PLAYSTATION PORTAL Recensione | Non ci è piaciuta troppo

PlayStation Portal è già sold out in molti paesi
PlayStation Portal è già sold out in molti paesi

PlayStation Portal è finalmente arrivata e dopo svariati test siamo pronti a rilasciare il nostro verdetto. PlayStation Portal sin dal suo annuncio è riuscita attirare critiche a iosa, bollato sin dal suo annuncio come dispositivo inutile a quello che fa Portal lo fa pure il mio tablet. Bazzicare in rete e trovare commenti di questo tipo è all’ordine del giorno e soprattutto ora che il dispositivo è uscito le critiche non sono mancate, anzi, probabilmente raddoppiate. Ciò che ci sentiamo sin da subito dire è che PlayStation Portal è dispositivo per una stretta cerchia di utenti, un dispositivo non pensato per la massa ma per coloro che desiderano giocare con la propria PlayStation 5 in portabilità a patto di soddisfare requisiti che sulla carta sembrano abbordabili ma in realtà possono essere un grosso scoglio per molti.

PlayStation Portal e il contenuto del packaging

Preamboli a parte, iniziamo analizzare il dispositivo Sony sotto il lato qualità – prezzo. Sicuramente per il costo del dispositivo mi sarei aspettato da parte di Sony un piccolo sforzo aggiuntivo, aperta la scatola di PlayStation Portal, mi sono ritrovato del packaging in protezione del dispositivo, un manuale e un cavetto usb type C. Sin da subito sapevo della mancanza di cover e custodie varie le speranze di trovare qualcosa per proteggere la console si erano volatilizzate dopo i primi unboxing ufficiali, ovviamente, visto il costo non indifferente del dispositivo un accessorio per proteggere PlayStation Portal era gradito, soprattutto vista la forma non indifferente di Portal.

PlayStation Portal

Come annunciato dalla stessa Sony, PlayStation Portal non è una console, non è il successore di PlayStation Portable e PlayStation Vita ma bensì un dispositivo pensato per giocare in mobilità con la propria PlayStation 5. Ecco che in molti a questo punto iniziano etichettare il dispositivo Sony come un semplice tablet o smartphone, quanto di più sbagliato si può fare, rispetto al tablet o al telefonino che ognuno di noi probabilmente possiede, PlayStation Portal dispone di un hardware e software pensato e dedicato per fare questo.

Nonostante lo schermo del dispositivo raggiunga la risoluzione Full HD e i 60Hz, ci sentiamo di dire visto lo scopo per cui il dispositivo è stato concepito, tutto questo può bastare. I controlli seppure al tatto sembrano molto più plasticosi del Dualsense risultano comodi e pratici e il feedback è il medesimo che si può percepire con un Dualsense tra le mani. Non ci sono molte discrepanze con il Dualsense, ci teniamo solo a sottolineare che le leve analogiche sono leggermente più più piccole del controller di PlayStation 5 e che manca il touchpad centrale sostituito in questo caso dal generoso display.

PlayStation Portal

Concentrandoci ulteriormente sui dettagli di PlayStation Portal l’unica nota negativa è la scomodità del tasto power e della porta usb type C, personalmente sono stati posizionati troppo a ridosso della fascia curva del dispositivo e questo personalmente l’ho trovato un pochino scomodo. Tale valutazione è soggettiva, durante le fasi di test mi sono concentrato più nel analizzare la fruibilità dei giochi e il confort dei controlli e dopo lunghe sessioni a FC24 e Alan Wake 2, posso confermare che non ho percepito affaticamento alle mani né per il peso del dispositivo che si aggira intorno i 500 grammi forse, ormai abituato al peso di Steam Deck, nè per un mal bilanciamento dei controlli.

Sempre nella fascia curva di PlayStation Portal il giocatore può trovare la presenza di un jack audio, fondamentale per chi desidera collegare una cuffia qualsiasi o la Pulse 3D di Sony. Per tutte le restanti cuffie senza fili, ricordiamo che al dispositivo Sony manca il Bluetooth. Il display offre un’ottima luminosità sia per sessioni di gioco indoor che outdoor, in quest’ultima ho avuto qualche intoppo causa eccessivi riflessi da parte del display, ma nulla da pregiudicare la sua fruibilità anche fuori casa.

PlayStation Portal e i vari test di Rete

Teniamo a precisare nuovamente che PlayStation Portal non è una console, pertanto, tutti coloro che vogliono utilizzare il dispositivo per forza devono avere innanzitutto una console PlayStation 5. Premesso questo, la console deve per forza essere lasciata in modalità riposo, deve essere collegata alla rete Wi-Fi e l’utente deve abilitare nelle impostazioni la possibilità di accedere alla console da remoto. Sony conferma che per utilizzare il dispositivo, PlayStation 5 e PlayStation Portal devono essere connesse a una connsessione con almeno 5 Mbps, se si dispone di una rete con almeno 15 Mbps, l’esperienza risulta nettamente migliore, sarà vero?

