Atlas Fallen si è rivelato un fallimento per Focus Entertainment
Come rivelato da un report di Focus Entertainment, il più recente titolo di Deck13's, Atlas Fallen, non si è rivelato molto profittevole
Vi ricordate di Atlas Fallen? Se la risposta è no, siamo sulla stessa barca. Questo 2023 è stato così tanto ripieno di titoli incredibili da Baldur’s Gate III a Tears of the Kingdom, da Resident Evil 4 a Street Fighter 6, da Lies of P. a Armored Core VI, che trovare spazio nella memoria per Atlas Fallen sembra un tantino complicato.
Atlas Fallen è un GDR nel quale, destreggiandosi fra mari di sabbia, affronteremo delle mistiche creature in combattimenti all’ultimo sangue, facendo affidamento sulle nostre capacità e sui poteri divini in nostro possesso. Fa parte, purtroppo, di quei prodotti non proprio “brillanti” di quest’annata.
Tenendo comunque a mente come quest’anno sia davvero dura “emergere” in quanto videogioco, considerando la qualità dei prodotti concorrenti, questo titolo ha avuto un lancio abbastanza tiepido, non proprio incontrando i gusti della critica e finendo per vendere molto meno di quello che Focus si aspettava.
E non sono parole campate in aria, queste. Come emerso da un recente report della compagnia, Focus Entertainment non ha nascosto di essere insoddisfatta delle vendite di Atlas Fallen, e tale “buco” ha costituito un vero problema a livello di profitti per l’azienda, specialmente durante la prima metà di quest’anno fiscale.
Atlas Fallen delude le aspettative di Focus Entertainment
Nonostante tutto, secondo quanto emerge dal report fiscale, Focus rilascerà sia una “enhanced version” che del nuovo contenuto per Atlan Fallen tra un periodo di tempo che va da Aprile a Settembre 2024. Probabilmente al prossimo Summer Game Fest ci sarà un annuncio simile, o forse pubblicheranno un semplice trailer come fatto per il nuovo DLC di Atomic Heart.
Anche noi abbiamo parlato di Atlas Fallen in questa recensione, rimanendo colpiti dall’opera ma anche evidenziando alcuni sin troppo palesi difetti. Di sicuro, a prescindere dalla sua qualità, questo titolo è davvero stato pubblicato nell’anno sbagliato, e una forte dose di “sfortuna” ha contribuito a renderlo un fallimento per la compagnia.
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