Starship Corporation – Recensione

Liberate il capitalista che è in voi! Non restate attaccati a vecchi concetti come i diritti dei lavoratori, l’equo salario e l’assistenza sanitaria gratuita. Sfruttate tutto lo sfruttabile fino all’ultima goccia. Starship Corporation non è esattamente il prototipo del videogioco sul capitalismo, ma ci prova.

Al comando di una vostra corporazione spaziale dovrete incrementare gli introiti, battere la concorrenza e creare navi inattaccabili dal punto di vista tanto commerciale quanto militare. Avete la stoffa da Wolf of Wall Street? Allora mettetevi alla prova con questo gestionale che non pensa a nient’altro che alla gestione, appunto.

Uno dei punti di forza, se non l’unico vero punto di Forza di Starship Corporation, è l’attenta simulazione delle dinamiche economiche e finanziarie possibili nello spazio, in un futuro lontano in cui la Terra non è più l’unico pianeta abitato dalla nostra specie. Rotte che vanno ben oltre il sistema solare si irradiano per tutta la Via Lattea e fiumi di denaro affluiscono nelle casse di coloro che sono pronti ad agguantare l’opportunità, ma attenzione: lo spazio non è solo il luogo che genera il grande profitto o il plusvalore della vostra azienda; lo spazio è anche un luogo estremamente ostile,dove pirati e contrabbandieri si muovono in cerca di facile bottino.

Per ovviare a questo inconveniente potrete creare di vostro pugno il design delle astronavi della vostra compagnia. Ovviamente a seconda della classe che sceglierete di costruire potrete avere accesso a un determinato tipo di schema. Starà a voi decidere quanto rendere resistente lo scafo, quanti e quali armamenti difensivi inserire e quali moduli necessari allo stoccaggio sistemare nello spazio interno del veicolo.

Un altro fattore da considerare saranno i contratti che potremo accettare negli spazioporti. Non ci occuperemo solo di commercio ma anche di missioni di trasporto, di esplorazione e di guerra. Ma non illudetevi: non farete queste cose per ottenere fama, gloria e territori come in un qualsiasi Total War, bensì lo farete per il vile denaro. Solo e soltanto per il denaro.

Di per sé, Starship Corporation è finito qui. Se non fosse che durante la nostra esperienza abbiamo dovuto fare i conti con diversi problemi con cui il gioco si presenta all’utilizzatore finale. Testi che non stanno nelle infobox, caratteri e loghi sgranati, poca cura nei confronti dello HUD. Questi sono tutti elementi che vanno a inficiare un voto finale che potenzialmente poteva essere alto. C’è anche da dire che il costo finale di questo titolo non è affatto disonesto e il gioco quei soldi li vale quasi tutti.

A far dispiacere sono la scarsissima longevità (a meno che non siate degli appassionati cronici dei gestionali, ma – anche in quel caso – storcerete di sicuro il naso per la gestione degli eventi scelta dagli sviluppatori), la poca cura grafica (che lascia quasi tutto all’immaginazione al di fuori di una mappa stellare sgranata e schemi di astronavi già visti, per esempio, in quel di Polaris Sector e di gran lunga meglio realizzati) e, soprattutto, la sufficienza con la quale si è pensato di inserire un tutorial che più che essere un aiuto risulta essere un ostacolo all’acquisizione delle nozioni necessarie a passare qualche ora di svago su Starship Corporation.

Modelli 3D di pregevole fattura si mescolano a schemi di astronavi completamente piatti mentre l’elemento fantascientifico viene ridotto a una barzelletta nel momento in cui vengono messe foto di persone a caso come ritratti di piloti e altro personale di bordo. Troppa sufficienza. Talmente tanta che il titolo è appena sufficiente ma – e questo va detto – se non avete un computer particolarmente performante e non chiedete troppo a Starship Corporation, il titolo può fare al caso vostro.

Si poteva fare di più? No, si doveva fare di più.