God of War II – Soluzione Completa

Le redini dei Cavalli del Destino
Imboccate la stradina a sinistra per raggiungere un punto in cui vi saranno ben visibili i musi dei Cavalli e dove noterete quattro leve: una gialla, una rossa, una blu e una verde. Ognuna di queste leve, se girata, aprirà una piccola serratura in cui, rapidi, dovrete inserire da Chiave dello Stalliere per togliere i paraocchi ai giganteschi equini.  Cominciate con la leva verde. Una volta ruotata prendete la strada a sinistra. Arrampicatevi e sarete subito innanzi alla prima serratura. Appena sbloccata vedrete un’arpia volare verso le bestie situate al lato opposto: vi tornerà utile in seguito. Tornate indietro e azionate la leva rossa. Andate questa volta a destra e cercate la corrispettiva serratura sul primo destriero che incontrerete. Anche dopo aver sbloccato questo “lucchetto” vedrete un’arpia volare verso il cavallo di prima. Queste due arpie vi permetteranno di raggiungere le bestie restanti consentendovi di aggrapparvi a loro. Ritornate nuovamente verso le leve ed azionate indipendentemente o prima la blu o prima la gialla e rompete i sigilli a cui corrispondono. Ora che tutti le serrature sono sistemate sbloccate il meccanismo alzando la leva al centro della piattaforma. Ora dovrete dare inizio a una sequenza durante la quale userete le Spade di Atena come frustino per spronare i cavalli ad avanzare. Assistete al breve intermezzo e poi ritornate sui vostri passi. Accedete prima al luogo in cui avete sconfitto Teseo. Qui combatterete contro un gruppetto ben fornito di soldati e Minotauri. Poi, riutilizzando la catena per mezzo della quale siete giunti sui Destrieri, ritornate sull’isola delle Parche.

Il Tempio di Lachesi
Arrivati in fondo alla catena, arrampicatevi sul muro crepato per raggiungere una sporgenza a destra. Tramite questa sporgenza raggiungete l’ingresso ad una nuova zona in cui a farla da padrone sembrerebbe la natura. Ivi giunti, salvate. In questa sorta di oasi verrete attaccati da dei nuovi tipi di bestie volanti. Fate attenzione perché una volta atterrati esploderanno. Scalate le rocce in fondo e, raggiunta la cima, saltate sulla balconata a sinistra. Andate avanti fino a raggiungere una parete scalabile. Aggrappatevi e, mossi i primi passi verso sinistra, calatevi verso il basso. Raggiungerete uno spiazzo che dovrete percorrere andando verso sinistra. Vi troverete così dinanzi ad un grosso portone e a qualche nemico.

L’enigma della statua
Spalancate l’ingresso per raggiungere una grossa stanza nella quale si erge una fiera statua di donna con una specie di punto luminoso di color verde sul volto. Vi accorgerete immediatamente che, premendo il tasto pochi metri più avanti, la statua abbasserà le braccia. Vi risulterà però impossibile raggiungerla e potervici arrampicare in quanto in breve tempo la scultura tornerà alla posizione di partenza. Calatevi quindi da uno dei lati del ponte in mezzo alla stanza e raggiungete la fontana al centro. Tiratela verso di voi per scoprire un passaggio. Percorretelo nuotando per giungere oltre l’inferriata sotto l’enorme scultura. Scoprirete una seconda statua più piccola alla quale vi dovrete avvicinare. Premete il tasto R1 per recuperare l’Amuleto delle Parche che, in punti precisi, vi consentirà di congelare il tempo. Ritornate indietro e mettete a frutto il nuovo acquisto. Posizionatevi sopra il pulsante dietro la fontana. Così facendo le colonne ai lati si alzeranno. E’ arrivato il momento di fermare il tempo. Premete contemporaneamente i tasti L1 ed R1 per vedere un fascio luminoso colpire il punto verde in cima alla statua dalla quale avete preso l’Amuleto. Durante il lasso di tempo in cui l’ambiente è tinto di verdastro il tempo sarà congelato. Arrampicatevi per tornare allo spiazzo in alto e raggiungete il pulsante che mette in moto da donna di pietra. Aspettate che le braccia siano calate del tutto per fermare di nuovo il tempo. Salite sulle mani della statua e aspettate per essere condotti in alto. Assistete al breve intermezzo e colpite la testa della statua per farvi largo. Abbandonate la stanza e raggiungete la piattaforma in basso dove dovrete affrontare due tipi di nuovi nemici. I primi sono volatili che sputano una sostanza verde per ferirvi e che tramite una specie di ragnatela riescono immbolizzarvi. Gli altri sono mosti praticamente identici alle “Ombre” di “God of War”. Quindi, attenzione a quando li stenderete perché possono rifugiarsi nel sottosuolo per poi colpirvi di soppiatto. Ripulita la zona, distruggete la testa della statua che imperterrita continua a gettarvi interminabili sentenze. Proseguite verso il ponte e raccogliete l’energia. Girate a sinistra, raccogliete le sfere rosse e scendete al piano terra usando le scale.

