The Elder Scrolls 6 sarà esclusiva Xbox e PC, secondo documenti FTC

Stando ai documenti FTC, The Elder Scrolls 6 sarà un'esclusiva Xbox e PC, e dovrebbe arrivare nel 2026 o poco oltre

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Con la sorpresa di probabilmente nessuno, The Elder Scrolls 6 dovrebbe essere un'esclusiva Xbox e PC

Non è neanche passato un mese dall’uscita di Starfield, ultima esclusiva Microsoft “di peso”, ma continuano ad emergere informazioni su The Elder Scrolls 6, in particolar modo in relazione all’anno di uscita e all’esclusività di questa futura opera Bethesda, annunciata con un anticipo a dir poco enorme.

Se ben ricordate infatti, The Elder Scrolls 6 è stato annunciato nel lontano 2018, e sempre in quell’anno Bethesda confermò l’esistenza di un futuro (e lontanissimo) Fallout 5, con un preavviso forse sin troppo ampio, considerando che si tratta di opere di cui la prima dovrebbe uscire a fine current gen, mentre l’altra probabilmente nel pieno della next gen.

Quelle dichiarazioni, a ragion veduta, probabilmente sono servite a tranquillizzare i fan Bethesda non interessati al loro progetto più recente, per l’appunto Starfield, del fatto che ad ogni modo le saghe tanto amate e storiche di Bethesda avrebbero continuato ad essere rimpolpate con nuovi massicci progetti.

Se per quanto riguarda Starfield, Xbox, tramite Phil Spencer, ha sempre cercato di essere alquanto ambigua, sin quando possibile, riguardo la disponibilità del titolo in questione su altre piattaforme, in special modo PS5, la storia non è cambiata per il prossimo capitolo di TES, sul quale però ogni indizio fa pensare che andrà incontro allo stesso fato di Starfield.

The Elder Scrolls 6, sembra confermata l’esclusività su PC e Xbox

Sulla esclusività di TES 6 si è discusso sin dai tempi dell’annuncio. Come ormai è solito, è stata l’acquisizione Activision Blizzard King a portare in auge tale discussione, non solo tramite estratti di documenti Microsoft o degli organi antitrust che si riferivano in maniera esplicita o meno a TES 6, ma anche sotto diretta testimonianza di Phil Spencer.

Anche in sede non legale, in diverse occasioni Spencer ha accennato proprio a riguardo della esclusività di The Elder Scrolls VI, ma durante la sua deposizione nel caso FTC v. Microsoft, il CEO Xbox aveva dichiarato come TES 6 fosse almeno a cinque anni di distanza, e non ci fossero decisioni certe a riguardo della sua esclusività.

Queste parole sembrano essere contradette, in parte, da alcuni documenti FTC, ovvero l’organo antitrust americano. Difatti, in alcuni di questi documenti si parla di The Elder Scrolls 6 non solo come un’esclusiva Xbox, ma si fa un riferimento persino all’anno di uscita del titolo, prevista dal 2026 in poi.

Non dovrebbe stupire il fatto che Microsoft voglia (e possa) rendere anche TES 6 esclusiva Xbox e PC, ma certamente per i fan Playstation questa non è una bella notizia. Vedere un futuro TES esclusiva Microsoft potrebbe magari spingere molti giocatori Playstation a comprare una console concorrente, o quanto meno ad acquistare un PC.

Ricordiamoci che senza dichiarazioni ufficiali queste informazioni lasciano il tempo che trovano, ma hanno certamente una validità, in quanto anche se i piani riguardo The Elder Scrolls 6 possono cambiare, questi documenti fanno ben intendere come si sia considerata eccome l’esclusività per quest’opera.

Staremo a vedere come evolverà la situazione, e magari il prossimo anno, all’annuale Showcase Xbox durante la Summer Game Fest, potremmo ricevere delle informazioni ufficiali riguardo questo titolo, e anche magari un trailer più sostanzioso rispetto al teaser mostrato anni fa.

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