Blizzard ammette di aver sottovalutato WoW nel 2004

Il colosso dei mmorpg, padre di World of Warcraft, ha recentemente ammesso di aver sottovalutato il lancio del suo titolo di punta avvenuto nell’ormai lontano 2004. Frank Pearce, co-fondatore di Blizzard ha infatti assunto ai microfoni dell’evento "DICE executive summit" il ruolo di voce della verità, discutendo quindi di come la società non fosse preparata ad una simile affluenza di giocatori all’interno del titolo, il quale li avrebbe presto portati in vetta a tutte le classifiche MMO. – Inizialmente – dice Frank – abbiamo persino dovuto cessare la vendita del prodotto scatolato nei negozi, per incrementare nel frattempo, la capienza e la stabilità dei nostri server.

Il dialogo continua e Pierce afferma come lo studio si sia espandere, dalle 500 persone iniziali arrivando alla cifra di 4700 collaboratori locati in 11 differenti città del globo.

E’ difficile dare una reale motivazione a tutto questo successo, ma senza soffermarci ulteriormente sulle ragioni di una tale "febbre da gioco", sarà realmente possibile ripetere gli stessi numeri ottenuti da Blizzard con il suo World of Warcraft? Quale titolo potrà mai riuscirci?

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