Poochy & Yoshi’s Woolly World – Recensione

Recensito su 3DS

A tutti piace una calda coperta di lana in inverno, da tirare su davanti al televisore mentre guardiamo la nostra serie preferita, ed è innegabile che il veder sferruzzare qualcuno mentre fa una sciarpa, con i gomitoli che rotolano e il gatto che gioca, sia una delle immagini più dolci e tranquillizzanti che esistano.

Chissà quindi che non siano stati questi alcuni dei pensieri che sono balenati nella mente di Nintendo, Good-Feel e del team Dwarf quando hanno buttato giù le basi per Yoshi’s Woolly World. Unire uno dei comprimari più apprezzati della saga si Super Mario, già protagonista di numerosi “spin off” e spalla fedele del nostro idraulico baffuto, a qualcosa di tenero, morbido caldo e puccioso deve essere sembrata un idea vincente.

Poochy & Yoshi's Woolly World

In molti storsero il naso, relegando il titolo a prodotto per bimbi prima di averlo provato, e dovendosi ricredere poi una volta avuto il pad della console in mano. La versione per Wii U riscosse grande successo, poiché anche con atmosfere soffici e infantili, il gameplay si è dimostrato essere quello solido e collaudato della saga di Yoshi e Mario.

In fondo sui Nintendo platform ha fondato un impero, meritandosi il titolo di regina inconstrastata di questa tipologia di gioco. Oggi torniamo a recensire un porting – anche se definirlo tale è forse un po’ troppo riduttivo – per Nintendo 3DS di quel famoso titolo: Poochy & Yoshi’s Woolly World.


Il filo della storia

Gli Yoshi vivono pacifici sulla loro Isola Gomitolo, giocando e divertendosi tutto il giorno senza pensieri di sorta, almeno finché il malvagio mago Kamek non entra in scena turbando l’equilibrio. Lo scopo dell’avventura non ci è ancora chiaro, ma una cosa è certa: lo stregone, grazie ai suoi malvagi poteri magici, ha trasformato quasi tutti gli abitanti dell’isola in gomitoli di lana, svolgendo il tessuto stesso che li componeva.

Durante la fuga però, distrattamente, il mago pasticcione a bordo della sua scopa volante lascia cadere alcuni gomitoli, che vanno “casualmente” a infilarsi in varie location disseminate sul percorso che porta al castello finale. Sarà compito dell’unico Yoshi scampato alla trasformazione recuperare tutti i gomitoli lungo la strada per ricomporre gli amici, sconfiggere il boss finale e salvare il proprio mondo.

Poochy & Yoshi’s Woolly World

Amici e comprimari lanosi saranno l’aiuto utile a Yoshi per portare a termine questa impresa, che per essere completata al 100%, richiederà una buona manualità e tanta pazienza. Gli Amiibo poi qui sono davvero utili oltre che coreografici, quindi consigliamo di tenere a portata di mano tutti i vostri preziosi alleati, sopratutto quello di Yoshi e quello coniato per l’occasione di Poochy, disponibile anche in combo con un’edizione limitata di Poochy & Yoshi’s Woolly World.

Poochy & Yoshi’s Woolly World


Un gameplay avvolgente

Dal punto di vista pratico del gioco abbiamo già accennato a come la realtà dei platform sia qualcosa di congeniale e collaudato in casa Nintendo: i numerosi spin off hanno sempre convinto e conquistato i giocatori, fino a rendere il brand Yoshi un must dove il nostro amico dinosauro è protagonista delle sue avventure, pur rimanendo comunque nel tempo sempre un valido comprimario per il baffuto idraulico.

La capacità di Yoshi di fagocitare il nemico trasformando in uova da lanciare all’occasione per colpire gli altri avversari o raggiungere zone inaccessibili trova una nuova ed efficace accezione in Poochy & Yoshi’s Woolly World. Infatti in questo titolo la lanosa lucertola dalla lunga lingua potrà afferrare un capo del filo che costituisce i nemici per svolgerli fino a fagocitarli, per poi trasformarli in gomitoli di diverso colore e dimensione in base al bersaglio acquisito.

La lana così ottenuta può essere non solo utilizzata come proiettile per colpire i bersagli lontani, ma anche per costruire piattaforme e oggetti particolari in punti specifici, indicati con strutture trasparenti nei vari livelli: mirando e sparando il gomitolo la lana si avvolgerà alla guida creando piani di appoggio, oggetti e scale utili per arrivare in luoghi sconosciuti e altrimenti inaccessibili.

Il titolo non è improntato su uno stile “numero limitato di vite” o “tempo in scadenza“: in Poochy & Yoshi’s Woolly World gli obiettivi principali sono il relax e il completismo assoluto. Ogni scenario ha 5 fiori e cinque gomitoli da trovare per essere completato, oltre a due bonus: il recupero di tutti i gioielli e arrivare al traguardo con tutte le vite al massimo.

