I negoziati SAG-AFTRA continueranno mercoledì: accordo in vista!

Dopo una sessione di contrattazione che ha riguardato l'IA, diverse fonti affermano che le discussioni stiano andando nella giusta direzione.

SAG-AFTRA, gli attori entrano in sciopero con gli scrittori della WGA
La conferenza stampa in cui la SAG-AFTRA ha annunciato l'ingresso in sciopero

La notte di Halloween è stata un po’ meno spaventosa per Hollywood. Nel 110° giorno dello sciopero degli attori del 2023, la SAG-AFTRA e gli studios hollywoodiani hanno concluso l’ultima sessione con un accordo che sembra essere davvero vicino. L’incontro si è interrotto nel pomeriggio dopo una giornata trascorsa a trattare questioni di AI e le parti torneranno al tavolo delle trattative mercoledì. Molti attori importanti hanno dichiarato di aver ricevuto la notizia che un accordo potrebbe essere imminente.

Passi da gigante se pensiamo che solo lunedì scorso, il comitato di negoziazione del sindacato aveva comunicato agli iscritti che un nuovo accordo – e la fine dello sciopero – era ben lontano dall’essere immediato. “Sebbene i colloqui dell’ultima settimana siano stati produttivi, rimaniamo distanti su questioni fondamentali”, aveva comunicato il comitato ai membri. In quel momento, infatti, le due parti non erano ancora giunte a un accordo definitivo sugli aspetti contrattuali relativi all’IA e sulla quota parte dei ricavi dei progetti di streaming.

SAG-AFTRA, l’accordo è vicino?

Martedì, in un videomessaggio ai membri della SAG-AFTRA, il direttore esecutivo nazionale del sindacato e capo negoziatore Duncan Crabtree-Ireland ha sottolineato che il sindacato doveva continuare a lavorare finché non sarà soddisfatto. “Ho detto di essere cautamente ottimista, ma questo significa che dobbiamo continuare a fare pressione. Dobbiamo continuare a insistere perché ci sono parti molto importanti di questo accordo che ancora non ci sono e che devono essere approvate. Questo accordo non può essere fatto senza un accordo equo sull’IA”.

In ogni caso, entrambe le parti stanno subendo pressioni per raggiungere un nuovo accordo triennale in tempi brevi. Gli studios hanno espresso al sindacato che i loro programmi cinematografici per il 2024 saranno a rischio se non si raggiungerà un accordo questa settimana. Nel frattempo, all’inizio di ottobre, un gruppo di attori di primo piano si è incontrato con i rappresentanti del sindacato e degli studios nel tentativo di portare avanti le trattative. Il 26 ottobre, una lettera aperta firmata da migliaia di membri del SAG-AFTRA ha incoraggiato i leader dei negoziati a non tirarsi indietro: “Non abbiamo fatto tutta questa strada per cedere adesso.”

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