Dark Souls II: Guida ai boss – Persecutore
Dopo l'Ultimo Gigante, è il momento di affrontare il secondo boss di Dark Souls II: il Persecutore. Vi serve aiuto? Siamo qui per voi, tranquilli.
Dopo aver affrontato l’Ultimo Gigante, la nostra avventura nel secondo capitolo della saga targata FromSoftware avanza. È giunto il momento di affrontare il secondo boss: il Persecutore. Se siete anche voi alle prese con questo temibile avversario e volete qualche consiglio o qualche approfondimento, proseguite con la lettura e avrete pane per i vostri denti.
Strategia e consigli utili
Il Persecutore è uno dei nemici più ostici di Dark Souls II, ma non è eccessivamente complesso da affrontare: basta infatti comprendere e memorizzare le tempistiche con cui schivare i suoi attacchi. Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è di stare sempre alla sua sinistra (dove ha lo scudo), poiché questo vi renderà relativamente semplice lo scontro. Vi basterà infatti schivare verso destra o cercando di andare dietro di lui ad ogni sua mossa. Sappiate che è vulnerabile alla magia, quindi lo scontro risulterà semplice per chi ha un mago (basterà stare a distanza e colpirlo). Prestate però sempre attenzione a non cadere giù durante lo scontro. Con questi piccoli accorgimenti, vedrete che portare a casa la vittoria non sarà poi così complicato. Sappiate anche che potete fare un parry a inizio scontro in modo che il boss sia sulla traiettoria di una delle baliste e colpirlo con essa (un colpo gli toglierà buona parte dei suoi punti vita e vi basterà poi solo qualche colpo per vincere lo scontro).
Attacchi
- Carica: il boss vi carica a gran velocità mentre levita, arrecandovi danno e buttandovi per aria (schivate questo attacco, poiché può essere molto pericoloso)
- Triplo Fendente: il Persecutore esegue tre fendenti con la sua arma, di cui il terzo vi farà volare via, qualora abbiate un equilibrio basso
- Triplo Fendente Aereo: combo identica a quella precedente, solo col fendente finale eseguito in aria
- Colpo di Scudo: il boss vi colpirà con lo scudo, lasciandovi storditi per alcuni attimi e togliendovi l’intera stamina qualora cerchiate di parare (è consigliabile, pertanto, schivare anche questo attacco)
- Persecuzione: lo spadone inizierà ad illuminarsi di una luce azzurrognola; se il boss vi colpirà in questa situazione vi infilzerà, togliendovi molti punti vita e maledicendovi (cosa che gli darà un bonus di attacco maggiore su di voi)
- Magia Oscura: dopo aver eseguito l’attacco Persecuzione, il boss occasionalmente vi lancerà una scarica di sfere oscure per tre volte consecutive
Drop
- Anima del Persecutore
- 17000 anime
- Anello delle Lame
Lore
Il boss in questione è senza dubbio una delle creature più affascinanti dell’immaginario di Dark Souls II. La sua prima apparizione avviene praticamente quasi a inizio gioco facendoci subito capire che è meglio passare oltre e non affrontarlo in questa occasione. Il Persecutore, infatti, è un boss molto complicato da affrontare, e probabilmente proprio per questo motivo è stato messo sulle tracce del “prescelto”. La sua provenienza è ignota, ma gli occhi rossi e il fatto che spunti fuori in ogni dove (almeno nella Scholar of the First Sin) da una nube biancastra lascia intendere che la creatura provenga dall’Abisso, rimandando così al primo Dark Souls. Chi l’avrà mandato e perché è sulle nostre tracce, però, non è ancora chiaro.