Nolan potrebbe dirigere due 007

Secondo alcuni primissimi rumor, Christopher Nolan, reduce dal recente successo di Oppenheimer, sarebbe in trattativa per dirigere ben due film di 007.

Christopher Nolan potrebbe dirigere due film di 007
Christopher Nolan durante la promozione di Oppenheimer (2023)

Secondo quanto riportato in prima battuta da World of Reel, Christopher Nolan potrebbe dirigere ben due film di 007. Una fonte, di cui non si conosce la natura, avrebbe riferito all’autore dell’articolo che la trattativa tra i produttori e il regista sarebbe iniziata addirittura prima dell’inizio della campagna promozionale di Oppenheimer e dello sciopero che sta imperversando duramente da mesi a Hollywood.

La producer di James Bond, Barbara Broccoli, starebbe corteggiando da tempo Christopher Nolan chiedendogli di realizzare il prossimo film di 007, una discussione che però non avrebbe dato per il momento alcun frutto concreto.

Tuttavia, considerando il conclamato amore provato dal regista nei confronti del famosissimo agente speciale, immaginiamo possa risultare davvero difficile rifiutare tale proposta, anche per un artista di successo a cui dobbiamo film quali Il Cavaliere Oscuro, Inception e Interstellar.

Secondo queste prime voci, Broccoli avrebbe offerto a Nolan di realizzare addirittura due film, con la possibilità di occuparsi non solo della regia ma anche della sceneggiatura; un dettaglio non da poco se si tiene conto della volontà del cineasta di curare sempre da cima a fondo ogni aspetto delle sue opere.

Christopher Nolan potrebbe girare due film di 007 James Bond, la possibilità è concreta

Queste ultime notizie circa un possibile coinvolgimento di Christopher Nolan nel franchise di 007, fanno in realtà seguito a una serie di eventi che hanno visto nel tempo il regista avvicinarsi sempre di più alla direzione di un film di James Bond.

Lo stesso Nolan, prima di gettarsi a capofitto su Oppenheimer, di cui è possibile leggere la nostra recensione, si sarebbe occupato di sviluppare la storia per un nuovo film insieme agli sceneggiatori inglesi Neal Purvis e Robert Wade, incaricati dai produttori di gettare le basi del prossimo episodio.

Sembrerebbe però che questa volta le trattative con il regista di Memento, The Prestige e Tenet stiano toccando vette inedite. Ciononostante, il principale ostacolo resterebbe sempre la libertà creativa richiesta da Nolan, un artista che ha dimostrato di imbarcarsi in un progetto solamente quando completamente coinvolto intellettualmente e in prima persona in tutte le fasi della lavorazione.

Carta bianca che però Barbara Broccoli avrebbe concesso di buon cuore pur di accaparrarsi uno dei registi più stimati del momento, qualcuno di capace e di cui il pubblico si fida, una scelta che potrebbe rivelarsi perfetta anche per rilanciare il brand, arrivato a uno stop in seguito agli eventi narrati in No time to die e alla fine del contratto con Daniel Craig.

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