Phoenix Wright: Ace Attorney – Soluzione Completa

Episodio 3: La caduta del Samurai

14 ottobre, ore 17:31. Studio legale Wright & Co.

Dopo aver visto uno spezzone di un episodio de “Il Samurai d’Acciaio” assieme a Maya, essa vi parlerà del telefilm e del protagonista. Sarete preoccupati più che altro dal fatto che è già passato un mese da quando avete risolto l’ultimo caso e nessun cliente ha ancora fatto visita al vostro ufficio.

16 ottobre. Investigazione.

Studio legale Wright & Co.

Maya vi chiamerà per dirvi che l’attore che interpreta il protagonista del telefilm, ovvero Will Powers, è stato arrestato con l’accusa di aver ucciso veramente il nemico della serie televisiva, Jack Hammer. La lancia del samurai era ancora conficcata nel petto della vittima e indossava anche i costumi di scena; è stata identificata quest’ultima come arma del delitto dalla polizia.
Quindi riceverete una chiamata proprio da Will Powers, è il vostro nuovo caso da risolvere.
Recatevi al centro di detenzione.

Centro di detenzione: sala visite

Maya verrà colpita negativamente dall’aspetto dell’uomo, ma poi si ricrederà grazie all’evidente bontà dell’uomo. Quindi incominciate a chiedergli che cosa è accaduto: sostanzialmente alle 17:00 si dovevano girare delle scene del telefilm, ed è stato ritrovato morto Jack Hammers trafitto dalla lancia del samurai. In quell’istante Powers stava dormendo nel suo camerino perché era stanco. Chiedete informazioni anche sul “Samurai d’Acciaio” e poi spostatevi nel luogo del delitto.

Global Studios: ingresso principale

Appena raggiunto il posto, la signora Oldbag, che lavora come poliziotto della sicurezza, vi fermerà. Parlatele per ottenere informazioni sullo Studio. Questa signora reputa colpevole Will Powers perché, per raggiungere lo studio, bisogna passare proprio davanti alla sicurezza, e solo lui è passato tra le 13:00 e le 14:30, l’ora dell’omicidio.
La signora vi lascerà entrare nel luogo del delitto solo se le mostrerete una lettera di incarico, perciò tornate indietro dall’imputato e fatevela scrivere. Richiedetegli i dettagli sul suo alibi, dato che è in contraddizione con quanto detto dalla signora Oldbag, e anche delle informazioni sulla guardiana.
Quindi tornate dalla signora della sicurezza e consegnatele la lettera di incarico. Vi lascerà passare, ma solo nella zona a sinistra dove ci sono gli studi. La zona a destra è riservata ai soli dipendenti. Nel frattempo Maya prende la mappa dei Global Studios.
Controllate il primo studio.

Global Studios: ingresso studio 1

Incontrerete il detective Gumshoe. Parlandoci vi fornirà il referto dell’autopsia e vi spiegherà i motivi dell’arresto: gli stessi che ha detto Oldbag. Inoltre, a quanto pare, ha ricevuto una prova decisiva dalla donna della sicurezza: una fotografia scattata dalla telecamera che sorprende proprio Wills entrare nello studio tra le 13:00 e le 14:30. Stranamente però non sembra entusiasta il detective di avere in mano una prova schiacciante. Tornate all’ingresso principale.

Parlate di nuovo con la signora Oldbag riguardo alla fotografia e alla telecamera di sicurezza: è una telecamera automatica che stampa l’ora esatta in cui la foto è stata scattata. Tuttavia la signora l’ha notato guardando le foto sul suo computer, come fa ogni sera prima di tornare a casa. Muovetevi verso la zona dipendenti.

Global Studios: zona dipendenti

C’è qualcosa di insolito in questo luogo: non c’è nessuno e i tavoli sono ancora da sparecchiare. Evidentemente sono ancora sotto shock i dipendenti. Ma la cosa più strana è che, se premete sul tasto in basso per spostare a sinistra la schermata oppure premendo il tasto L, la grata metallica che copre lo scarico è stata rimossa. Riuscirebbe pure un bambino ad entrare senza essere notato. Proseguite verso il camerino.

