The Elder Scrolls Online: Murkmire – Provato

Quanto creato dagli sviluppatori per The Elder Scrolls Online sta diventando sempre più imponente e ricco di contenuti, questo soprattutto dopo la recente espansione Summerset e dopo l’ultimo DLC Wolfhunter. Gli Zenimax Online Studios non si sono però fermati qui, ha infatti continuato a sviluppare nuovi contenuti e mondi da esplorare, quest’oggi vi parleremo quindi di Murkmire, nuovo DLC che andrà a introdurre nuove zone, boss e molto altro ancora.

The Elder Scrolls Online: Murkmire

Ci è stata offerta la possibilità di provare Murkmire in anteprima grazie al PTS e con l’occasione gli sviluppatori ci hanno accompagnati in un tour per queste lande cupe e minacciose che caratterizzano la casa degli Argoniani. Il tour ci ha permesso di conoscere nel dettaglio le novità aggiunte e soprattutto durante la prova siamo riusciti a porre qualche domanda al team per conoscere quanti più dettagli possibili sull’attesissimo Murkmire.

Se siete fan accaniti di The Elder Scrolls avrete sicuramente già sentito parlare di Murkmire, porzione appartenente a Black Marsh, terra degli argoniani, e che molti ricorderanno per The Elder Scrolls: Arena, ultimo capitolo dove si è effettivamente vista. Il nostro tour con gli sviluppatori è iniziato nella città di Lilmoth, località portuale dalle discrete dimensione dove abbiamo assistito alla comune vita dei cittadini residenti. Come spiegato più volte dagli sviluppatori, la scelta degli argoniani di scegliere un luogo “poco ospitale” come una palude, sarebbe una scelta puramente strategica e difensiva, essendo infatti ottimi nuotatori, riuscirebbero senza grossi problemi a scappare da un eventuale attacco.

The Elder Scrolls Online: Murkmire

La nostra visita a Lilmoth si è protratta per una decina di minuti, durante i quali abbiamo piacevolmente assistito a uno scenario tanto affascinante quanto insolito. Lo stile dei cittadini di Lilmoth ricalca infatti molto quello tribale, abbiamo notato collane d’ossa, musiche caratteristiche suonate con strumenti insoliti e ovviamente commercianti come anche semplici forestieri che contribuivano ad arricchire l’ambiente, decisamente piacevole da visitare.

Usciti dalla città, notiamo subito una vegetazione ricca e travolgente, ma non per questo poco pericolosa. Gli sviluppatori ci hanno infatti mostrato più volte come delle semplici piante, apparentemente innocue, possano invece rivelarsi decisamente pericolose, motivo per cui ci è stato suggerito di avvicinarci a loro in modalità stealth per poi danneggiarle e renderle quindi inattive per un lasso di tempo sufficiente a far attraversare la zona a tutto il party. Non sono ovviamente solo le piante a recare timore nei nostri personaggi, durante il nostro viaggio abbiamo più volte incontrato coccodrilli, creature nascoste nella vegetazione e tanti altri nemici, rendendo Murkmire probabilmente una delle più ricche del gioco, motivo per cui gli sviluppatori hanno dedicato una bella fetta del tour per mostrarci ogni singolo dettaglio.

Esplorata per bene la prima delle tre zone totali, ci siamo diretti verso la seconda sezione di Murkmire, dove abbiamo assistito a una progressiva evoluzione della vegetazione e in generale dell’illuminazione, che ci ha pian piano ci ha accompagnati verso il primo dei due boss presenti. Senza sprezzo del pericolo noi e il nostro party composto da sviluppatori e altri giornalisti, ci siamo avventurati in uno scontro con un negromante, uno dei due boss presenti nel DLC.

Il negromante in questione ha la capacità di resuscitare i morti sotto forma di scheletri aggressivi che andranno a danneggiarci durante il combattimento. Dal punto di vista della lore ci è stato spiegato come la presenza di questo negromante sia di enorme disagio per gli Argoniani, data la loro particolare idea di oltretomba. Loro ritengono infatti che dopo la morte ci sia la separazione dell’anima (che si muove verso un’altra dimensione) e del corpo (che rimane sepolto in pace sotto terra), per questo motivo la presenza del negromante crea problemi non indifferenti alla popolazione argoniana.

Superato lo scontro con il boss, il team ci ha guidati verso l’ultima delle tre zone del DLC, a detta loro la più pericolosa tra le tre. Vagare in questa zona senza il corretto equipaggiamento e senza compagni affidabili potrebbe rivelarsi estremamente pericoloso, soprattutto per i voroplasm, ectoplasmi estremamente pericolosi in grado di controllare altre creature e di cui gli sviluppatori si sono mostrati estremamente fieri. Attraversata questa zona, veniamo guidati in altre zone quasi “turistiche” caratterizzate dalla presenza ad esempio di un’enorme nave impigliata tra gli alberi, oppure cascate che vanno a spezzare la continuità di questo mix di roccia e vegetazione che tanto abbiamo apprezzato durante il nostro viaggio.

The Elder Scrolls Online: Murkmire

Ultima tappa del tour è Lakemire Xanmeer Manor, la nostra nuovissima casa. La zona in questione è davvero enorme, avremo infatti a disposizione anche uno spazio esterno comprensivo di lago, affascinanti decorazioni di stampo Maya e ovviamente la nostra dimora. Non potendo entrare in gruppo, siamo entrati solo noi e con le indicazioni dei dev abbiamo visitato l’intera abitazione. All’interno abbiamo potuto esaminare l’immensità dello spazio a disposizione e soprattutto le bellissime vetrate, dalle quali si poteva ammirare il lago quasi come se fossimo all’interno di un acquario.

Terminato il tour abbiamo chiacchierato del DLC in termini generali e di gameplay e abbiamo appreso, come da previsioni, che la story line garantirà circa 10 ore di gioco e sarà articolata in quest tutte varie e mai banali. L’obiettivo principale sarà quello di recuperare un’antica reliquia appartenente agli argoniani, ma gli sviluppatori garantiscono sviluppi trasversi oltre che boss fight e combattimenti tanto divertenti quanto complessi. Ci è stata accennata anche la zona della prigione di Blackrose, alla quale non abbiamo avuto accesso, che sarà strutturata come un’arena su cinque livelli, in ognuno dei quali dovremo affrontare orde di nemici.

The Elder Scrolls Online: Murkmire


Il nostro primo contatto con il DLC Murkmire è stato senz’altro positivo, grazie alla guida degli sviluppatori siamo riusciti ad ammirare tutte le zone di gioco e abbiamo ricevuto interessanti informazioni sulle ambientazioni e sulla lore. Con questo DLC, oltre a creare nuovi contenuti, missioni, equipaggiamenti e boss, il team ha voluto soffermarsi moltissimo sugli ambienti, che risultano ricchi e sempre in movimento. Uno degli aspetti che ci ha sicuramente colpiti è la passione con cui gli sviluppatori si sono approcciati a noi, raccontandoci ogni singola sfumatura di quello che hanno creato, motivo che ci ha spinti a congratularci con loro, sia per la passione che per il continuo, e sempre valido, supporto a The Elder Scrolls Online, che rimane ancora oggi un MMORPG che tutti i fan della serie dovrebbero assolutamente provare.

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