Square Enix, progetti in sviluppo cancellati e profitti in calo

Il colosso giapponese cambia strategia sul lungo termine, cancellando dei misteriosi progetti e perdendo conseguentemente dei profitti.

Square Enix
Il logo della Sqaure Enix su sfondo nero

Continuano gli smottamenti in casa Square Enix. La casa giapponese ha registrato un calo dei profitti durante l’ultimo anno fiscale, i quali sono scesi di quasi il 70% su base annuale, a causa, secondo la compagnia, della cancellazione di alcuni progetti in sviluppo, come annunciato lo scorso mese dalla stessa.

Il report dell’ultimo anno fiscale (conclusosi il 31 marzo scorso) parlano di ricavi pari a 356,34 miliardi di yen (circa 2,2 miliardi di euro), con un incremento del 3,8% anno su anno. I costi sono saliti anche a causa dei 22,1 miliardi di yen (circa 131 milioni di euro) persi con la cancellazione di più progetti.

Di conseguenza i profitti netti della compagnia ammontano a 14,91 miliardi di yen (circa 88,7 milioni di euro), con un calo di ben il 69,7% anno su anno. I progetti cancellati fanno parte di una strategia che coinvolge la creazione e pubblicazione dei giochi di Square Enix.

L’obiettivo consiste nell’abbracciare un approccio multipiattaforma (PC, PlayStation, Xbox e Nintendo) per i giochi tripla A e favorire la qualità rispetto alla quantità, realizzando cioè meno giochi ma con un’attenzione maggiore al loro contenuto. Ciò significa che nel prossimo futuro potrebbero arrivare meno giochi e al contempo meno esclusive come Final Fantasy XVI (esclusiva PlayStation 5).

Square Enix, qualità sopra la quantità, la nuova strategia aziendale

Square Enix ha annunciato una nuova strategia di mercato per i videogiochi intesa per il medio e lungo termine (puoi saperne di più passando da VGC), che inizierà nell’attuale anno fiscale e proseguirà fino a quello che si concluderà il 31 marzo 2027. Rispetto al passato, punterà maggiormente sulla qualità delle produzioni a discapito della quantità.

Non solo, la nuova strategia propenderà per un approccio multipiattaforma che, specialmente per i titoli AAA, graviterà attorno alle piattaforme PlayStation, Xbox, Nintendo e PC. Intitolata “Square Enix Reboots and Awakens: 3 Years of Foundation-Laying for Long-Term Growth“, la nuova visione del colosso giapponese mira a superare le difficoltà riscontrate in precedenza.

Tra i problemi avuti nel periodo recenti, spiccano i bassi profitti dei “giochi HD“, il rallentamento del segmento dei titoli mobile e PC tramite browser e la gestione dei numerosi franchise dall’azienda giapponese. Al contempo, il presidente di Square Enix all’inizio del 2024 aveva rivelato l’intento di sfruttare maggiormente l’intelligenza artificiale.

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