Dopo aver testato PlayStation Portal sia indoor che outdoor, vi posso assicurare che nonostante dispongo di una connessione Wi-Fi di circa 40 Mbps e PlayStation Portal era collegata alla medesima connessione di PlayStation 5, l’esperienza di gioco è stata problematica. Giocare a FC24 è stato un calvario. Un input lag davvero terribile, telecronaca che si bloccava in modo costante per poi riprendere, azioni di gioco che si bloccavano.

A quel punto ho deciso di cambiare gioco e utilizzare Alan Wake 2. Le cose sono decisamente migliorate, il gioco nel suo complesso è stato fruibile, con qualche compromesso, ogni tanto si evidenziavano alcuni artefatti visivi, cali di frame e sporadici blocchi, nulla di cosi disastroso, un’esperienza di gioco più fluida rispetto al primo test ma sicuramente non priva di problemi. Non contento ho deciso di testare PlayStation Portal con un titolo che amo particolarmente, F1 2023. L’esperienza di gioco è stata davvero disastrosa, personalmente peggio di FC24. Non sono riuscito utilizzare il titolo per più di 10minuti, tra un input lag davvero pesante e un continuo bloccarsi, alla fine ho deciso di terminare il test.

PlayStation Portal

Disconnessa PlayStation Portal dal Wi-Fi ho voluto testare la console con l’Hotspot del mio telefono. Disponendo di un buon terminale e avendolo in passato già utilizzato per giocare online con Switch e Steam Deck ero convinto che utilizzare PlayStation Portal in Hotspot fosse una buona soluzione, quanto di più sbagliato pensassi. Il dispositivo per collegarsi alla console è riuscito impiegare più di 3minuti, stabilita la connessione ho provato testare Alan Wake 2, avviato il capitolo i controlli non presentavano lag, purtroppo però ogni volta che si avanzava nell’ambiente di gioco tutto ciò che circondava il personaggio si muoveva a rilento e questo rovinava l’esperienza di gioco.

Sempre in modalità Hotspot ho provato FC24, F1 2023 e Lies of P e confermo che il test a cui ho sottoposto PlayStation Portal non l’ha superato per nulla. Il dispositivo a parte caricare i suddetti titoli, non è stato in grado di permettermi di fruirli in modo decente e l’esperienza di gioco è stata davvero pessima.

Non contento dei miei test nei giorni seguenti ho provato appoggiarmi a una connessione decisamente prestazionale che mi garantisse almeno 150 Mbps di Download, 45 Mbps di Upload e una latenza di 7ms. La connessione di PlayStation Portal con PlayStation 5 è riuscita dopo circa 1 minuto e mezzo, l’esperienza di gioco in portabilità è stata sufficiente, Alan Wake 2 non presentava grossi problemi ma F1 2023 e FC24 presentavano i medesimi problemi – anche se in modo minore – riscontrati nel mio primo test, dove la mia connessione si attestava sui 40 Mbps.

PlayStation Portal

Sono convinto che PlayStation Portal può migliorare con i futuri aggiornamenti, però mi duole dirlo che per tutti coloro che hanno intenzione di acquistare il dispositivo Sony per giocarlo in mobilità come si può fare con Nintendo Switch, Steam Deck o con la nuova Lenovo Legion Go, sicuramente il dispositivo di Sony non può fare al caso vostro.

PlayStation Portal è stata concepita per utilizzarla si in mobilità a patto di avere a disposizione una connessione non buona ma impeccabile e nei nostri test, nonostante una buona connessione di cui dispongo, nonostante l’Hotspot della mia connessione mobile mi ha permesso di giocare online sia su Switch che su Steam Deck senza problemi, PlayStation Portal mi ha sempre dato problemi minando la mia esperienza complessiva con il dispositivo Sony. Questa valutazione è dettata anche dal fatto del nostro ultimo test fatto grazie a una connessione di oltre 150 Mbps e pure in questo caso, PlayStation Portal non si è dimostrata affidabile con determinati titoli.

Per quanto riguarda l’autonomia del dispositivo, tra test vari, sessioni di gioco e tentativi falliti di connessione, sono riuscito arrivare senza grossi problemi alle 6/8 ore. Un’autonomia più che buona anche se non eccezionale vista la mancanza di qualsiasi feature nel dispositivo.

PlayStation Portal si o PlayStation Portal no?