Global Studios: camerino di Powers

Analizzate la borsa in basso a destra che contiene una tessera magnetica con scritto “Studio 1”, prendetela. Potete anche esaminare anche il letto, il tavolo, la parrucca e l’appendiabiti anche se non vi servirà a molto. Quindi recatevi verso lo studio 1.
All’entrata dello Studio 1 esaminate la porta con scritto “1” e inserite la tessera magnetica per entrare all’interno della zona.

Studio 1

Esaminate le righe di contorno bianche del corpo di Jack Hammer. Non c’è nemmeno una macchia di sangue per terra, strano, davvero strano. Quindi analizzate le telecamere. Successivamente arriverà Penny, un’assistente del regista. Sembra convinta dell’innocenza di Will Powers. Comunque cercate di scoprirne di più riguardo al giorno del delitto. Lei a quanto pare è stata tutto il giorno nello studio e non ha visto entrare il signor Will Powers. Inoltre verso le 12:00 ha notato diverse volte entrare una persona estranea, anche se stranamente la guardiana non ve l’ha detto. O forse non se n’è accorta proprio. In ogni caso fatele visita per parlarle.

Global Studios: ingresso principale

Parlate con Oldbag sulle affermazioni dell’assistente. Resterete colpiti dal suo comportamento. Quindi se ne andrà nello Studio 1 infuriatissima, lasciandovi l’occasione per controllare alcune cose nella postazione. Per prima cosa esaminate attentamente il computer che controlla le telecamere di sicurezza. Dovete inserire il codice giusto per vedere la foto, ovvero la seconda opzione: “ST1-307”. Quindi stamperete la foto di Powers. La fotografia riporta la scritta “15 ottobre, 14:00, foto n°2”. E’ parecchio strana, dato che non si vede il viso della persona nella foto, ma solo il costume, e potrebbe quindi essere chiunque.

18 ottobre. Processo.

Inizialmente viene chiamato a deporre la testimonianza il detective Gumshoe, che descrive la dinamica dell’omicidio. L’arma del delitto, la lancia del samurai, viene mostrata davanti a tutta la corte e aggiunta al registro processuale.

La nuova testimone chiamata a deporre è la guardiana, la signora Oldbag. Incalzatela su tutte le affermazioni per avere informazioni, in particolare sull’ultima mostrando la foto di Powers.
Quindi la testimone chiarirà i dettagli sull’uomo nella fotografia. Nel contro-interrogatorio premete sulla quarta frase. Il costume è scomparso e sembrerebbe che il processo sia finito. Fate una obiezione prima che il giudice lo decreti concluso.
Così Oldbag farà una breve e concisa testimonianza. Fate obiezione sulla sua terza testimonianza mostrando nuovamente la foto di Powers. Nel retro c’è scritto “foto n°2”, perciò la telecamera deve aver scattato un’altra foto e ciò significa che un’altra persona ha varcato il cancello. Quindi la testimone si ricorderà di una nuova persona.
Nella nuova testimonianza è lampante il controsenso dell’ultima affermazione.

Quindi ci sarà una pausa di cinque minuti per permettere sia all’accusa che alla difesa di riflettere attentamente sulle testimonianze raccolte. In questi cinque minuti parlerete con l’imputato. In effetti la sua situazione è alquanto critica. Cercate di guadagnare un giorno, per investigare meglio, trovando un possibile sospettato.

