Gamescom 2018: Beyond Blue – Provato

Beyond Blue è stata una delle piacevoli scoperte indie dell’E3 di cui però avevamo visto solo un trailer narrativo e qualche screenshot poco rivelatorio. Alla Gamescom 2018 abbiamo finalmente potuto provare il gioco con mano, dando finalmente una sostanza a ciò che fino adesso conoscevamo quasi solo a parole.

Beyond Blue

In Beyond Blue si gioca nei panni di Mirai, leader di una spedizione scientifica negli oceani della Cina meridionale occupata a seguire un branco di capodogli. Il gioco è fondamentalmente un’avventura esplorativa-narrativa in terza persona, e la maggior parte dell’azione avviene sott’acqua, esplorando i fondali con una tuta da sub e vari strumenti di ricerca che permettono a questa squadra di scienziati di carpire più segreti sull’oceano di quanto mai sia stato possibile prima.

Il gioco fornisce varie missioni che prevedono principalmente di effettuare scansioni di fauna e flora marina e dei loro comportamenti, i quali possono essere influenzati dal giocatore: i vari personaggi della trama che ci assegnano missioni, difatti, hanno interessi contrastanti – c’è chi è interessato all’aspetto economico della ricerca, chi è interessato solo all’aspetto scientifico, e chi invece vuole preservare la vita sottomarina.

Beyond Blue

Nella breve demo da noi provata siamo andati in cerca di un’anomalia segnalata dai sensori: utilizzando uno scanner abbiamo seguito le traccie e analizzato tutto ciò che di rilevante trovavamo nel percorso, scoprendo di più sulle creature che incrociavamo. L’atmosfera di gioco è molto rilassante, sebbene non manchino momenti di tensione – ad esempio, entrando in una grotta sottomarina ci siamo ritrovati “vittime” di un polpo che si nascondeva sotto le sabbie e che, spaventato dalla nostra presenza, è scappato via coprendoci di inchiostro.

Questo dettaglio impatta nel gioco: l’inchiostro difatti, può allontanare o attrarre certi tipi di creatura. La breve demo si conclude poi con il raggiungimento dell’anomalia – un piccolo branco di balene che, curiosamente, nuota in sincronia puntando direttamente alla superficie. Cosa avrà scaturito questo strano comportamento?

Beyond Blue

È importante menzionare che il gioco è frutto di una collaborazione tra E-Line (lo sviluppatore) e gli studi BBC, con il preciso scopo di aumentare la sensibilità verso la l’esplorazione scientifica e la preservazione degli oceani. Forse questo è il motivo che ha portato al taglio di una delle componenti del gioco precedentemente raccontate durante l’E3, ovvero la gestione delle risorse tramite un’economia di gioco, non più presente.

Beyond Blue è attualmente previsto per la primavera del 2019 su PC, Xbox One e PlayStation 4.

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