PlayStation Portal è un dispositivo particolare, personalmente l’ho acquistato per giocare con la mia PlayStation 5 fuori casa, spesso e volentieri mi trovo impossibilitato ad accedere in modo diretto alla mia console e questo mi ha portato ad acquistare il dispositivo Sony. Quel poco tempo che dispongo, quando posso, preferisco investirlo per giocare alla mia libreria presente su PlayStation 5 e se mi trovo fuori casa ben venga poter accedere al mio catalogo. Peccato però che la scelta di Sony sia ricaduta su requisiti che qui in Italia non tutti e ovunque sono disponibili, perlopiù se disponibili, il dispositivo si comporta non sempre alla perfezione, tra una lentezza fin troppo eccessiva a stabilire una connessione e una fruibilità del catalogo PlayStation non sempre brillante, l’esperienza di gioco che l’utente può vivere in prima persona non è sempre è eccezionale.

Personalmente mi trovo soddisfatto in parte, se mi trovo contento nel aver modo di utilizzare il dispositivo a casa anche dove la TV è occupata, mi trovo completamente insoddisfatto nel utilizzare il dispotivo in mobilità o fuori casa. Allo stesso tempo non comprendo la scelta di Sony di privare coloro che utilizzato l’Hotspot di utilizzare il dispositivo senza problemi, non ho mai riscontrato noie con Switch e Steam Deck, mentre con Portal posso confermare che è quasi impossibile giocarci.

PlayStation Portal per Sony poteva essere un successo come quello ottenuto da PlayStation 5 se il dispositivo di Sony fosse più strutturato come console, purtroppo la scelta da parte di Sony è stata quella di lanciare sul mercato un dispositivo mirato a funzionare solo in determinate circostanze, purtroppo però non sempre quelle poche cose il dispositivo le fa bene e pertanto la mia valutazione nè terrà conto.

PlayStation Portal

 

Sicuramente PlayStation Portal si lascia usare, si presenta come un dispositivo che nel complesso funziona a patto di essere disposti a fare dei compromessi. In termini di vendite sicuramente Sony sarà in grado di fare numeri, non quelli che poteva ottenere con una console portatile, ma sicuramente riuscirà vendere senza grossi problemi, personalmente continuerò giocare in mobilità con Nintendo Switch e Steam Deck due dispositivi che funzionano bene in qualunque circostanza e PlayStation Portal la utilizzerò solamente quando avrò i dispositivi di casa occupati.

PlayStation Portal in conclusione

PlayStation Portal viene venduta al prezzo di 220,00€ un prezzo che non ritengo eccessivo se analizziamo la qualità costruttiva del dispositivo Sony. Sicuramente, visto il prezzo di vendita mi sarei aspettato almeno una cover o una custodia per proteggere il dispositivo dopo il suo utilizzo, ma Sony come spesso ha voluto dimostrare in questi ultimi anni, le scelte fatte non pendono mai verso il giocatore. Il dispotivo nel suo complesso funziona, a patto di disporre di una connessione ad Internet impeccabile che va al di sopra delle “richieste sponsorizzate sul sito ufficiale”, altrimenti l’esperienza di gioco sarà fruibile solamente se il giocatore sarà disposto a fare dei sostanziosi compromessi.

E’ difficile consigliare o sconsigliare l’acquisto, nel complesso PlayStation Portal non mi ha entusiasmato, si è dimostrato un dispositivo valido, in grado di funzionare solo in determinate circostanze e pertanto non mi sento di premiare la scelta di Sony fatta con questo dispositivo. Non trovo comprensibili le scelte fatte da Sony che limitano il giocatore nel usare PlayStation Portal ed escludono a loro volta molti giocatori nell’acquistare il dispositivo.

Sicuramente PlayStation Portal non può funzionare in mobilità, non è una console, non sarà in grado di permettervi di giocare offline con la vostra libreria, il dispositivo di Sony sarà in grado di funzionare solo ed esclusivamente se disporrete di una connessione ad internet fissa. Se il vostro scopo è quello di giocare alla PlayStation 5 distanti dalla vostra TV esclusivamente in casa PlayStation Portal può fare al caso vostro, altrimenti valutate l’acquisto di una console portatile Nintendo o la nuova Steam Deck Oled o Lenovo Legion Go.

6.5
Dispositivo pensato per lo streaming indoor

Pro

  • Buona ergonomia
  • Hardware e Software pensato solo per lo streaming

Contro

  • Mancanza del modulo Bluetooth
  • I requisiti di rete sponsorizzati, non permettono di fruire in modo godibile i titoli
  • Giocare tramite Hotspot è quasi impossibile
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