Atrio del Destino Parte I
Qui vi attendono tre ciclopi: ne arriverà prima uno e poi seguiranno gli altri. La battaglia sarà tutt’altro che facile. Stategli molto vicino e colpiteli quante più volte possibile. A causa della loro lentezza potrete scansarvi giusto quando stanno per colpire in quanto vi farebbero molto male. Dopo averli uccisi salite sulle scale in fondo a destra per trovarvi su una piattaforma. Noterete una statua in un angolo a destra e una leva in un angolo a sinistra. Usate la leva per far abbassare l’ascensore di legno in fondo e trascinatevi sopra la scultura. Azionate di nuovo la leva per far alzare il blocco ed arrampicatevici. Preparatevi per dare un possente calcio alla statua in modo che venga catapultata oltre questo spiazzo fino a raggiungere il ponte superando così il gradino che le impediva di procedere. Posizionatela poi in modo da bloccare l’afflusso del raggio dagli occhi della donna di pietra. Percorrete il ponte e raggiungete il balcone a sinistra. Raccogliete l’energia e trascinate la statua che qui è custodita in modo da bloccare il secondo fascio di luce. Assistete al breve video e raggiungete il salvataggio.

Palude dei Dimenticati

Proseguite fino all’intermezzo dopo in quel combatterete contro i Re dei Barbari che Kratos già uccise prima del voto ad Ares.

Boss: Re dei Barbari
Il nemico, finché in groppa al cavallo, girerà soltanto intorno alla piattaforma lanciandovi continuamente frecce oppure le anime che aleggiano intorno a lui. Di tanto in tanto cercherà di caricare contro di voi anche se non dovrebbe risultarvi troppo complicato scansarvi. Per questo momento la scelta migliore è evitare di finire sotto gli zoccoli, quindi vi risulterà molto utile il Flagello di Tifone. Esaurito il potere magico, date sfogo all’Ira dei Titani per andare sul sicuro oppure colpite con qualche combo dalla distanza finche non comparirà il Cerchio sulla testa del barbaro. A questo punto iniziate la sequenza per disarcionarlo. Senza cavallo, inizierà ad evocare anime dall’oltre tomba. Uccidetele in quanto riusciranno a rifornire le vostre scorte di potere magico. Per cercare di tenere sotto controllo tutti gli avversari mischiate l’Ira di Crono con una serie di combo. Quando sarà abbastanza debole, si fonderà con le stesse anime che evoca per diventare un gigante. Non sarà questa una saggia scelta in quanto risulterà goffo e lento. Colpitelo velocemente alle gambe e scansatevi quando la situazione è critica. Sul punto di morire tornerà alle consuete dimensioni. Parate ed attaccate finche non comparirà un Cerchio sulla sua testa. Iniziate infine la sequenza per ucciderlo e impossessarvi del Martello del Barbaro.

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