Magicka – Recensione Magicka

Alla data della stesura di questa recensione, Magicka ha già venduto oltre 200 000 copie in poco più di due settimane. Scopriamo insieme il perché dello straordinario successo di questo gioco indipendente che fa della semplicità il suo punto chiave, ma senza che per questo manchi di profondità.

Il lato oscuro

Ci sono state molte critiche su questo gioco, riferite alla sua "incompletezza" al giorno del lancio. Critiche giuste comunque: il gioco alla nascita presentava una quantità industriale di errori di tutti i generi. Bloccanti, nella creazione delle partite multigiocatore, disconnessioni, amici che scompaiono… tuttavia oggi è solo un lontano ricordo: quasi ogni giorno esce una nuova patch, anche se ultimamente il ritmo è rallentato, che correggono i vari problemi e oggi il gioco è godibilissimo con solo qualche bug minore che comunque non rendono il gioco ingiocabile. Sembra che il gioco sia stato rilasciato incompleto, come se lo sviluppatore, gli svedesi Arrowhead Game Studios, non avesse avuto fondi per completarlo e abbia deciso di pubblicarlo in quello stato con la speranza del suo successo. Successo che è avvenuto, si è trasformato nel costante supporto e porterà una serie di contenuti aggiuntivi sia gratuiti che a pagamento.
 

Molte esplosioni... anche di corpi di troll!
Tante cose esplodono…anche i corpi dei troll!



Questo è MAGICKAAA!

8 tasti dedicati ad altrettanti "elementi" da combinare:
Q: Acqua, W: Vita, E Scudo, R: Freddo
A: Fulmine, S: Arcana, D: Terra, F: Fuoco

Disposti come i tasti di un cabinato di un picchiaduro, questi "elementi" possono essere messi in fila fino ad un massimo di 5 e lanciati con il pulsante destro del mouse verso la direzione indicata dal puntatore, è anche possibile caricarne la maggior parte tenendolo premuto. In alternativa è possibile fare anche un attacco ad area, tenendo premuto il tasto Maiusc insieme al tasto destro, oppure lanciarli su di sé premendo il pulsante centrale del mouse. Si può scegliere di effettuare banalmente una serie di Fuoco, ottenendo così una fiamma molto più potente, oppure di accostare Fuoco a Terra per la classica palla di fuoco. Alcuni elementi sono combinabili tra di loro per creare un elemento nuovo, come l’Acqua e il Freddo per fare il Ghiaccio. Nella combinazione degli elementi bisogna fare attenzione alla regola degli opposti: elementi opposti tra loro si annullano a vicenda come Terra/Fulmine o Acqua/Fuoco.
Oltre a questi ci sono anche gli incantesimi che si creano nello stesso modo ma devono essere prima imparati, raccogliendo i 21 libri in tutto il gioco (ogni libro contiene un incantesimo), per lanciarli basta comporre la combinazione e premere la barra spaziatrice per lanciarli.
Nonostante questa impronta fantasy il gioco non è un RPG, ma un gioco di azione spinto con molti nemici su schermo e tanti attacchi in successione. Lo scopo principale è affrontare questi gruppo di mostri, quello secondario è di scoprire le magie, sperimentando le combinazioni per trovare le migliori. Ovviamente una menzione particolare va fatto per la cura e lo scudo, che hanno la particolarità rispettivamente di curare o di creare protezioni se castate su di se o davanti a se, bombe se ad area, una volta combinate.
Il gioco non è molto difficile, e non cambia molto in difficoltà se giocato in cooperativa, perché il fuoco amico è attivato e spesso ci si colpisce a vicenda. Altre ci si prova a curare, ma per la regola degli opposti che si annullano, sparandosi due raggi di cura a vicenda ci si cura di un po’ ma una violenta esplosione lancerà i giocatori lontano sullo schermo. Per farla breve, il gioco è spesso concitato, con effetti particellari su tutto lo schermo ed è difficile organizzarsi perché il gioco non presenta una chat vocale. Nonostante questo, si morirà pure più volte in multigiocatore ma il gioco prosegue più fluido, grazie alla resurrezione infinita garantita da un incantesimo che deve essere comunque lanciato dagli alleati, causando il ritorno al punto di controllo solo in caso di morte di tutto il gruppo.
 

