Quante copie ha venduto Cyberpunk 2077 nonostante tutto? CD Projekt RED ha voluto rassicurare i suoi investitori e i numeri sono sorprendenti: al 20 dicembre l’RPG della casa polacca ha venduto circa 13 milioni di copie, questo tenendo conto delle vendite fisiche e digitali su tutte le piattaforme e i rimborsi che sono arrivati all’uscio di casa visti i problemi gravi su PlayStation 4 e Xbox One che hanno fatto il giro di internet e portato alla rimozione del titolo su PlayStation Store.
Nel comunicato si legge, infatti, che “il numero rappresenta le vendite fisiche e digitali […] sottratte le richieste di rimborso arrivate alla compagnia tramite la campagna Help Me Refund“. Questa si riferisce all’invito della compagnia di scrivere a un indirizzo email specifico fino al 21 dicembre per ottenere un rimborso a spese di CD Projekt, casomai l’esperienza di gioco non fosse stata sopportabile o fosse andata male da Sony, Microsoft e altre piattaforme. Ora la casella di posta non è più attiva.
13 milioni di copie rendono Cyberpunk 2077 il videogioco con il miglior lancio del 2020. Tra gli altri titoli (che però sono esclusive, quindi legate a una piattaforma) troviamo Animal Crossing: New Horizons (11 milioni di copie in altrettanti giorni), The Last of Us: Part II e Ghost of Tsushima ma, rispettivamente 4 e 5 milioni di copie in 10 giorni.
Questo dato rassicurante per gli investitori arriva all’alba di possibili cause legali nei confronti di CD Projekt Red per rappresentazione ingannevole, che avrebbe danneggiato il loro portafoglio oltre che i giocatori. È il modo che CD Projekt ha per dire che, nonostante la controversia, il gioco ha soddisfatto le loro attese. Da questo punto di vista, invece, i giocatori sono spaccati a metà – la compagnia sta lavorando alacremente alle patch per sistemare tutto sperando di mettersi alle spalle la vicenda.
