SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake – Recensione

Recensito su PlayStation 5

Non fatevi sopraffare dai pregiudizi nel leggere la recensione di “un videogioco su SpongeBob” perché come per la recensione di Battle for Bikini Bottom Rehydrated, potreste rimanere sorpresi nello scoprire un titolo divertente, solido e stratificato.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è l’ultimo lavoro di Purple Lamp Studios, team che ha riportato in vita Battle for Bikini Bottom in un apposito remake due anni fa e che in maniera del tutto prevedibile, il successo di quell’esperimento ha dato il via libera alla produzione di un titolo originale, che, nella storicità dei videogiochi di SpongeBob, non avviene da moltissimi anni.

“Il multiverso è un concetto di cui sappiamo spaventosamente poco”

L’espediente narrativo di SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake strizza l’occhio ad altre produzioni che hanno cercato di fare uso del concetto del multiverso. Così come in Ratchet & Clank: Rift Apart o Crash Bandicoot 4: It’s About Time, in questa avventura, la simpatica spugna marina dovrà esplorare diversi universi in cui gli abitanti di Bikini Bottom sono stati risucchiati a causa di un incidente causato proprio dal protagonista della serie animata ideata da Stephen Hillenburg.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Il titolo è dunque una ventata d’aria fresca per la storicità della serie, una struttura di gioco non più legata al genere dei collectathon bensì una struttura da più tradizionale gioco d’avventura con un hub principale (Bikini Bottom) che funge da collante per i viaggi di SpongeBob e Patrick nelle varie dimensioni cosmiche. 

In SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake vi è anche l’introduzione di un personaggio completamente originale, ovvero Madam Kassandra, sarà proprio lei a ingannare il duo nell’utilizzare delle magiche bolle di sapone che per via dell’eccessivo utilizzo hanno creato scompiglio in tutta Bikini Bottom.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Il filo conduttore della produzione sarà dunque il completamento di missioni principali e secondarie nei vari mondi (ben 8 per la precisione) che attingono a piene mani da episodi iconici della serie Nickelodeon.

KA-RA-TE

Le produzioni videoludiche legate alla simpatica spugna marina hanno sempre avuto un peculiare tallone d’Achille: il gameplay. Sia chiaro, non si pretende la rivoluzione videoludica in quanto, questo come tutti gli altri titoli usciti precedentemente hanno sempre come scopo la corretta trasposizione del mondo di Bikini Bottom con i suoi colori, personaggi e follie. Tutto questo viene rispettato anche in SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake, ma con un gradita novità: anche il gameplay è ben stratificato.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

A differenza di Battle for Bikini Bottom, si ritorna a controllare unicamente SpongeBob per l’intera avventura. Patrick sarà infatti (per motivi di trama) trasformato in un palloncino che ci seguirà ovunque e ci darà consigli su come proseguire (oltre che commenti sulla situazione con la sua comicità demenziale). La scelta degli sviluppatori si è rivelata azzeccata in quanto SpongeBob avrà a disposizione diverse mosse da poter usare sia durante le fasi di esplorazione e sia durante i combattimenti. 

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

I nemici del titolo sono dei misteriosi mostri di gelatina che inizialmente sembravano ricalcare la stessa tipologia di nemici vista ormai negli ultimi giochi di SpongeBob ma che in realtà dopo qualche ora nell’avventura si scopriranno essercene molti di più del previsto e con una distribuzione omogenea in tutta l’avventura, dall’inizio alla fine

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Così come vi è una ottima ripartizione dei nemici lungo l’intera avventura, si può affermare lo stesso anche per le mosse e abilità di SpongeBob che proseguono analogamente. Dagli attacchi base a calci volanti in grado di essere sfruttati per raggiungere piattaforme altrimenti inaccessibili a bolle di sapone usate per bloccare temporaneamente i nemici, queste sono solo alcune delle movenze che potrà fare la spugna marina.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Il gameplay risulta decisamente più divertente rispetto al passato, permettendo di alternare frequentemente gli attacchi durante gli scontri che non richiedono mai troppa attenzione, sebbene, nelle battute finali il quantitativo di nemici potrebbe mettervi in difficoltà in qualche occasione. 

Da Bikini Bottom con furore

SpongeBob, Patrick, Mr. Krabs, Plancton, Squiddy, insomma potremmo fare tutto l’elenco dei personaggi più iconici del franchise perché sì, saranno tutti presenti in questa avventura. Un fattore sicuramente positivo che si lega alla volontà di Purple Lamp Studios di rendere SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake, un lungo episodio di SpongeBob colmo di citazioni

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Ogni mondo avrà come scopo ultimo quello di recuperare uno degli amici di SpongeBob e riportarlo a Bikini Bottom affrontando una serie di missioni principali che rappresentano il punto più alto dell’offerta videoludica di questo titolo. 