Il livello così completato darà al giocatore, oltre al piacere di aver liberato uno Yoshi a tema con il livello, nuove texture per il lucertoloso amico e un nuovo livello da giocare nella sezione Poochy. Per trovare e completare tutti i livelli bisognerà interagire con il mondo di gioco in modi assolutamente non convenzionali: alcune sezioni si possono srotolare, altre spingere, altre colpire, e vi sono tantissimi segreti tutti da scoprire.

Poochy & Yoshi’s Woolly World


Lana non convenzionale

A proposito, gli Amiibo di Yoshi e di Poochy vi possono davvero essere utili in tal senso. Se per esempio li avvicinate al lettore, (o allo schermo inferiore se usate un New Nintendo 3DS), otterrete nel caso di Yoshi un alleato a schermo che vi aiuterà nelle sezioni più concitate, mentre con Poochy avrete un fedele cagnolino che vi seguirà e si metterà a saltare ogni qual volta vi avvicinerete a un segreto ancora da scoprire.

Tutti gli altri Amiibo sono comunque compatibili con il titolo anche se all’atto pratico offrono solo colorazioni a tema per il vostro Yoshi. Piacevole ma non indispensabile al fine dei gioco in sè.

Poochy & Yoshi’s Woolly World

Ma se pensate che sia tutto qui vi sbagliate di grosso, Nintendo non avrebbe di certo creato un nuovo platform senza aver incluso al suo interno tutte le interessanti caratteristiche tipiche degli altri episodi e spin off: in Poochy & Yoshi’s Woolly World troveremo schemi in cui guideremo uno Yoshi in versione gigante volto alla distruzione totale, oppure impersonificheremo una versione motorizzata a due ruote del dinosauro verde su percorsi lanosi volti alla velocità pura e alle acrobazie totali. Due feature interessanti in grado di spezzare con lo svolgersi classico dei platform Nintendo, comunque sempre ben lontano dall’essere monotono. C’è naturalmente dell’altro, ma non vogliamo svelarvi troppo su questo splendido titolo che vede Yoshi in grado di compiere trasformazioni davvero sorprendenti.

A completare il titolo troviamo inoltre un luogo dove personalizzare Yoshi con colori e texture differenti. Una volta disegnato il nostro amico, utilizzando uno degli Yoshi liberati o una volta ottenuta una colorazione a tema dal nostro Amiibo, potremo utilizzare direttamente nel gioco la versione creata. Sarà anche possibile salvare nell’Amiibo del vostro dinosauro la colorazione che più vi ha conquistato, personalizzando la vostra statuina in maniera del tutto nuova e originale.

Esiste, infine, una modalità aggiuntiva in cui vestiremo i lanosi panni di Poochy per effettuare una corsa all’oro o alla ricerca di obiettivi specifici, da conquistare per ottenere il punteggio massimo: un feature che aggiunge carne al fuoco e che aumenta la già interessante longevità del titolo.


L’aspetto tecnico della lana sferruzzata

Niente da dire sulla solidità del gameplay e sulla piacevolezza dello stesso, sia in termini di animazioni che in termini di fondali. Forse purtroppo, con uno schermo piccolo, è difficile godere delle sfumature adottate dal team nello sviluppare e nel disegnare un intero mondo con la lana. Uno sforzo di tale entità viene sicuramente meglio apprezzato sullo schermo televisivo nella versione Wii U.

Il 3D se la cava bene e regge in maniera convincente in ogni frangente di gioco; naturalmente possiamo valutare solo la versione con 3D migliorato propria del New Nintendo 3DS XL che è la periferica su cui abbiamo testato il titolo in questione. Le colonne sonore Nintendo sono da sempre vincenti e appropriate al contesto di gioco e anche in Poochy & Yoshi’s Woolly World non fanno eccezione, contornando in maniera ottimale tutta l’avventura.

Durante l’avvenura è possibile imbattersi in oltre 30 filmati e diversi artwork realizzati in stop motion dallo studio Dwarf: piccole perle che definire opere d’arte non si può certi dire errato. Un degno completamento per un titolo avvincente e sfaccettato come Poochy & Yoshi’s Woolly World.

Poochy & Yoshi’s Woolly World


Poochy & Yoshi’s Woolly World è un opera d’arte, una coperta di lana calda che appassiona e appaga i cuori e gli animi di tutte le età. Nonostante l’aspetto tenero e coccoloso rivela un gameplay impeccabile e capace di divertire – con feature interessanti quali l’uso degli Amiibo – un 3D solido e con un’architettura platform ricca di sfumature come solo Nintendo sa fare. Sin dalle prime battute vi verrà richiesto se vorrete giocare in modalità relax: sappiate che non vi troverete di fronte a una versione semplificata, ma a un’avventura ricca di componenti aggiunti, Poochy saltellanti, ali angeliche e molto altro ancora. Un altro colpo a segno per Nintendo!

9

Pro

  • Ottimo Gameplay
  • Colonna sonora avvolgente
  • Animazioni e Artwork eccellenti
  • Feature aggiuntive interessanti

Contro

  • Forse poco performante sul piccolo schermo
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