Bridge Constructor – Recensione

Bridge Constructor di HeadUp Games è un simulatore che ha riscosso molto successo, tanto su computer quanto su console nella sua più recente incarnazione. Il gioco è presente per Pc fin dal 2012 e continua a raccogliere successi grazie alle numerose espansioni che gli sviluppatori continuano a fornire alla community. Il gioco è approdato anche su mobile, ottenendo quasi trentacinque milioni di download in pochissimo tempo.

L’ingegnere di Camatuga

Il gameplay del titolo è piuttosto basilare e ci mette nei panni di un ingegnere civile del paese fittizio di Camatuga che deve spendere le sue giornate costruendo ponti dalla mattina alla sera. Questo per permettere a veicoli di vario tipo, da piccoli scooter fino a camion enormi, di poter viaggiare da un punto all’altro della città in completa sicurezza. L’isola infatti è stata flagellata da un tremendo terremoto che ha completamente raso al suolo tutte le infrastrutture esistenti e toccherà proprio a noi rimetterle in sesto nel migliore dei modi. Più i ponti saranno solidi, più autoveicoli pesanti potranno passare indenni sui nostri progetti, più guadagneremo punti bonus che contribuiranno ad accrescere il nostro risultato finale.

Progetta e tira su

Il gameplay è diviso sostanzialmente in due fasi distinte, ossia quella della progettazione e poi quella successiva di costruzione vera e propria dei ponti. La sessione si conclude poi con il collaudo vero e proprio in cui potremo vedere nella pratica il frutto dei nostri sforzi e vedere quindi se il ponte regge oppure crolla in maniera inesorabile.

La progettazione è forse la fase più delicata e il fulcro del gameplay quindi. In essa potremo scegliere vari materiali per la costruzione del nostro ponte, sempre tenendo conto il budget a disposizione dato che, per esempio, il cemento armato costa molto di più rispetto al legno. Fondamentale in fase di progettazione è anche l’analisi della conformazione del terreno. In base alle condizioni morfologiche infatti dovremo preferire una struttura di ponte piuttosto che un’altra, oppure prediligere dei tiranti rinforzati in caso di vento o di terreno friabile, scelte che influiranno certamente sul risultato finale della nostra costruzione. Il budget cambierà sempre in maniera repentina mano a mano che avanzeremo nelle fasi di gioco così come faranno le aree da coprire con la nostra ricostruzione.

Crolla giù tutto

La seconda parte del gameplay è molto meno interattiva e volta alla finalizzazione del progetto iniziale. Potremo limitarci a muovere le telecamere per osservare la buona realizzazione del nostro ponte così come mettere in evidenza i punti critici della struttura tramite i colori verde, giallo e rosso nelle giunture. In questo modo potremo sistemare le fragilità prima del collaudo finale con il passaggio vero e proprio dei veicoli. Saremo in grado anche di tentare la sorte scegliendo un veicolo più pesante rispetto a un altro per l’attraversamento così da guadagnare maggiori bonus. Il gioco richiede grande spirito di adattamento visto che di volta in volta potremo scegliere dove sistemare il nostro ponte, testare i gradi di resistenza e il percorso più breve per i veicoli che devono attraversare.

Va da sé che per aumentare il grado di sfida potremo far attraversare i nostri ponti da pesi sempre maggiori in modo da guadagnare sempre più punti da spendere in creazioni sempre più ambiziose. I livelli si fanno di volta in volta più difficili con distanze maggiori da coprire e posizioni per i piloni sempre più impervie e magari inerpicate sulle montagne. Dal punto di vista squisitamente tecnico il titolo una grafica in stile cartoon e scanzonata che quindi alleggerisce l’atmosfera anche nel caso di crolli e conseguenti tragedie. Interessante infine l’ultima espansione introdotta che introduce i treni e si chiama appunto Trains. Il gameplay in questo modo si espande ulteriormente dato che dovremo progettare ponti e gallerie in grado di resistere al passaggio di locomotive e vagoni correlati.

Un puzzle game piuttosto complesso nonostante le apparenze che appassiona e crea dipendenza, inducendo il giocatore a testare esponenzialmente e progressivamente le proprie costruzioni. Le espansioni poi arricchiscono il gameplay maggiormente, garantendo ore e ore di longevità nel tempo.