Fin dai primi minuti nel mondo del Far-West ci si renderà conto della varietà di scenari e situazioni di gioco proposti. Dal dover inseguire un carro in sella ad un cavalluccio marino, al recuperare delle bevande dai cactus sparsi tra i canyon ad una rocambolesco inseguimento in treno, questi sono solo alcuni dei momenti più peculiari presenti che richiamano tutta l’essenza dell’universo creato da Hillenburg.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Infine, la ciliegina sulla torta è rappresentata dai costumi. Ognuno di essi sarà sbloccabile con il reperimento di alcune monete sparse in ogni mondo. I costumi non avranno alcun impatto sul gameplay e sono puramente estetiche che, ancora una volta, si aggiungono alla serie di stratificazioni che rappresentano i nodi a episodi e film della serie. 

Non è tutto oro ciò che luccica

Fin qui si potrebbe dire che SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake porta a casa il risultato con un prodotto curato, divertente e che sprigiona da ogni poligono tutta l’essenza della comicità demenziale di SpongeBob e amici, ma, c’è un grande ma da dover esplicitare.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

In primo luogo, il titolo è stato provato su PlayStation 5 dove girava senza problemi con un granitico frame-rate ancorato sui 60fps, il tutto però in una versione PlayStation 4. Il gioco infatti non ha una sua versione specifica per PlayStation 5, che, sia chiaro, non danneggia il titolo in alcun modo, ma fa storcere il naso che nel 2023 venga fatto un titolo che non abbia neanche un minimo di apertura a quella che ormai da due anni è la current-gen

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake

Un passo in avanti graditissimo è sul fronte delle animazioni, che, rispetto a Battle for Bikini Bottom sono ora presenti in tutti i dialoghi, rendendo di fatto ogni momento coerente con ciò che viene detto (non mancano naturalmente gli iconici meme di SpongeBob).

Purtroppo però il titolo al momento in cui sto scrivendo la recensione, soffre di una serie di bug, talvolta importanti (che gli sviluppatori hanno dichiarato di risolvere con una day one patch). Siamo davanti ad un titolo che è quasi il corrispettivo di un Dottor Jekyll e Mister Hyde in quanto, da un lato vi è una grande cura nel trasporre in maniera fedele citazioni e situazioni tratte dalla serie, dall’altra vi sono sbavature tecniche decisamente fastidiose.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake
Ad esempio, tra una cutscene e l’altra vi è un letterale caricamento dove è possibile vedere per pochi secondi la mappa di gioco che si carica, oppure, delle volte non è chiaro dove SpongeBob non possa andare con conseguente taglio brutale dell’azione per essere riportati al checkpoint precedente.

La speranza è che tutte queste problematiche vengano risolte il prima possibile, sebbene sia difficile rimanere impassibili davanti a questi errori vista l’esperienza acquisita dal team proprio con il precedente titolo di appena due anni fa. Infine, sebbene il precedente lavoro di Purple Lamp Studios del 2020 fosse doppiato completamente in Italiano, questo capitolo purtroppo non gode delle voci italiane. Una mancanza che sicuramente potrebbe pesare considerando il pubblico di riferimento.

SpongeBob Squarepants: The Cosmic Shake


SpongeBob SquarePants: The Cosmic Shake è la dimostrazione che si può continuare a sviluppare un titolo originale dedicato alla spugna marina di Nickelodeon. Un titolo colmo di citazionismo alle puntate più iconiche della serie che mescola un gameplay variegato e non banale per i canoni del franchise. Al netto di un maggior numero di animazioni nei dialoghi capaci di rendere ancor più immersivi i vari momenti della produzione, si contrappone una poca pulizia tecnica del titolo che non permette al titolo di splendere a pieno.

7.5
Un titolo divertente e originale di SpongeBob. Variegato e colorato ma non perfetto per via di alcuni difetti tecnici.

Pro

  • Trama originale
  • Animazioni coerenti ai dialoghi
  • Mondi iconici alle puntate della serie
  • Tante mosse e abilità

Contro

  • Diversi bug da dover rimuovere il prima possibile
  • Manca una versione ad-hoc PlayStation 5
  • Troppi tagli e caricamenti tra cutscene e gioco
  • Mancanza del doppiaggio in Italiano
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