Suikoden Tierkreis – Recensione Suikoden Tierkreis

Le stelle del destino sbarcano su DS

Avevamo già avuto modo di parlare di Suikoden Tierkreis qualche tempo fa,  trattandone l’anteprima. Ora, finalmente, possiamo aprire la scatola di gioco ed inserine la cartuccia all’interno della nostra console portatile Nintendo; perchè sì, finalmente Suikoden Tierkreis è sugli scaffali di molti negozi più o meno specializzati. C’è poco da aggiungere, se non che questo è il primo episodio della famosa saga di Suikoden (della quale rappresenta uno spin off) a sbarcare su DS, console che sta diventando sempre più "approdo" preferito di molti Jrpg (come non citare la famosa saga di Dragon Quest?). Bene, ma non dilunghiamoci oltre, ed andiamo a vedere con i nostri occhi quel che, in realtà, questo Suikoden Tierkreis può offrire.
 

In un pacifico villaggio… 

Eccoci catapultati in una strana battaglia, non capiamo esattamente cosa stia accadendo ma solo che, davanti a noi, vi è un nemico potentissimo che dobbiamo sconfiggere ad ogni costo. Subito dopo questa enigmatica battaglia, narrata in maniera impeccabile da un filmato animato, Suikoden Tierkreis avrà inizio. Vestiremo i panni di un ragazzo, un difensore del piccolo e pacifico villaggio di Shitoro che, assieme a quattro compagni, è stato incaricato di combattere dei fastidiosi mostri, che attaccano spesso i campi. Proprio qui, attraversate delle strane e misteriose rovine, il nostro protagonista scoprirà qualcosa che cambierà per sempre la sua esistenza: un libro, chiamato delle "Cronache False", che altererà la sua percezione della realtà e assieme alla sua, quella di innumerevoli altri personaggi, in una storia in bilico tra universi paralleli ed un’organizzazione segreta guidata da un "Unico Re", tutt’altro che amichevole.
Man mano che si andrà avanti con l’avventura, si capirà l’importanza della trama, vero pilastro portante di questo titolo, capace di entusiasmare grazie a dialoghi riusciti e situazioni a volte imprevedibili. I personaggi, a loro volta, si faranno apprezzare, nonostante si presentino come i classici stereotipi da Jrpg, risultando piacevoli più sul piano visivo che non su quello della caratterizzazione psicologica. 
 


I dialoghi saranno tanti e ben congeniati

108 Guerrieri per le stelle del destino

Veniamo al dunque e analizziamo questo Suikoden Tierkreis dal punto di vista del gameplay. Appena finiti i dialoghi iniziali, eccoci a girovagare nel nostro piccolo villaggio. Per muoverci potremo utilizzare sia i tasti direzionali, sia l’utilissimo pennino che, oltre a spostare il nostro personaggio tra i vari scenari, ci permetterà di cliccare sull’iconcina del menù, in basso a destra, così da poter scegliere equipaggiamento, formazione e info dei membri del party. Noteremo sicuramente, appena usciti dal villaggio, la presenza di una world map di gioco, tutto sommato ben fatta, che ci metterà subito al corrente di un’altra chicca, anch’essa simbolo ed emblema classico di questa tipologia di gioco: gli incontri casuali. Camminare sulle varie mappe potrebbe farci incontrare dei nemici; in questo caso, apparirà un campo di battaglia e ci ritroveremo nel mezzo di uno scontro.
Le bettaglie saranno a turni e potremo schierare sul campo ben quattro personaggi, tra i 108 che avremo modo di incontrare nel corso dell’avventura. Come nei più classici Jrpg, potremo posizionare i quattro membry del party in due posizioni differenti, ossia prima fila e seconda fila, cosa avrà effetto sulla quantità di danni che i personaggi infliggeranno e subiranno. Appena in battaglia, comunque, ecco che per attaccare dovremo selezionare l’apposita iconcina sotto la quale apparirà, un poco avanti nell’avventura, la possibilità di usare magie (che ci faranno perdere, come prevedibile, punti magia), castabili solo da quei personaggi toccati dal marchio delle stelle. Per imparare nuove magie, infatti, dovremo trovare e toccare altri "Libri delle Cronache", strettamente collegati alla storia del gioco. Ancor più sotto, nel menù di battaglia, potremo utilizzare un utile attacco combinato, che vedrà i nostri guerrieri colpire all’unisono un avversario, cosa che infliggerà un ammontare di danni superiore al nemico. Oltre a questo, potremo anche scegliere di lasciare la battaglia al gioco stesso, selezionando l’attacco automatico, opzione utile in quegli scontri ormai banali, ma che potrebbero donare una buona dose di Exp. Inoltre, il fatto di avere a dispozione due schermi ha dato la possibilità agli sviluppatori di riservare quello superiore alla visualizzazione degli status dei nostri personaggi, cosicché basterà un semplice sguardo per tenere sempre sotto controllo gli effetti della battaglia.
Per quanto rigurada lo sviluppo dei personaggi, salire di livello non sarà propriamente difficoltoso, elemento che porterà, anche per via degli scontri spesso molto "tranquilli", a fare del titolo un qualcosa di facilmente giocabile. Ci sarà poi la possibilità di equipaggiare i personaggi con una varietà di armi differenti, cosa che renderà anche la personalizzazione abbastanza semplice ed intuitiva. Peccato per la mancanza di un’esaustiva personalizzazione delle formazioni e delle tattiche di gioco che, spesso, si riveleranno prestabilite, senza darci la possibilità di intraprendere come meglio crediamo gli scontri più importanti, cosa che si rivelerà una pecca, rispetto ai precedenti Suikoden. In linea di massima, infatti, questo Tierkreis si rivelerà un poco semplicistico per quanto riguarda la componente puramente rpg, risultando un titolo non troppo improbo, che potrebbe piacere anche ai neofiti del genere.
Implementazione carina, inoltre, la possibilità di connettersi tramite Wi-Fi, così da scambiarsi i vari personaggi quasi come fossimo in un gioco dei Pokèmon, con equip annessi e connessi e skill acquisite. La cosa non avrà eccessivo peso sull’avventura vera e propria, ma si farà comunque apprezzare. 
 


