World of Warcraft: Wrath of the Lich King – Guida a Malygos

Malygos, il custode della magia, è uno dei boss più impegnativi e divertenti affrontabili nell’espansione di World of Warcraft: Wrath of the Lich King. Esso può benissimo essere considerato come il boss finale, l’ultimo da affrontare del tier 7 inserito nel gioco, quindi dopo aver sconfitto Kel’Thuzad e Sartharion (non in Hard Mode, ovvero con 3 draghi, scontro ben più difficoltoso rispetto all’aspetto qui trattato).

Residente in Eye of the Eternity, l’istance che si trova nella stessa locazione di Nexus, Malygos non necessita di un setup particolare, anche se è cosa buona e giusta portarsi dietro 7-8 healer (2-3 nella versione da 10), un MT, almeno due OT, il resto dps con gli attributi. Inoltre è molto utile avere un Paladino e due Death Knight, e gli healer almeno 3-4 che siano Druidi/Preti per via dei loro HOT istantanei.

 

 

ABILITA’ :

Berserk: Dopo 10 minuti Malygos va in enrage, uccidetelo prima del tempo altrimenti è wipe secco

Arcane Breathe:
Classica fiammata aoe frontale di ogni drago, evitate di farla sparare sul party tenendo Malygos sempre di schiena.

Vortex: ogni 60 secondi Malygos evocherà un tornado che colpirà indistintamente chiunque nel party, facendovi volare in aria e infliggendovi danni continuamente per 10 secondi. E’ bene utilizzare HOT sul party prima che venga castato, in modo da evitare morti sia per i danni del Vortex sia per danni da caduta. Solitamente, come atterrate, il boss scende a terra e spara Arcane Breathe, quindi il tank deve essere svelto ad acciuffarlo e girarselo in modo da evitare stragi inopportune.

Power Spark: Ogni 20-30 secondi apparirà una palletta, che si muoverà verso Malygos cercando di raggiungerla, se riuscirà nel proprio intento (è lentissima) aumenterà i danni dell’Aspetto della magia del 50%, il che lo renderà capace di shottare chiunque. Terminandola lascerà in terra una porzione elettrizzata di terra (vedrete dei fulmini balenare in un cerchio a terra) che aumenterà i danni inflitti dai giocatori del 50%. Inutile spiegarvi che dovrete uccidere la palla vicino al party senza farle raggiungere Malygos, in modo da avere un dps esagerato, altrimenti uccidere il drago nei 10 minuti di tempo diventa difficoltoso.

 

 

Ecco come dovrete posizionarvi durante la fase uno

 

 

L’INCONTRO:
La battaglia per uccidere il drago si divide in 3 fasi principali, la prima è abbastanza intuitiva, basterà evitare di beccarsi le fiammate di Malygos, uccidere le pallette che appaiono (Power Sparks è il termine tecnico) in modo da infliggere più danni possibili ed evitare che qualcuno muoia quando il mostro evoca Vortex, curando il party il più possibile. Quando mandate il boss al 50% di vita, inizia la fase due, ben più caotica e problematica. Prima di questa però è bene ricordare che avrete un 30-40 secondi di tempo in cui Malygos sarà in volo sopra la vostra testa, fermo, e nel vostro raggio d’azione, in cui non farà assolutamente nulla se non beccarsi le vostre mazzate, raggruppate il party esattamente sotto di lui. Uccidete una Sparks in modo da avere il buff e usatevi il Bloodlust/Heroism, più vari CD, in modo da infliggergli più danno possibile e semplificarvi la vita.

In fase due Malygos svolazzera intorno alla piattaforma, mandandovi contro i suoi seguaci. Uccidete gli umanoidi sui dischi volanti che scendono a terra, stando ben attenti a infilarvi sotto l’antimagic-zone, che ogni tanto il drago sparerà a terra, questo vi permetterà di subire danni irrisori dai Barrage sparati dagli umanoidi che volano sopra di voi e vi aiuterà soprattutto nella sopravvivenza quando la creatura sparerà il mega raggio della morte (Deep Breathe). Ogniqualvolta uccidete un Nexus Lord, egli lascerà cadere al suolo un disco volante, i melee dovranno saltarci sopra e andare a uccidere i Scion of Eternity (i mob che volano per la stanza). Una volta ammazzati tutti gli umanoidi presenti, Malygos distruggerà la piattaforma, verrete salvati da dei draghi rossi e inizia la fase 3.

 

 

 

Fase due: Riparatevi sotto le cupole viola per salvarvi da morte certa, nella parte alta potete notare dei melee sui dischi volanti.

 

Questa è la fase più difficile e caotica dell’intero scontro, non ci sarà bisogno di tankare, assegnate chi deve curare e gli altri pensino a fare il maggior dps possibile. Raggruppatevi tutti a palla in un unico luogo, se siete dps seguite l’ordine 1-1-1-2 per fare danno (1 è la palletta infuocata che viene sparate, 2 è il dot cumulabile, ogni palletta vi procurerà un punto combo, ogni 3 punti combo sparate il DOT, in questo modo, essendo stackabile, raggiungerà un numero di questi maggiore per infliggere ingenti danni). Se siete healer utilizzate Revify su chi ne ha bisogno e ogni 4-5 stack sparate Life Burst, curando tutto il raid. 10 healer dovrebbero bastare, il resto tutto dps pesante.

Ogni tanto Malygos casterà Static Field, una mega palla elettrica sospesa in aria, spostatevi il più velocemente possibile, tutti assieme in modo da poter essere curati (qui gli healer dovranno usare Life Burst ad ogni costo per evitare la morte di tutti) e continuate a fare danno e curare. Ogniqualvolta verrete targhettati dal drago significa che sta per spararvi addosso il letale Surge of Power, un raggio in grado di infliggervi 12k al secondo e che ucciderebbe chiunque. Gli healer possono fare ben poco, se vedete che il raggio vi colpisce utilizzate l’abilità Flame Shield (slot 5) che assorbirà parte dei danni. Se siete fortunati e avete 5 punti combo subirete danni leggerissimi.

Continuate a fare danno con la sequenza descritta, fuggite dallo Static Field e scudatevi quando verrete colpiti dal Surge of Power, e, se riuscirete ad evitare troppe morti, il boss verrà bellamente sconfitto, altrimenti se non riuscirete a contrastare le sue abilità, l’enrage è praticamente matematico, così come il seguente wipe. Solo la pratica vi renderà maestri nel superare la fase 3, che ripetiamo è veramente caotica e può spiazzare le prime volte, ma con un po’ di esperienza in più vedrete che Malygos è uno scontro ben più facile di quanto appaia.

 

 

Un altro modo di posizionarsi in fase 3, il raid si divide a stella attorno a Malygos, sulle punte si piazzano i party, raggruppati a palla, per curare

 

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