Il processo riprende. Secondo l’accusa non è cambiato nulla, secondo voi invece c’è un nuovo sospettato. E la persona in questione è proprio la guardiana, premeteci sopra. Insistete con le vostre accuse, cercate di farle tirare fuori ogni minimo dettaglio che non ha rivelato prima. Il ragazzino in effetti non può essere stato l’assassino, e la prova sta nella tessera magnetica: nessuno poteva entrare negli studi senza la tessera!
La testimone si difenderà dicendo che in realtà c’erano degli altri dipendenti, ma che le è stato imposto di non nominarli nella testimonianza, poiché non hanno nulla a che fare con l’omicidio. Dovete sapere chi erano costoro: molti si trovavano nello Studio 2.

Non contro-interrogate più la testimone, non ce n’è più bisogno. Ci sono nuovi possibili sospettati adesso, andate a investigare.

18 ottobre. Investigazione.

Global Studios: Ingresso principale

Dopo aver parlato con Maya, tornate negli Global Studios per trovare i nuovi sospettati e cercare nuove prove.
La guardiana è stata trattenuta dalla polizia, perciò potrete girare liberamente dovunque. Dirigetevi per prima cosa nella zona dipendenti.

Global Studios: Zona dipendenti

C’è l’assistente del regista. E’ stata incaricata di coprire l’assenza della signorina Oldbag e di chiudere lo sbocco dello scarico. Riapritelo dopo che Penny se ne è andata. Quindi tornate di nuovo all’ingresso.

Global Studios: Ingresso principale

Parlate con l’assistente. Vi dirà alcune cose sul ragazzino in questione e anche riguardo alla produttrice che è riuscita a risollevare le sorti degli studi quando erano a un passo dal fallimento.
Adesso spostatevi verso gli studi. Invece di andare diritto, prendete la strada di sinistra e raggiungete lo Studio 2.

Ingresso dello studio 2

Appena arrivati sentirete uno strano rumore provenente dal prefabbricato alla vostra destra. C’è qualcuno evidentemente, ma la porta è chiusa. Forse potete recuperare la chiave dal posto di guardia.
Prima di tornare indietro potrete analizzare molte cose come i fiori, il furgoncino e l’inceneritore. Ma quel che è importante da esaminare sono i due piatti vuoti sul tavolo al centro. C’è qualcosa che non quadra secondo Maya.
Tornate di nuovo all’ingresso principale.

Global Studios: Ingresso principale

Esaminate attentamente il posto di guardia. Purtroppo Penny è stata incaricata di non far toccare niente a nessuno.
Provate a trovarla visitando il camerino.

Global Studios: Camerino

Sal Manella, il regista, vi parlerà, sorpreso di vedervi. Quindi vi dirà molte cose utili riguardo al giorno del delitto e a quelle persone che lui chiama “pezzi grossi”, ovvero il capo della rete televisiva e alcuni sponsor. Sono tutti testimoni attendibili. Vi riferirà pure il nome della produttrice: Dee Vasquez.
Tornate all’ingresso principale.

Global Studios: Ingresso principale

La signora Oldbag per vostra sfortuna è tornata. E’ molto arrabbiata con voi e non ha più intenzione di aiutarvi nelle indagini, men che meno di darvi le chiavi per entrare nello studio 2.
Dirigetevi verso la zona dipendenti.

Global Studios: Zona dipendenti

Incontrerete uno strano ragazzino che porta sulle spalle una katana e con in mano una macchina fotografica. E’ stato utile aprire lo scarico a quanto pare. Il suo nome è Cody Hackins. Parlate riguardo al “Samurai d’Acciaio”, ma soprattutto riguardo al giorno dell’omicidio. Dopo averglielo chiesto se ne andrà di fretta, spaventato. Correndo via, ha urtato il tavolo e ha fatto cadere un flacone vuoto.
Ritornate all’ingresso principale.

Global Studios: Ingresso principale

Oldbag è occupata ad inseguire il ragazzino che fugge. Avete il tempo per prendere la chiave del prefabbricato dal posto di guardia, approfittatene!
Adesso potete entrare nel prefabbricato. Dirigetevi quindi verso lo studio 2.

