Bobby Kotick rimarrà CEO Activision Blizzard sino a fine 2023

A seguito dell'acquisizione, Bobby Kotick rimarrà CEO Activision Blizzard sino a fine 2023, per poi dimettersi da CEO all'inizio del 2024

Bobby Kotick CEO Activizios Blizzard lascia fine 2023
Bobby Kotick rimarrà come CEO di ABK sino a fine 2023 per facilitare il passaggio completo a Microsoft

L’acquisizione Activision BIizzard King è terminata ufficialmente. Microsoft ha ormai completato questo viaggio durato quasi 22 mesi dal primo annuncio. E si iniziano a delineare i primi cambiamenti radicali, come ad esempio a riguardo del CEO Activision Blizzard Bobby Kotick.

Questa figura l’avrete certamente sentita nominare. Bobby Kotick è stato al centro di numerosi scandali emersi nel 2021, quando Activision Blizzard è stata accusata di favorire sessismo, maltrattamenti, abusi, discriminazioni e quant’altro all’interno dei propri uffici, tutto con il benestare di Kotick.

Non è possibile ripercorrere in questa sede tutte le terribili vicende emerse a riguardo di Bobby Kotick, quanto non ha senso ripercorrere tutte le dichiarazioni ufficiali fatte dal CEO atte a denigrare le molteplici accuse, e sempre volte a dipingere ABK come un luogo privo di qualsiasi problema.

Questo contesto appena descritto ci aiuta a capire e ricordare perché una delle speranze di molti, una volta terminata l’acquisizione Activision Blizzard, fosse proprio quella di togliere Kotick dalla compagnia, e nominare un nuovo CEO al suo posto, anche al fine di favorire un ambiente lavorativo più sano e sicuro.

Bobby Kotick si dimetterà dal ruolo del CEO a inizio 2024

A quanto pare, le richieste di questa fetta di pubblico si sono avverate. Bobby Kotick rimarrà CEO di Activision Blizzard solo fino al termine del 2023, per poi lasciare il posto ad una figura ancora sconosciuta. Lo stesso Kotick ha confermato il cambiamento in una lettera scritta ai dipendenti ABK.

Kotick è stato parte integrante delle vicende di Activision Blizzard sin dal 1991, quanto acquisì una Activision non proprio al massimo del suo splendore, facendola ritornare in una situazione più che benestante. Nel corso degli anni, sotto la sua direzione, sono stati creati titoli e franchise quali MechWarrior, Warcraft, Starcaft, Call of Duty, Guitar Hero, Tony Hawk’s e via dicendo.

Come dichiarato da Kotick, Phil Spencer gli avrebbe chiesto di proseguire nel suo attuale ruolo da CEO, cosa alla quale Kotick ha risposto affermativamente al fine di aiutare nel passaggio di transizione di ABK sotto Microsoft, ma che al termine del 2023, Kotick si dimetterà comunque.

Questa figura controversa insomma si metterà da parte, non ovviamente senza un cospicuo assegno, dalla compagnia che ha guidato per decenni, e che, bisogna ammetterlo, senza la sua guida non sarebbe al posto che ricopre adesso, nel bene e nel male.

A riguardo dei titoli Activision Blizzard che entreranno a far parte del Game Pass, Kotick non ha dichiarato alcunché, mentre Spencer in una sua lettera postata su Xbox Wire, ha confermato che i titoli Activision Blizzard arriveranno nel Game Pass a breve, e che sapremo di più nei prossimi mesi.

Non sarebbe strano credere l’introduzione dei titoli Activision Blizzard all’interno nel Game Pass con molta più rapidità di quanto possiamo presumere, considerando quanto fatto con Bethesda, ma in questa news sull’acquisizione ricordavamo come Activision dichiarasse che prima del 2024, titoli quali Diablo IV e CoD MW III non arriveranno nel Game Pass.

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