Xenon Racer – Anteprima

Dopo aver provato l'open beta, ecco le nostre impressioni sul titolo.

Dopo aver tastato il terreno con il loro All-Star Fruit Racing, i ragazzi italiani di 3DClouds.it sono pronti a sfornare il loro nuovo titolo: Xenon Racer, un racing game in uscita il 26 marzo di quest’anno su PC, Nintendo Switch, PlayStation 4 e Xbox One. Siamo tornati a mettere le mani sul titolo, dopo la nostra prova alla Games Week di Milano qualche mese fa, grazie all’open beta disponibile su Steam, ricevendo un succoso assaggio di quella che sarà poi la portata principale a fine mese.

Allacciate le cinture e preparatevi a partire, noi siamo pronti ad affondare il pedale dell’acceleratore.

Xenon Racer

I lineamenti decisi delle vetture che abbiamo potuto testare nella nostra beta suggeriscono quello che, a tutti gli effetti, è un gioco proiettato verso il futuro: Xenon Racer infatti è ambientato nel 2030, anno in cui la tecnologia ha consentito da tempo alle automobili di abbandonare i vetusti pneumatici per volare verso le proprie destinazioni.

In questo clima, molto differente rispetto a quello odierno, è stato organizzato un campionato tra veicoli molto più tradizionali e ben saldi al terreno, dove possono sfrecciare ed effettuare sorpassi da brividi: saremo infatti testimoni di un torneo tra rombanti auto elettriche, pronte a darsi battaglia grazie ai boost garantiti dal gas Xenon.

Xenon Racer

Xenon Racer, attraverso la voce nel menù “Garage“, consente ai giocatori di personalizzare in maniera profonda il proprio autoveicolo, andando a scegliere dai più banali – e meramente estetici – colori e spoiler, alle componentistiche che possono migliorare i classici parametri propri dei giochi di corse automobilistiche. Superfluo ma doveroso sottolineare come l’attenzione al bilanciamento di ogni statistica è fondamentale, soprattutto in questo titolo dove velocità esagerate e derapate al limite la faranno da padrone.

Le modalità “Gara veloce” e “Online” permettono di testare le proprie modifiche sul campo, ovvero un asfalto bruciante su cui ci troveremo a sgommare in cerca della vittoria. Il passare degli anni e l’avanzamento tecnologico non sono riusciti a rendere, purtroppo per noi, le vetture indistruttibili e sarà necessario fare attenzione ai danni subiti dalla propria macchina, pena il respawn al centro del pista – con conseguente ripartenza da fermo – al raggiungimento del 100% dei danni sostenibili dal mezzo (consultabili da un indicatore posto in basso a sinistra sullo schermo). Una penalità tutto sommato accettabile e, forse, poco punitiva verso chi non riuscirà a condurre gare “pulite”.

Per viaggiare ad ancora maggiori velocità e eventualmente aumentare il gap con i nostri inseguitori, o ridurre quello verso chi ci precede, nei tracciati sono presenti dei punti ricarica per le nostre batterie ausiliarie del tecnologico sistema montato sui nostri autoveicoli: l’ERS. Sulla falsariga del NOS reso celebre dal brand di Need for Speed, possiamo utilizzare la potenza immagazzinata dall’ERS per garantire un boost nell’accelerazione della nostra macchina. Naturalmente, tanta potenza deve essere dosata con parsimonia e coscienza, pena la perdita di controllo dell’auto che faticherà a eseguire curve ostiche a velocità molto elevate. Oltre ai punti di ricarica è possibile aumentare la carica delle batterie sfruttando l’energia cinetica accumulata grazie alle nostre derapate in gara, con i drift lungo le curve che costituiscono una componente fondamentale del titolo che deve essere padroneggiata in fretta per poter competere per la vittoria.

Graficamente il titolo è solido e anche la resa su schermo delle dettagliate vetture su cui saliremo a bordo offre un colpo d’occhio niente male. La stessa intelligenza artificiale propone un buon livello di sfida anche alla difficoltà più bassa delle tre disponibili, richiedendo un piccolo allenamento prima di riuscire a portarsi a casa la prima, sudata, vittoria. Chiudiamo con la colonna sonora del titolo, variegata e in tema con lo stile dinamico del gioco, anche grazie alla collaborazione con Monstercat che ha fornito 20 tracce provenienti da artisti della scena elettronica.

Xenon Racer


Le premesse di Xenon Racer sono interessanti, e questa open beta ci ha dato modo di toccare con mano un assaggio del racing game di 3DClouds. Siamo molto curiosi di provare l’opera nella sua interezza, certi che il gioco ha ancora diverse sorprese in serbo. Nel frattempo, rimandiamo l’appuntamento al 26 marzo, giorno in cui Xenon Racer uscirà sul mercato. 

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