Miasma Chronicles – Recensione

A diversi anni dall’uscita di Mutant Year Zero: Road to Eden, il team di The Bearded Ladies sta per fare il suo ritorno in scena con Miasma Chronicles, un nuovo strategico presto in arrivo su PC e console. Siete curiosi di sapere se manterrà le stesse caratteristiche del suo predecessore? Ve lo diciamo noi tramite questa recensione!

Alla base di tutto: il miasma

Fin dalle prime sequenze di gioco è possibile capire quale sia il reale protagonista della storia alla base di Miasma Chronicles: stiamo parlando – come suggerito dallo stesso titolo – del Miasma, una sostanza dalla composizione e dall’origine sconosciuta che ha avvolto il mondo di gioco, trasformando la natura in un incubo e le rane in mostri desiderosi di uccidere.

All’interno di questo scenario apocalittico si sviluppa la storia di due dei personaggi principali, Elvis e Diggs, un ragazzo e un robot desiderosi di scoprire la vera natura del Miasma e i motivi che lo stanno rendendo sempre più aggressivo. Lo strano duo continua infatti a portare avanti tentativi di studio della strana sostanza tramite un particolare guanto che, lasciato in eredità dalla madre di Elvis, permetterebbe a quest’ultimo di creare un collegamento proprio con il Miasma.

Ad affiancare la ricerca dei due personaggi sarà, però, anche un desiderio più egoistico: Elvis, più che di scoprire tutti i dettagli riguardo alla sostanza che si sta espandendo nel mondo, è infatti spinto all’azione dalla volontà di ritrovare sua madre che, unica a sapere qualcosa in più sul Miasma, un giorno vi è sparita all’interno, andando “dall’altra parte”.

L’ambiente di Miasma Chronicles

Nonostante il team di The Bearded Ladies avesse già abituato – con il suo precedente lavoro – il pubblico ad una ottima qualità grafica, è necessario dire come sia riuscita a migliorare ulteriormente con Miasma Chronicles. Il titolo mostra infatti uno scenario apocalittico talmente bello da vedere da spingere il giocatore a volerlo esplorare in tutti i suoi angoli, sia per trovare risorse utili sia per vederne ogni aspetto. A colpire particolarmente è la resa del Miasma e come sia evidente il danno che questa sostanza sia capace di generare: ad aiutare in tal senso sono, soprattutto, i particellari, dettaglio essenziale di cui il titolo risulta essere particolarmente ricco.

Altrettanto ben caratterizzati sono i protagonisti dell’avventura – interessanti sia dal punto di vista stilistico sia di design – e i pochi ambienti umani rimasti, anch’essi tutti da esplorare e comprendere appieno. Molto interessante è anche la scelta dei nemici, soprattutto per quanto riguarda le sequenze iniziali dell’avventura: il Miasma ha infatti trasformato le rane in esseri sanguinosi e senzienti, desiderosi di uccidere chiunque si pari davanti al loro cammino.

Una strategia a cui siamo ben abituati

Una volta affrontata l’unione tra trama e grafica è necessario porre lo sguardo sul gameplay. Miasma Chronicles riporta, sotto molti aspetti, la mente al suo predecessore Mutant Year Zero: Road to Even, riproponendo in forma migliorata quelle meccaniche che si erano già dimostrate efficaci in passato.

Il combattimento risulta infatti essere, nonostante tutte le componenti grafiche e di UI presenti a schermo, immediato e intuitivo, ma soprattutto estremamente piacevole: il gioco richiede semplicemente attenzione e unione di abilità e strategia. Una volta entrati in un’area con dei nemici, come già possibile fare in passato, il giocatore avrà infatti la possibilità di piazzare i membri del proprio team in posizioni utili a tendere un’imboscata, creando così un vantaggio tattico capace di rivelarsi molto utile. Unico aspetto negativo di questa meccanica riguarda la sua funzione: man mano l’avventura renderà obbligatorio affrontare nemici sfruttando imboscate e tattiche simili, togliendo quindi quell’originalità iniziale.

Interessanti, anche se limitati, sono i mazzi di abilità a disposizione: il titolo fornisce infatti una buona possibilità di crescita del personaggio, dando anche l’occasione al giocatore di indirizzare quest’ultimo verso strade diverse e di individuare, così, la propria combinazione vincente. Piccola precisazione deve essere fatta anche per quanto riguarda le zone da esplorare: in Mutant Year Zero queste ultime erano abbastanza limitate e “monotone”, per quanto belle da vedere e utili alla raccolta di materiali. Miasma Chronicles cerca invece di superare questo confine e ampliare l’orizzonte a disposizione del giocatore, portandolo ad esplorare sia per trovare oggetti utili sia per scoprire dettagli aggiuntivi sulla trama di gioco.

In conclusione

Miasma Chronicles è un titolo più che valido, capace di fondere tutte le caratteristiche degli strategici più classici con una trama intrigante, un mondo di gioco bello da vedere – e da esplorare – e un’interfaccia abbastanza intuitiva da comprendere. Le meccaniche alla base del gioco funzionano e risultano migliorate rispetto alle loro versioni passate, per quanto rischino comunque di incappare nella stessa difficoltà: le abilità ci sono ma risultano limitate e le tattiche inizialmente originali finiscono con il diventare obbligatorie.

Nonostante questi piccoli difetti il nuovo prodotto di The Bearded Ladies risulta piacevole da giocare e invoglia l’utente a continuare l’avventura, sia per il grado di sfida sia per la curiosità. Miasma Chronicles è, quindi, un titolo da non perdere per tutti gli amanti del genere.  Il gioco sarà disponibile, su PC e console Xbox One, Xbox Series X|S e PlayStation 5, a partire dal 23 maggio 2023.