Global Studios: Prefabbricato dello Studio 2

All’interno incontrerete Dee Vasquez, la produttrice. Se le farete qualunque domanda non vi risponderà. E’ impegnata nella ricerca di un copione del Samurai d’Acciaio.
Vi lascerà da consegnare a Manella l’appunto di Vasquez. Tornate nel camerino allora.

Global Studios: Camerino

E’ ancora qui il regista per vostra fortuna. Non avete molto da fare, semplicemente mostrategli l’appunto di Vasquez. Evidentemente non lo trova nemmeno lui. Perciò spostatevi nello Studio 1 e cercatelo.

Global Studios: Studio 1

Analizzate la sedia del regista. Si trova lì il copione che cercate. Adesso tornate da Dee Vasquez e portatele quello che voleva.

Global Studios: Prefabbricato

Consegnatele il copione. Adesso è disposta a parlarvi. Ebbene la riunione si è tenuta a mezzogiorno ed era impossibile raggiungere lo Studio 1 a causa del forte vento che ha fatto cadere la testa della statua della scimmia sulla stradina, rendendola inagibile. Sarebbe un alibi intoccabile. Vi mostrerà i dettagli della testa di Mr. Monkey.
La produttrice quindi vi lascia. Tornate quindi nel vostro ufficio per studiare un piano. A quanto pare siete a corto di indizi.

Studio legale Wright & Co.

Lo spirito di Mia entrerà in contatto con il corpo di Maya. Vi fornirà un aiuto importantissimo: dovete trovare il ragazzino e convincerlo a rivelarvi quello che sa.
Adesso che avete una nuova pista, seguitela. Spostatevi quindi verso i Global Studios.

Global Studios: Ingresso principale

La guardiana è parecchio stanca e arrabbiata per non essere ancora riuscita a catturare il ragazzino. Sostiene di avere un “ostaggio”. Domandatele che cosa intende per “ostaggio”. Quell’ostaggio è un oggetto importante per Cody, vi sarà di grande aiuto per convincere il ragazzino a collaborare. Lei vorrebbe tornare fortemente nel luogo del delitto, ma per sua sfortuna non possiede la carta per entrare nello Studio 1. Perciò dategliela in cambio della carta del Samurai d’Acciaio. Muovetevi verso la zona dipendenti.

Global Studios: Zona dipendenti

Appena Cody vi vedrà entrare fuggirà nel camerino senza aver il tempo di aprir bocca.

Global Studios: Camerino

Corrompetelo mostrandogli la sua preziosa carta. Purtroppo ne possiede un’altra, quindi non ne ha bisogno. Ma se riuscirete a trovarne una davvero rara si convincerà. Insomma, tutta fatica sprecata. Cercate questa carta nello Studio 2.

Global Studios: Prefabbricato

Vasquez non c’è. Troverete invece Penny che sistemerà alcune cose. Chiedetele riguardo a tutti i poster di Jack Hammer nella stanza. A quanto pare vi sta nascondendo qualcosa.
Mostratele la carta del Samurai d’Acciaio. A quanto pare pure lei è una collezionista. Vi proporrà di scambiarla con una carta addirittura più rara, accettate lo scambio. Non vi resta che tornare da Cody e provare a corromperlo con quella carta.

Global Studios: Camerino

Mostrategli la carta. Dategliela e finalmente sarà disposto a fornirvi informazioni.
Iniziate a parlargli del Samurai d’Acciaio. Se volete saperne di più scegliete come opzione “l’abilità nel combattimento” quando vi chiede la dote che preferite del Samurai.
Fategli la domanda cruciale: chiedetegli che cosa è successo quel giorno. A quanto pare ha visto davvero il Samurai d’Acciaio uccidere la vittima. Purtroppo Gumshoe ha sentito tutto. Porterà alla centrale Cody, e al processo testimonierà. Questo è un grossissimo svantaggio.

19 ottobre. Processo.

