Il mod World of Starcraft proseguirà lo sviluppo, ma non chiamatelo più così
La storia del Mod World of Starcraft sembra aver quasi raggiunto la fine, una fine positiva: basta non chiamarlo più World of Starcraft.
Dall’incontro tra lo sviluppatore principale del mod e la Blizzard è venuto fuori che la Blizzard possiede realmente i diritti del nome World of Starcraft, e che pensavano che il gioco stesse venendo sviluppato come stand-alone e non come un mod.
La Blizzard, probabilmente per togliersi di dosso quella cattiva pubblicità che la vicenda gli aveva portato, si sta ora facendo in quattro per aiutare Winzen, offrendosi anche di tentare di mediare per fargli ottenere il nome Starcraft Universe, attualmente in posseso di Mile25; se non si riuscisse ad ottenere questo titolo un altro nome papabile è Starcraft Chronicles.
Anche Winzen sta compiendo un’opera di pacificazione, dopo le pepate dichiarazioni dei giorni precedenti ha infatti ora dichiarato: "“Provo massimo rispetto per le proprietà intellettuali della Blizzarde in effetti hanno il copyright di World of StarCraft e hanno OGNI DIRITTO di fare quello che hanno fatto. Se voglio continuare questo progetto, sono nelle mani della Blizzard e della loro benevolenza."
Winzen ha infine dichiarato di non sapere bene cosa fare ora, essendosi trovato da semplice modder talentuoso a persona al centro delle attenzioni di metà mondo videoludico. Per quato riguarda la proposta di lavoro che gli è arrivata da Riot Games Winzen ha voluto specificare che non gli è stato dato nessun trattamento "speciale", e che dovrà passare per tutto l’iter di assunzione come chiunque altro.
