno di sfruttare tutte le possibilità offerte dal nuovo sistema operativo firmato Microsoft senza dare problemi agli utenti. A supportare il nuovo modulo saranno le schede madri della serie Intel X299, C621, C232, C236, C246, 200, 300, 400 , 500, così come quelle delle serie AMD TRX40, 300, 400, 500. 

Per poter superare la verifica TPM 2.0 di Windows 11 basterà semplicemente attivare, sulla serie Intel, la relativa funzione Platform Trust Technology, mentre sulle schede madri AMD AM4 e TRX40 bisognerà dare uno sguardo alla funzione fTPM. L’entrata in funzione di queste ultime permetterà agli utenti di non incappare in blocchi o intoppi durante l’utilizzo del nuovo sistema operativo.

Al momento l’arrivo di Windows 11 è previsto per la fine dell’anno. Nel frattempo, per qualsiasi dubbio riguardo alla compatibilità e ai requisiti minimi del proprio sistema, è possibile consultare l’apposita pagina sul sito web ufficiale di Microsoft. Alcune funzionalità del nuovo SO potranno infatti essere sfruttate soltanto tramite hardware specifici e supporto CPU.

Sapevate che il nuovo sistema operativo firmato dalla società andrà ad includere il Game Pass? Ve ne parliamo nel dettaglio a questo link!