Parlerete inizialmente con Mia e con l’imputato, molto preoccupato per l’esito del processo. Quindi vi ritroverete in aula e il processo incomincerà e Edgeworth chiamerà il primo testimone: Sal Manella.
La sua deposizione presenta una contraddizione: incalzatelo sulla quarta e la quinta testimonianza. Quindi mettetegli ulteriore pressione sulla settima affermazione.
A questo punto il testimone dovrà spiegare i dettagli sulla “pausa” che ha preso. Premete su tutte le frasi, e ad un certo punto Edgeworth interverrà con una obiezione chiedendovi se voi credete che qualcuno si fosse recato dal Prefabbricato allo Studio 1 durante la pausa. Scegliete la risposta “no, è impossibile”.

Sal Manella se ne andrà dalla corte, mentre Edgeworth svela la sua prova decisiva: il testimone che ha visto il “Samurai d’Acciaio” trafiggere la sua vittima. Dunque ci sarà una pausa di 10 minuti nel quale Mia mostrerà tutta la sua sfiducia per i risultati ottenuti durante l’udienza.

Il processo riprende e Cody Hackins rilascia la sua testimonianza che risulta essere chiaramente contraddittoria nella penultima e nell’ultima affermazione, ma premete prima tutte le altre affermazioni. Quindi mostrate nell’ultima affermazione la macchina fotografica di Cody.
Ammetterà di aver mentito, e quindi proporrà una nuova versione, molto breve e vaga. Premete su tutte le frasi per capire i fatti. Arriverete a capire che Cody ha distolto lo sguardo dal combattimento perché voleva fotografarlo, mostrate nuovamente la macchina fotografica di Cody alla corte.

Il giudice chiederà una spiegazione sulla macchina fotografica e la mancata foto. Incalzatelo sull’ultima testimonianza, e continuate mettendogli pressione. La frase verrà modificata, ma è contraddittoria, perciò premetela mostrando l’album fatto da Cody, ovvero “La via della Gloria”.
Cody non ha scattato la foto perché il Samurai d’Acciaio era stato sconfitto. Apparentemente c’è stato un errore di fondo, ovvero è morto il Samurai d’Acciaio, i cui costumi erano portati dalla vittima, Jack Hammer.

Hackins mostrerà quindi una foto che ha tenuto segretamente per tutto il processo, e contiene una contraddizione con lo svolgimento dei fatti. Infatti nella foto c’è scritto “2”, ma l’omicidio è avvenuto nello Studio 1! Quindi l’omicidio ha avuto luogo nello Studio 2, e questo è significativo perché lì vicino si trova il Prefabbricato. Dimostrate tutto ciò con una prova: mostrate il flacone vuoto! Fate analizzare le impronte del flacone.

Il processo è rinviato al giorno successivo, poiché sono cambiate tante cose. E’ tempo di indagare ancora.

19 ottobre. Investigazione.

Ormai avrete una vaga idea dell’omicida. Per prima cosa muovetevi verso il centro di detenzione e parlate con l’imputato.

Centro di detenzione

Chiedetegli informazioni sul regista, sul produttore e sulla vittima. Dalle sue dichiarazioni si evince uno strano legame tra Dee Vasquez e Jack Hammer. Non rimane che tornare negli studi per effettuare nuove e più accurate indagini.

Ingresso Global Studios

C’è la guardiana, piuttosto silenziosa quest’oggi, come previsto. Fatele le stesse domande che avete fatto prima a Will Powers. Per le prime due domande non scoprirete nulla di nuovo, mentre appena proverete a parlarle della vittima subito si infurierà con voi per le vostre accuse in tribunale su di lui. Non c’è molto altro da fare, spostatevi nella zona dipendenti.

Zona dipendenti

Il detective Gumshoe sta controllando se effettivamente sono rimaste tracce di sonnifero nei piatti sul tavolo. Quindi parlategli riguardo agli svolti dell’indagine. A quanto pare sia i piatti sia le impronte sul flacone sembrano dare ragione alle vostre supposizioni. Inoltre Edgeworth sembra essere molto nervoso e preoccupato per come si stiano sviluppando le indagini.
Spostatevi verso il camerino.

