Xbox snobbata ancora una volta da Square Enix

Square Enix ha appena annunciato che la raccolta Final Fantasy Pixel Remaster, contenente le edizioni rimasterizzate dei primi 6 capitoli della saga, sarà disponibile su PlayStation 4 e Nintendo Switch a partire dal tardo pomeriggio del 19 aprile. I giochi, già disponibili su mobile e PC da febbraio e giocabili ormai un po’ ovunque, ancora una volta hanno saltato la pubblicazione su Xbox, dimostrando che in fin dei conti qualcosa tra Square Enix e Microsoft effettivamente non torna in quanto gli utenti della console con la X sono rimasti gli unici a non poter godere dei famosi JRPG.

Square Enix ha da sempre proposto a Microsoft una selezione estremamente limitata del proprio catalogo tra cui recentemente figurano alcuni titoli come Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin e The DioField Chronicle, due videogiochi che in proporzione non hanno nemmeno ricevuto particolari consensi o che hanno goduto di un enorme successo. Nemmeno Octopath Traveler II, il cui primo meraviglioso capitolo è già acquistabile tramite lo store Xbox, è disponibile per la piattaforma di Microsoft seppur sia giocabile ovunque tra PC, Playstation e Switch.

Tutto questo non può che portare qualsiasi appassionato di videogiochi al mondo a chiedersi quali siano i reali rapporti tra Square Enix e Microsoft, esiste qualche tipo di intesa segreta tra la casa giapponese e gli altri publisher come Sony? Lo stesso Final Fantasy XVI, la cui esclusività per Playstation 5 sembra essere solamente limitata nel tempo, molto probabilmente non arriverà mai su Xbox ma forse solamente su PC in un futuro non ancora definito.

L’unico dato certo per il momento è che se volessimo godere di Final Fantasy Pixel Remaster, raccolta che riporta sui nostri schermi i primi capitoli di Final Fantasy in una veste migliorata, dovremmo chiudere in un cassetto il controller della nostra Xbox Series X|S e puntare un’altra piattaforma qualsiasi…