Death Stranding è un trionfo di “Perfect Score”

Che Death Stranding sarebbe stato un prodotto capace di spaccare in due il mondo videoludico nella sua coralità è risultato ben chiaro sin dai primissimi vagiti della sua gestazione.

Del resto, ogni qualvolta il genio di Hideo Kojima inizia a lavorare su un progetto qualsiasi, è facile immaginare un simile epilogo. Oggi, ad ormai pochi giorni dalla release mondiale del suo tanto amato pargolo e con i voti della stampa ormai pubblicati e sbandierati con forza (non perdetevi anche la nostra recensione, che arriverà nei prossimi giorni), possiamo affermare che tutte le previsioni si sono rivelate esatte. Death Stranding ha spaccato in due la critica (non quella italiana, per fortuna), dando vita ad una sorta di intermittenza nell’apprezzamento generale alquanto preoccupante. C’è chi lo definisce un capolavoro, chi lo bolla come “noioso”, lasciando così al giocatore l’arduo compito di decidere dove la verità sia effettivamente situata. Analizzando i voti pubblicati su Metacritic e OpenCritic, però, emerge un dettaglio molto chiaro: Death Stranding è il titolo del 2019 che ha ricevuto più Perfect Score, ossia una valutazione pari a 10/10 (o 100%, ndr).

Sono ben quattordici, infatti, le testate che hanno attribuito al titolo targato Kojima Productions il voto perfetto, tra cui spiccano “pezzi grossi” come  Trusted Reviews, Push Square e The Sixth Axis. Al momento, inoltre, il Metascore dell’opera si attesta a quota 85/100, voto però destinato a cambiare quando verranno pubblicate le altre recensioni delle altre testate che hanno ricevuto tardivamente la copia review.

Insomma: che lo si ami o lo si odi, Death Stranding è un successo incredibile. Noi non vediamo l’ora di poterci mettere le mani, dal prossimo 8 novembre, sulle nostre fiammanti PlayStation 4. Se non possedete la console non dovete preoccuparvi, perché Death Stranding arriverà anche su PC nel corso del 2020.