Coconut Dodge for iPad – Recensione Coconut Dodge for iPad

Forte della sua esperienza su PSP, Coconut Dodge arriva su iPad dopo l’ottimo arrangiamento della EA Mobile che ha preferito sviluppare la versione HD su iPad adattandolo ad uno schermo più grande e quindi maggior possibilità di giocabilità. Con dei controlli molto facili ed intuitivi, la casa americana è riuscita a sviluppare un prodotto intelligente e sbarazzino, che non pretende nulla se non divertire in maniera semplice ed efficace.

In Coconut Dodge impersonerete un granchio, Clawrence, su una spiaggia che potrebbe essere caraibica, stando all’ambientazione e soprattutto al fascino dei luoghi comuni delle favole. Il vostro obiettivo è evitare tutto ciò che vi cadrà in testa tranne le monete del tesoro, che andranno ad avere diverse dimensioni a seconda del loro punteggio: insomma fate attenzione alle numerose noci di cocco che cadranno dalle palme che vi circondano. Non vi è un accenno di trama, com’è giusto che sia, perché trattiamo un puzzle dove l’immediatezza e la semplicità regna padrone: ci viene spiegato, tramite il sito dello sviluppatore, che il tesoro cade dal cielo perché nascosto tra gli alberi insieme con le noci di cocco, ma è una realtà che non può far altro che farci sorridere.

C’è da tener presente che Coconut Dodge non termina nel momento in cui dovrete andare da sinistra a destra e viceversa per raccogliere delle monete e sfuggire alle noci di cocco: il nostro alter ego caraibico dovrà stare attento anche all’evolversi dello scenario che potrebbe proporvi anche delle varianti al tesoro. Solerti arriveranno delle gemme preziose o dei cristalli da raccogliere per aumentare il proprio punteggio, in altre occasioni invece avrete dei veri e propri labirinti da affrontare oltrepassando interi muri di noci di cocco. Ci saranno anche dei bivi all’interno di questi labirinti volanti: andando da un lato potreste trovare più monete, ma magari andando dall’altro avreste avuto più cristalli da conquistare ed ecco quindi che anche la strategia, necessariamente immediata, vi sarà d’aiuto. Se invece avete difficoltà con la velocità di pensiero mettete in pausa il gioco e ragionate. Potrete ottenere, a volte, anche il cappello di invincibile, in pieno stile nordico, che vi darà punteggi anche andando a colpire le noci di cocco: ovviamente sarà a tempo limitato il suo utilizzo.

Il nostro movimento sarà condizionato anche dalla possibilità di usare il Turbo, che andrà a velocizzare il movimento del nostro granchio: ovviamente tutto è gestito con tre pulsanti, due lasciati alle frecce per il movimento e una per il turbo, attivabile con la mano destra. Ci saranno anche delle cadute di palloni, che sarete costretti a far rimbalzare sulla vostra testa tante volte quante indicato dal numero che si trova al centro dello stesso: arrivati allo zero sbloccherete un nuovo labirinto e potrete gustarvi non solo una nuova avventura, ma anche osservare un nuovo geniale percorso inventato dagli sviluppatori. In caso di punteggi elevati, poi, potrete anche sbloccare un’area extra dove poter affrontare tantissimi labirinti seguendo strategie ben precise.

Per il resto Coconut Dodge si presenta con un’ambientazione basilare, senza troppe aspettative: lo sfondo rimarrà sempre lo stesso, statico inoltre, con due palme ai lati e un orizzonte con qualche nuvoletta a fare da palcoscenico. Le uniche animazioni riguardano le zampette del granchio che si muoveranno a seconda del vostro movimento, per il resto tutto è statico e immobile. Resta comunque un prodotto, Coconut Dodge, che non deve farsi amare per il suo motore grafico: il suo aspetto colorato e soprattutto la sua idea di base coniugata ai numerosi puzzle volanti creati dalle noci di cocco valgono assolutamente il prezzo del gioco, che è di 1,59 centesimi di euro.

 

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