Camerino

Troverete Penny che pulisce il camerino di Powers, dato che la prossima settimana andrà in onda l’ultimo episodio del “Samurai d’Acciaio”. A quanto pare i Global Studios hanno cambiato politica di programmazione: non faranno più programmi per bambini. Sono preoccupati per quello che è successo. Mostratele “La via della Gloria”. Inizia quindi a raccontarvi di una storia avvenuta 5 anni fa: il protagonista è Jack Hammer e Dee Vasquez è riuscita in qualche maniera a rimettere tutto a tacere. Vi consiglia di chiedere ulteriori dettagli su questa vicenda alla signora Oldbag, poiché lei già lavorava a quel tempo.

Ingresso Global Studios

Si stupirà della vostra domanda, poiché questa voce doveva essere un segreto. Mostratele il piatto con le tracce di sonnifero. Stanca di tenere tutto dentro, vi racconterà tutte le vicissitudini dell’incidente oltre a delle incredibili rivelazioni sulla figura del produttore. Infine vi darà pure una fotografia di 5 anni fa. Non rimane che fare una visita a Dee Vasquez.

Ingresso dello Studio 2

La produttrice è impegnata a guardare le nuvole e, a quanto pare, ogni domanda che le farete andrà a vuoto. Mostratele la fotografia di 5 anni fa. Tutto a un tratto si interessa della discussione e vi propone di continuarla nel Prefabbricato. Seguitela.

Prefabbricato

Una volta entrati riprenderà subito la discussione e la accuserete di aver ricattato il signor Hammer, rovinando così la sua carriera. Vasquez vi racconterà come la guardiana è riuscita ad ottenere quella foto e dell'”incidente”, che poi in realtà non era un incidente ma bensì un omicidio volontario. Quindi vuole riprendersi quella foto, che rappresenta un’importante prova, chiamando le sue guardie del corpo. Ma fortunatamente il detective interverrà tempestivamente, e Dee Vasquez verrà mandata al commissariato.

20 ottobre. Processo.

Incomincia il processo e l’accusa chiama Dee Vasquez a testimoniare sul giorno del delitto.
Durante la sua deposizione verrà aggiunto nel registro processuale il furgone, che ha usato per passare dallo Studio 2 allo Studio 1 per fare delle prove.
Se premerete sulle prime tre frasi vi risponderà in maniera concisissima. Spostatevi all’ultima frase e mostrate il piatto. Vasquez durante la pausa non ha mangiato la bistecca ma ha visto il Samurai d’Acciaio.
L’arma del delitto è la Lancia da Samurai, quindi la produttrice non avrebbe potuto usarla come arma. Mostrate la Lancia da Samurai al giudice e successivamente la fotografia di 5 anni fa. Ha ucciso Jack Hammer e poi ha trovato un modo per spostarlo dallo Studio 2 allo Studio 1 e mostrate il furgone. Sal Manella è quindi complice dell’omicidio.

Grazie anche all’aiuto di Edgeworth, otterrete una nuova testimonianza su cosa è successo dopo il delitto. Le sue frasi sono confuse o non esaurienti, perciò incalzatela su tutte quante e mettetele pressione. Arrivati alla sesta frase, la modificherà dopo le obiezioni di Edgeworth. Quindi premete su questa nuova testimonianza mostrando la foto di Powers. Vasquez ha visto Hammer zoppicare, e non Powers. Potete capire il movente e dimostrarlo facendo vedere alla corte la fotografia di 5 anni fa. Vasquez infatti non aveva motivo di uccidere Hammers, ma bensì l’esatto contrario. Vasquez dichiara il suo crimine.

Finito il processo Powers vi chiederà perché la vittima ha cercato di incolparlo: mostrategli la foto di Powers. Il caso è risolto, complimenti.

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