Il 2020 è stato tanto importante quanto turbolento, usando un eufemismo, per Sony Interactive Entertainment. È stato l’anno delle ultime grandi esclusive PlayStation 4, come The Last of Us Parte II, e quello che ha segnato il debutto di PlayStation 5. L’emergenza da coronavirus ha tuttavia reso problematica la produzione delle unità, e ora, a distanza di alcune settimane dal lancio sul mercato, la casa nipponica ha annunciato l’apertura di una nuova sede in Asia.
Il neonato quartiere generale ha sede a Singapore e avrà il compito di gestire il mercato asiatico a eccezione del Giappone. La nuova costola di Sony sarà gestita da Mustafa Yiğit (ex Country Head of PlayStation Turchia), il quale sarà accompagnato da Katsuhiko Murase, nuovo Head of Asia Business Operations.
“La nuova struttura organizzativa e la creazione dell’hub asiatico a Singapore guideranno i team asiatici a espandere continuamente il business di PlayStation con la loro vasta esperienza lavorativa e conoscenza del business” ha commentato l’annuncio Murase, “siamo fiduciosi di rafforzare ulteriormente la sua forza commerciale e operativa per continuare a guidare e rimanere il leader in un ambiente aziendale in continua evoluzione“.
Insomma, la sede di Singapore mira a espandere il marchio PlayStation in questo territorio oltre che in tutta la Malesia e le Filippine.
