Ninja Gaiden Sigma 2 – Anteprima Ninja Gaiden Sigma II

Tutti pazzi… per i Ninja

È inutile negarlo, i cupi guerrieri della notte, provenienti dalle terre del Sol Levante, sono oramai entrati nell’immaginario collettivo. A loro associamo agilità e grazia, furtività e sangue freddo, nonché l’animo insondabile e la mente calcolatrice di un assassino. Naturalmente, i Ninja sono diventati anche protagonisti di un infinità di film, manga e videogiochi. Proprio in questi ultimi abbiamo avuto da poco l’adrenalinico Ninja Blade, e ancor prima Ninja Gaiden, due titoli dove i guerrieri delle tenebre sono sicuramente di casa. Ninja Gaiden, inoltre, è pronto ad approdare nuovamente su PS3 con un ennesimo titolo Sigma, anche se questa volta devoto a quanto visto sulla bianca console Microsoft. Si, perché Ninja Gaiden Sigma II ripropone, e migliora, l’avventura di Ninja Gaiden II, apparsa sulla 360 della casa di Windows.
Vediamo dunque assieme cosa aspettarci da questo nuovo lavoro della Tecmo, esclusivo per PS3.

 

 


Dal già visto…

Visto che parliamo del remake di un titolo già conosciuto, non sarebbe male rispolverare un po’ la memoria a chi ne difetta, o a chi non ha mai sentito parlare del Ninja Hayabusa.
La trama di Ninja Gaiden II narra di un arcidiavolo, imprigionato nelle profondità della terra dai Draghi, creature sagge e protettrici della pace. Com’è lecito aspettarsi, il nostro protagonista, Ryu Hayabusa (conosciuto anche ai fan di Dead or Alive), fa parte del clan che, discendente dai draghi, si occupa di custodire le reliquie sacre in grado di tenere bloccato l’immondo demone nella sua prigione sotterranea. Da qui si dipana una storia ricca d’azione, ma povera di suspence e di un plot accuratissimo, capace comunque di appassionare il giocatore.
Il vero punto di forza del titolo infatti non si dimostrava la trama, ma l’azione pura e semplice, nel più immacolato stile Hack’n’Slah. Il nostro Ryu poteva vantare doti atletiche niente male, capaci di fargli passare senza un graffio situazioni uscite dal più salterino dei platform, e un arsenale di armi mortali. Tra queste, potevamo scegliere un’affilatissima katana, capace di affettare i nemici; degli artigli, letali se accoppiati con l’agilità di un Ninja; o, ancora, un flagello, arma senza eguali per martoriare gli sventurati avversari. Oltre a queste armi bianche, il nostro Ninja poteva contare anche sulle magiche arti Ki, ricaricabili grazie all’acquisizione di alcune sfere colorate, scovabili nel corso dell’avventura.
Naturalmente il gioco presentava anche le sue pecche, prima tra tutti una ripetitività di fondo che alla luna poteva stancare il giocatore o, ancora, una grafica un po’ sotto tono, superata da titoli dello stesso genere un pochino più anzianotti. Infine, l’uso pessimo delle telecamere lasciava veramente a desiderare.
Nonostante tutto, comunque, Ninja Gaiden II si dimostrava un ottimo titolo, capace di divertire gli amanti dell’azione pura e delle teniche Ninja, presentando un gameplay accurato e adrenalinico.

 

…all’inedito

Rispolverate le immagini di battaglie tra Ninja e di salti acrobatici, evocate dal secondo episodio di Ninja Gaiden, non ci resta che passare in rassegna tutte le novità che Tecmo intende inserire in questo remake.
Per prima cosa, il nostro Ryu avrà una compagna d’avventura, che si traduce per noi in un secondo personaggio giocabile. Questa volta si tratterà di Ayane, la bella Ninja sorella di Kasumi, proveniente direttamente da Dead or Alive (i più la ricorderanno in costumino sulle spiagge di Extreme Beach Volleyball 1 e 2, giochi creati per la gioia dei maschietti). La presenza dell’avvenente Ayane non potrà che innalzare la giocabilità e la longevità del titolo, visto che userà uno stile di combattimento sostanzialmente differente da quello del buon Ryu. Niente ci toglie dalla mente che sarà possibile osservare i due protagonisti compiere azioni combinate. Oltre ad Ayane, comunque, sarà presente un terzo personaggio giocabile, questa volta preso di peso da Ninja Gaiden: Dragon Sword per DS. Il personaggio in questione sarà Momiji, un’altra donna combattente, che andrà a migliorare la già ricca esperienza di gioco, presentando combo e mosse uniche. La presenza di un terzo personaggio aggiuntivo, ossia Rachel, oltre a Momiji e Ayane porta, naturalmente, all’inserimento di una modalità cooperativa, fornita di ben 30 missioni affrontabili al fianco di un amico, preferibilmente in rete.
la presenza di tre nuovi personaggi, inoltre, non potrà che arricchire la trama con tre storyline differenti e alternative, capaci di regalare nuove cutscene, nuove arene di gioco e, per la gioia dei combattenti, anche nuovi e minacciosi boss.
Naturalmente, verranno aggiunte armi inedite e distruttive. Significativa sarà la presenza dell’enorme Hesaiga Enma, una distruttiva quanto poco umanitaria arma di distruzione, alta quasi quanto il nostro Ryu e addetta alla pulizia dei campi di battaglia.
Unica nota stonata in questo mare di aggiunte, sicuramente capaci di strappare un sorriso ai possessori PS3, sarà sicuramente l’assenza del sangue. Eh si, perché in questo Sigma II fare a fette gli avversari non produrrà schizzi rossi capaci di imbrattare i muri. Che la Tecmo abbia voluto rendere appetibile la sua ultima fatica ad una fascia di età più ampia?


In conclusione

Per mettere le mani su questo Ninja Gaiden Sigma II dovremo attendere quest’autunno 2009, speranzosi di trovarvi  non solo ottime aggiunte, ma anche qualche aggiustatina alla grafica e a qualche meccanica di gioco inerente alla ripetitività, le più grandi pecche del titolo per 360. Per il resto, non resta che attendere!

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