Beautiful Katamari – Recensione Beautiful Katamari

Ed ecco che finalmente la saga di Katamari Damacy, che tanti fan hanno nel cuore, è giunta al suo quarto capitolo. Sviluppato da Namco Bandai, Beautiful Katamari è il seguito di Katamari Damacy, We Love Katamari, e Me & My Katamari. Per la prima volta il titolo è una esclusiva Xbox360, cosa che ha spiazzato in molti considerando che tutti gli altri giochi della saga sono sempre stati esclusive Sony. Ma andiamo ad analizzare Beutiful Katamari, sia per i fan, sia per quelli che non hanno la minima idea di cosa sia.

 Il tennis è pericoloso!

 Iniziamo con lo spiegare cos’è un Katamari. Un Katamari è una palla che il protagonista dei vari giochi, il Principe di Tutti i Cosmi, fa rotolare in giro per il mondo. Qualunque oggetto il Katamari tocchi (posto che sia più piccolo di esso) si attaccherà a quest’ultimo, facendolo diventare sempre più grande e permettendogli di portarsi dietro man mano oggetti più voluminosi.
La storia (demenziale come in ogni Katamari che si rispetti), parte facendoci vedere il Re di Tutti i Cosmi in compagnia della Regina e del Principe, che si godono una vacanza su un pianeta verde e lussureggiante. Durante una partita di tennis però, il Re fa un potente servizio che apre un varco nella fabbrica dell’universo, creando così un enorme buco nero che risucchia tutti i pianeti del sistema tranne la Terra. Per poter rimediare all’errore il Re ordina al Principe di far rotolare vari Katamari sulla Terra per poter ricreare i pianeti del Sistema Solare.
 

Katamari, cugini, e regali.

Quando acquisiremo il controllo del Principe ci ritroveremo in una sorta di Mappa dove potremo muoverci e selezionare varie opzioni. Da qui potremo infatti scegliere un livello da giocare tra quelli disponibili, vestire come vogliamo il nostro personaggio tramite i regali, di cui parleremo dopo, modificare alcune opzioni e osservare le statistiche online dei record di vari giocatori.
Scelto il primo livello, il Re ci accompagnerà in un tutorial nel quale impareremo a muovere il Katamari e le varie meccaniche del gioco. Il gioco non richiede pressione di tasti, si comanda infatti l’intera sequenza con l’esclusivo uso delle due levette analogiche. Tramite lo spostamento delle levette infatti, potremo controllare perfettamente il nostro Katamari portandolo avanti, facendo curve, e anche girando a 180°.
Come già spiegato prima, il Katamari porta con sè qualunque oggetto più piccolo di esso che incontra, e aumentandone le dimensioni è possibile quindi acquisire oggetti man mano più grandi. Ma la questione non è così semplice: avremo infatti un tempo limite per raggiungere una determinata grandezza, e in più il Re, a seconda del pianeta da creare, ci ordinerà di acquisire oggetti per la maggior parte di un certo tipo (per esempio la creazione di Mercurio vuole oggetti soprattutto liquidi). Una volta completato il livello acquisiremo un punteggio a seconda della grandezza raggiunta e degli oggetti inclusi nel Katamari. A questo punto per quel livello avremo sbloccato il Time Attack, nel quale dovremo far raggiungere al Katamari una certa dimensione nel minor tempo possibile, e nel caso avremo ottenuto un punteggio perfetto sbloccheremo l’Endless, modalità in cui potremo divertirci a portare a spasso il Katamari invincolati da tempo o dimensioni.
Come ogni gioco che si rispetti ci sono anche dei contenuti sbloccabili segreti, e questi sono i Cugini e i Regali. Nei vari livelli troveremo infatti, nascosti chissà dove, i Cugini del Principe, e attaccandoli al Katamari li sbloccheremo nella mappa del mondo con la possibilità di cambiare personaggio e usare loro. I regali funzionano allo stesso modo: sono pacchi regalo nascosti nei livelli che acquisiremo prendendoli nel Katamari, e sbloccheranno vari oggetti e accessori per abbellire il nostro personaggio come più ci aggrada. Entrambe queste funzioni non hanno cambiamenti nel gameplay o nella storia, sono infatti cose puramente estetiche, ma aumentano parecchio la longevità grazie al divertimento e alla sfida a cui andremo contro per sbloccarli tutti.
Nel gioco troviamo anche una modalità multiplayer, nella quale potremo decidere se giocare in cooperativa con un amico o se fare una sfida al Katamari migliore.
 

Pronti a raccattare qualunque cosa vi troverete di fronte?

 

Guru Guru Gravity!

 Come ogni gioco della saga, la colonna sonora è assolutamente perfetta per quello che ci ritroveremo di fronte. Musiche assolutamente folli, la maggior parte delle quali cantate, ci accompagneranno nella nostra sfida regalandoci il più delle volte un sorriso. Anche gli effetti sonori sono demenziali e divertenti. Graficamente il titolo è in linea con i predecessori, ma potrebbe spiazzare i nuovi alla serie. Gli oggetti sono infatti modellati come se fossimo in una console di vecchissima generazione: squadrati e ridotti all’essenziale. Ovviamente questa è una scelta mirata all’insieme demenziale del titolo, e non una questione di incapacità nella modellazione.
La longevità si attesta su buoni piani, nonostante il numero di livelli non molto alto. Questo grazie all’aggiunta di varie modalità aggiuntive, del multiplayer, dei regali e dei cugini da sbloccare, e di alcuni livelli aggiuntivi da comprare online sul Marketplace.
 

Eh si, possiamo arrivare anche a queste dimensioni.


In definitiva

Beautiful Katamari è un degno successore dei vari titoli della saga. Folle e assolutamente delirante, spingere il vostro Katamari da una parte all’altra per farlo diventare sempre più grande sarà una esperienza che vi coinvolgerà dall’inizio alla fine. Provatelo, e capirete come mai Katamari Damacy ha un posto nel cuore di innumerevoli fan in tutto il mondo.

 

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