Dopo aver terminato la nostra avventura nel primo capitolo della saga targata FromSoftware (proprio nel weekend appena trascorso vi abbiamo parlato dell’ultimo mostro) passiamo a Dark Souls II – arrivato nel 2014 su PlayStation 3, Xbox 360 e PC e successivamente rimasterizzato sulle console di attuale generazione – e al suo primo boss: l’Ultimo Gigante. Se avete difficoltà o volete sapere qualcosa in più su questo (non troppo) temibile nemico, leggete la nostra guida: non ve ne pentirete!
Strategia e consigli utili
Innanzitutto, sappiate che il boss è molto lento nei movimenti, quindi non dovreste avere grossi problemi a schivare i suoi attacchi. La strategia più efficace è stargli tra le gambe e colpirlo stando attenti ai pestoni. Quando si allontana correte nuovamente sotto di lui e andate avanti in questo modo. Nel momento in cui avrà il 50% dei punti vita, si staccherà il braccio e lo userà come arma: continuate come prima, cercando di fargli fare i pestoni e di non dargli più di due o tre colpi alla volta. Sappiate che in questa fase dello scontro non potrete parare, quindi imparate a schivare i suoi colpi.
Ricordate, inoltre, che l’Ultimo Gigante è vulnerabile al fulmine e al fuoco.
Attacchi
- Spazzata: una spazzata a 180° col braccio sinistro, che potrete parare (se avete uno scudo decente e stamina sufficiente) o schivare rotolando.
- Pestone: se siete a vicini a lui, il boss cercherà di calpestarvi; con questo attacco, vi causerà moltissimi danni, ma potete facilmente evitarlo.
- Pestone multiplo: il gigante esegue tre pestoni, alternando i piedi; potete facilmente evitare anche questo attacco.
- Braccio-Mazza: a metà dei suoi punti vita, il boss si staccherà un braccio e lo utilizzerà come arma, divenendo così capace di eseguire spazzate con un range di molto maggiore rispetto a prima.
- Impatto devastante: il boss si fermerà e cercherà di schiacciarvi col suo corpo; con questo attacco vi arrecherà molti danni, ma se lo riuscirete a schivare avrete un’interessante finestra temporale in cui attaccarlo.
Drop
- Chiave del Soldato
- Anima dell’ultimo dei giganti
- 10000 anime
I giganti sono creature affascinanti e, spesso e volentieri, incomprese. In tutti i racconti ispirano sempre una forte aura di pericolosità e fascino e in Dark Souls II la questione non cambia, anzi. L’affascinante popolo viene introdotto nel comparto narrativo della storia come pacifico ed estraneo alle vicende principali narrate, ma, alla fine, i giganti vengono tirati in ballo quasi a forza nel corso degli eventi. Il re di Drangleic, Vendrick, decide di attingere dallo smisurato potere che essi custodiscono, inimicandoseli irrimediabilmente. Questo evento darà il via a una serie di scontri spaventosi che, alla fine, porterà all’estinzione (o almeno così sembrerebbe) dei giganti stessi.
In realtà, uno di essi (ma anche più di uno) è sopravvissuto alla grande battaglia: L’Ultimo Gigante, primo boss di Dark Souls II. Sull’essere non si sa molto al riguardo: non si conosce la sua genesi, né tantomeno come abbia fatto a sfuggire al triste destino dei suoi simili. Quel che desta grande interesse è il fatto che il gigantesco nemico custodisca la Chiave del Soldato a testimonianza di una qualche forma di interazione con la razza umana. Sconfiggerlo non sarà difficile, ma capire i segreti della sua esistenza, invece, sì.