Games with Gold - I giochi gratis di gennaio 2021

Ecco a voi i Games With Gold di gennaio 2021, i giochi offerti gratuitamente a tutti gli abbonati a Xbox Live Gold. Dopo un 2020 sicuramente dimenticabile sul versante GWG, Microsoft si appresta a iniziare il nuovo anno con una line-up finalmente interessante, che fa ben sperare per i mesi successivi. Su Xbox One potremo scaricare Little Nightmares e Dead Rising, due horror di tutto rispetto, mentre su Xbox 360 saranno disponibili The King of Fighters XIII e il misconosciuto Breakdown. Ancora nessuna traccia di giochi next-gen, ormai current…

Prima di chiudere il preambolo, ricordiamo che i due titoli per Xbox 360 – inclusi quelli usciti originariamente sulla prima Xbox – sono tranquillamente fruibili anche su Xbox One in virtù della retrocompatibilità.

[XBOX ONE] Little Nightmares (1 – 31 gennaio)

Il primo dei Games with Gold di gennaio è Little Nightmares degli svedesi di Tarsier Studios, pubblicato da Bandai Namco Entertainment su PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch, PC e Stadia a partire dal 2017. Il tempismo è perfetto, dal momento che il sequel uscirà il prossimo 11 febbraio (e tranquilli, sarà cross-gen).

L’opera di Tarsier Studios, che ha ricevuto persino il plauso di Tiziano Sclavi, creatore dell’intramontabile Dylan Dog, è un puzzle-platformer dalle tinte cupe, veramente ispirato nel comparto audiovisivo, il quale sorregge da solo la narrazione, che è muta. Se volete saperne di più ecco la nostra recensione; attenzione, però, che quella offerta da Microsoft non è la Complete Edition,

[XBOX ONE] DEAD RISING (16 gennaio – 15 febbraio)

Originariamente (2006) Dead Rising uscì in esclusiva su Xbox 360, ma la versione offertaci a gennaio non è quella per la vecchia console di Microsoft, bensì il remaster uscito nel 2016 (in occasione del decimo anniversario della serie di Capcom) su PlayStation 4, Xbox One e PC.

Come ormai saprete un po’ tutti, Dead Rising è un survival horror, ma anche un beat ‘em up, in cui impersoniamo il giornalista Frank West, rinchiuso per settantadue ore in un centro commerciale pieno zeppo di zombie. A seconda dei casi risolti in tale intervallo di tempo, il giocatore otterrà uno dei vari finali (una mezza dozzina in tutto). La versione rimasterizzata offre una risoluzione di 1080p e il frame rate è stato innalzato a 60 fps, non granitici su Xbox One (meglio su PlayStation 4, almeno il primo capitolo).

[XBOX 360] The King of Fighters XIII (1 – 15 gennaio)

The King of Fighters è una delle più prestigiose serie di picchiaduro bidimensionali. Il tredicesimo capitolo numerato, uscito ormai dieci anni fa, rappresenta comunque uno dei giochi più recenti del brand, giunto attualmente alla quattordicesima incarnazione (giunta su PS4 nel 2016 e l’anno dopo su PC).

La settima generazione di console portò alla rinascita del genere, anche se solo a livello di nicchia: l’alta definizione rendeva la grafica finalmente spettacolare, come e forse più dei picchiaduro tridimensionali, non sempre dotati della stessa grazia dei colleghi a due dimensioni; la diffusione del gioco online fece il resto. Dopo l’exploit grafico del dodicesimo episodio, The King of Fighters XIII recupera alcuni elementi dal passato della serie e chiude l’arco narrativo di Ash Crimson, iniziato con il capitolo 2003. Non credo troverete molta gente online, ma è un bel picchiaduro.

[XBOX 360] Breakdown (16 – 31 gennaio)

L’ultimo dei Games with Gold di gennaio è Breakdown, il gioco che mi ha incuriosito maggiormente questo mese. Devo ammettere che non lo conoscevo: apprendo che si tratta di un action-adventure in prima persona (ma non si tratta di un FPS, un po’ come il quasi coevo Maken X di Atlus) pubblicato in esclusiva sulla prima Xbox nel 2004, quando c’era ancora Namco.

Di primo acchito, mi sembra il classico gioco di qualità dimenticato da tutti perché nessuno si accorse della sua uscita: d’altronde, la prima console di Microsoft non fu un successone, specialmente per i giochi giapponesi, che comunque furono proposti in un certo numero (non penso solo alle cose di Tecmo, ma anche a prelibatezze come Otogi, Panzer Dragoon Orta e Gunvalkyrie di Sega). Potrebbe essere un cult game, per cui dategli una chance.