Abbiamo vinto una battaglia!

Un mondo a portata di touch screen

Sicuramente la prima cosa che salterà agli occhi del giocatore, quando inizierà una nuova partita, sarà la bellezza della grafica di questo Suikoden. Infatti, e non lo si può negare, Suikoden Tierkreis fonde sapientemente 2D e 3D, miscelando il tutto con cura e realizzando un quadro d’insieme davvero bello e d appagante. I personaggi, creati interamente in un modello 3D pastelloso e definito, si muoveranno con naturalezza in scenari disegnati interamente in due dimensioni. Inutile dire che il binomio 2D/3D si sposa a pennello con gli artwork e lo stile del gioco stesso, dimostrandosi una scelta appropriata ed un vero toccasana per gli occhi. La bellezza degli scenari è, infatti, innegabile, e non raramente capiterà di soffermarsi un attimo su qualche scorcio particolarmente ispirato. Di contro, anche le tre dimensioni dei personaggi si fonderanno egregiamente con i fondali.
Un discorso a parte và fatto per il campo di battaglia. Quando entreremo negli scontri, infatti, ecco che il tutto verrà gestito interamente in tre dimensioni, con telecamere che spazieranno dalle schiene dei personaggi ai mostri e via discorrendo. In questo caso, senza l’aiuto del 2D, la grafica appare comunque pulita e colorata, risultando riuscitissima anche in questo frangente.
Inoltre, non si possono non elogiare i numerosi quanto ben disegnati portrait, che accompagneranno i vari dialoghi di gioco, scandendo il tutto con una miriade di espressioni facciali. Come se questo già non bastasse, le scene importanti della trama saranno narrate attraverso filmati resi in puro stile anime, davvero intriganti e capaci di tener testa ai cartoni animati giapponesi più blasonati.
Parlando del sonoro, ecco che le musiche di sottofondo si dimostreranno ben composte e in linea di massima godibili, sottolineando ancora una volta la cura per i dettagli di Tierkreis. Sempre restando nel comparto sonoro, nota dolente sarà il doppiaggio, decisamente al di sotto degli standard delle produzioni odierne. Nonostante tutto, questa è una pecca minore che non intacca più di tanto il comparto tecnico del titolo capace, nel suo complesso, di rapire, con il suo stile, il giocatore.
 


Gli scenari sono davvero belli a vedersi

In conclusione

Non sarà molto probabilmente il miglior Jrpg su Nintendo DS ma, nonostante un sistema di battaglie semplificato rispetto agli altri episodi della saga e qualche idea poco felice, Tierkreis risulta un ottimo titolo, capace di incollare sui due schermi sia vecchi giocatori che nuovi, sopratutto se appassionati del genere. Anche per i neofiti del gioco di ruolo potrebbe essere un ottimo acquisto; infatti, presentando battaglie semplici e un sistema di gioco diretto ed intuitivo, questo  potrebbe essere la giusta palestra per avvicinarsi al mondo degli Jrpg. A conti fatti, dunque, Suikoden Tierkreis potrebbe essere un acquisto intelligente, che rapirà il giocatore durante lunghe ore di esperienza videoludica, ma senza stancarlo, vista la cura generale, il divertimento e una trama a dir poco intrigante. 

Ti è piaciuto quello che hai letto? Vuoi mettere le mani su giochi in anteprima, partecipare a eventi esclusivi e scrivere su quello che ti appassiona? Unisciti al nostro staff! Clicca qui per venire a far parte della nostra squadra!

Potrebbe interessarti anche

Lascia un commento