I Rabbids sono oramai diventati un vero e proprio trademark di successo di casa Ubisoft. I conigli ex compari di Rayman si sono ritagliati un posto tutto loro nel mercato videoludico e con una certa ciclicità ritornano in varie tipologie di titoli, quasi sempre comunque accomunati dall’utilizzo del Kinect o dall’essere dei party game. I folli conigli lunari sono perfino sbarcati in televisione con un programma tutto loro e Ubisoft quindi ha pensato di cavalcare l’onda realizzando il titolo a esso dedicato. Nasce quindi questo Interactive Tv Show.

Davanti alla telecamera

Il gioco è compatibile con il Kinect, con un’integrazione massiccia della periferica all’interno del gameplay. Il titolo rappresenta un mix tra un videogame e un cartone animato in computer grafica. Il concept è infatti quello di ricreare sulla console di casa Microsoft la stessa atmosfera della serie televisiva, con componenti prese direttamente dallo show e elementi interattivi innestati in queste sorte di episodi. Ci troveremo di fronte quindi sei aree tematiche con al loro interno i primi venti episodi della serie, con i successivi in arrivo sottoforma di DLC. I setting in cui i nostri amati conigli potranno sbizzarrirsi e creare scompiglio sono tra i più vari e disparati possibili e vanno dal deserto, alla spiaggia, fino al parco, al centro commerciale e al centro urbano. Gli sketch sono come sempre tutti altamente surreali e altrettanto divertenti. Il gameplay però non è altrettanto divertente poiché piuttosto ripetitivo quanto coercitivo.

Ogni livello infatti è diviso in vari episodi e noi dovremo giocare durante ognuno al solo scopo di guadagnare monete e sbloccare quindi ulteriori contenuti aggiuntivi. Non potremo però scegliere quale episodio giocare e quindi dovremo necessariamente cimentarci in una sequenza di episodi ben prestabilita. Non potremo quindi in alcun modo saltare quegli episodi che conosciamo già a memoria. Il Kinect quindi riconoscerà le fattezze dei giocatori davanti alla telecamera e li contrapporrà in tutta una serie di sfide al limite dell’impossibile. Tutte le sfide sono più o meno incentrate su attività come la corsa sul posto, il saltare, l’imitazione delle movenze dei Rabbids viste a schermo o ancora indicare degli oggetti che di volta in volta appariranno. L’offerta non propone molto altro a dire il vero. In aggiunta a questo il Kinect non si comporterà sempre nel migliore dei modi, mal interpretando molto spesso i movimenti dei nostri arti superiori. Questo capiterà soprattutto nel caso delle sfide in cui saremo chiamati a colorare delle forme vuote presenti a schermo con il solo aiuto delle mani.

A casaccio

Il successo o meno in questo tipo di sfide dipenderà in massima parte quindi dal puro caso. La frustrazione infatti della scarsa responsività della periferica nelle sessioni di gioco, per forza di cose ci costringerà a distoglierci dal goderci le simpatiche scenette della serie tv con protagonisti i Rabbids. Con i risultati ottenuti per così dire sul campo saremo in grado di sbloccare gli episodi della serie successivi così come degli adesivi come quelli che oggi imperversano sui maggiori software di chat, in modo così da poter scattare dei simpatici selfie assieme ai Rabbids nel cosiddetto Camerino Fotografico. Potremo quindi personalizzare queste particolari fotografie e quindi salvarle sul proprio hard disk.

Per quanto concerne il comparto tecnico Rabbids Invasion: The Interactive Tv Show prevede, come già accennato, lo stile cartoonesco della serie televisiva, con l’aggiunta di una colonna sonora originale un po’ troppo ripetitiva.

[signoff icon=”quote-circled”]Questo esordio dei conigli targati Ubisoft su next gen non è stato decisamente dei migliori. Il party game in questione non offre una grandissima scelta di attività e per di più anche la realizzazione delle stesse e la responsività del Kinect non è il massimo. Certo i più piccoli comunque si divertiranno e i Rabbids saranno sempre in grado di strappare più di una sonora risata. [/signoff]