Resuscita! Mio vecchio "amico"

White mage came across the sea

La storia del gioco è solo un pretesto per giocare, i livelli sono lineari e principalmente richiedono di terminare uno scontro e proseguire al successivo anche se è sempre meglio guardarsi attorno per scovare aree segrete che di solito ospitano nuovi bastoni magici o libri degli incantesimi. I bastoni magici concedono alcune abilità, come auree di potenziamento oppure permettono di eseguire un attacco speciale premendo il tasto centrale del mouse senza avere preparato delle magie. Altri oggetti che si possono trovare sono armi, utilizzabili premendo Maiusc + pulsante sinistro del mouse (farlo con delle magie preparate combinerà l’effetto al colpo dell’arma). Non esiste un inventario nel gioco, quindi prendere un nuovo bastone o una nuova arma farà perdere quello si porta, e tra le varie armi ce ne sono anche anacronistiche come un M60 di cui è probabile non vogliate disfarvene.
Non manca l’ironia, ogni singolo dialogo del gioco è permeato di citazioni o parodie di altre opere, spesso senza alcun reale nesso con quello che accade, come i titoli dei paragrafi di questa recensione di cui è possibile trovare riferimenti nel gioco. Quando i dialoghi non contengono citazioni e non fanno parodia, sono semplicemente follia allo stato puro, come la continua sottolineatura di come Vlad non sia un vampiro, e no: Vlad non è un vampiro.
La grafica non è elaborata, un gioco con visuale dall’alto non ha bisogno particolari dettagli, ma è pulita e riesce ad essere pieno di elementi senza risultare pesante alla vista. I requisiti minimi del gioco sono piuttosto alti per quello realmente offre (Nvidia GeForce 8800 o Ati Radeon X1900, anche se il processore è un Pentium IV a 2,4 GHz) ma in alcuni momenti del gioco è pieno zeppo di elementi particellari delle magie, molti nemici e altri elementi che potrebbero causare rallentamenti su sistemi inferiori.
Il sonoro è buono, il doppiaggio è in stile The Sims con suoni inventati e ogni tanto scappa qualche parola in inglese reale, e a questo proposito i sottotitoli non sono presenti in italiano, e il sonoro in generale anche se non si fa ricordare è ben impostato con musiche in stile che accompagnano l’avventura e gli effetti delle magie o di tutti gli altri elementi di contorno che, come le frasi incomprensibili dei goblin, contribuiscono all’immersione del giocatore.
Oltre alla modalità avventura, segnaliamo la modalità sfida in cui i giocatori sono buttati in una arena con lo scopo di sopravvivere a tutte le orde di mostri che gli vengono mandati contro, e la modalità Versus in cui i giocatori combattono tra loro per lo scettro di mago più potente del mondo di Midgård.
 

 Modalità sfida
La modalità sfida: maghi nell’arena contro onde di nemici



KHAAAAN!

Il gioco è davvero divertente, anche gli obbiettivi di Steam sono pieni di citazioni e strappano un sorriso (dal serio "We are the champions" a "IMMA FIRIN’ MAH LAZAH!!!"), quindi se siete allergici al divertimento Magicka non fa per voi. La struttura di gioco è semplice, pur mantenendo una grande versatilità sulle magie disponibili. Una nota importante è l’effettiva utilità di avere tante magie quando una volta scoperte le più potenti si finirà per fare solo queste, non essendo sufficientemente lente da bilanciare la loro potenza, anche se hanno aggiunto varie modifiche al bilanciamento tramite gli aggiornamenti.
L’avventura non è lunga, la difficoltà è ben bilanciata tra scontri semplici e altri difficili, ma la rigiocabilità potrebbe risentirne se cercate una storia complessa e interessante ma non sarà assolutamente un problema se volete usarlo per fare un po’ di casino e passare dei momenti allegri e spensierati, ma a questo punto esiste la modalità sfida e i prossimi contenuti scaricabili disponibili sia gratuitamente che a pagamento.
Vi ho già detto che Vlad non è un vampiro?

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento