E3 2018 – Recap conferenza EA

Electronic Arts non sembra voler abbandonare la formula del suo EA Play, evento che, per quanto affine, resta distaccato da quello dell’E3 2018. Il format ormai risulta sempre lo stesso: dare conferma e tangibilità dei titoli che usciranno nell’anno corrente o al massimo nella metà dell’anno successivo. Ecco perchè ormai non è più lecito aspettarsi chissà quali sorprese da una conferenza di EA, che quest’anno ci ha intrattenuto per quasi un’ora e mezza facendoci ondeggiare tra momenti di alto interesse e altri di inspiegabile e ingiustificabile noia.

La conferenza è stata aperta con una serie di novità legate a Battlefield V, con un nuovo trailer dedicato al single player e, soprattutto, con l’arrivo di un’inedita modalità Battle Royale, ancora tutta da vedere e provare. Il nuovo titolo di DICE, ambientato nella Seconda Guerra Mondiale, promette grandi cambiamenti ed evoluzioni nel gameplay, come una maggiore distruttibilità degli ambienti e una totale assenza di lootbox e premium pass. Maggiori dettagli arriveranno nella conferenza Microsoft.

Si passa poi all’immancabile Fifa 19, che quest’anno punta tutto sull’introduzione della Champions League,  di cui finalmente ha la licenza ufficiale. Il celebre campionato europeo, inoltre, farà da sfondo al prosieguo dell’avventura di Alex Hunt nella modalità storia di questo FIFA.

Piccolo e fin troppo breve spazio al nuovo gioco di Respawn, ovvero Jedi: Fallen Order che, come si può intuire dal nome, è un nuovo gioco ambientato nell’universo di Star Wars. Gli eventi del gioco saranno a cavallo fra Episodio 3 ed Episodio 4, narrando per la prima volta l’oscura era in cui i Sith cacciano i Jedi per estinguerli. La data di uscita è prevista per la fine del 2019.

EA

Continuando a parlare di Star Wars, prosegue invece il supporto a Battlefront 2, che vedrà a a breve un nuovo DLC dedicato alla Guerra dei Cloni, il quale introdurrà un nuovo sistema per le squadre, nuove modalità e nuovi personaggi, tra cui il Generale Grievous, Obi Wan Kenobi e un giovane Anakin Skywalker.

La prima, e forse unica, sorpresa della conferenza arriva con l’annuncio di Unravel Two, seguito di uno dei primi progetti di EA Originals, che ha permesso a piccoli studi di crescere e portare a termine i loro progetti. Il nuovo Unravel introdurrà la modalità cooperativa, che ridefinisce completamente la risoluzione dei puzzle ambientali. La cosa ancora più sorprendente è che il gioco è già stato ultimato ed è disponibile a partire da oggi, 9 giugno.

Unravel Two non è stato l’unico nuovo progetto di EA Originals ad essere presentato nel corso di questa conferenza: spunta dal nulla, infatti, anche Son of Solitude, sviluppato da un piccolo studio in Germania chiamato Jo-Mei Games. Il gioco sarà una specie di avventura introspettiva che andrà a toccare la tematica della solitudine.

Tanto, troppo, spazio è stato dedicato al nuovo Command & Conquer Rivals, uno spin-off mobile della celebre serie di strategici. EA sembra volerlo spingere per offrire una vera esperienza competitiva ai giocatori nell’ambito dei giochi portatili, ma la verità è che già esistono RTS forse anche più complessi di questo. Chissa se Rivals riuscirà a trovare un suo posto nei dispositivi portatili delle persone.

https://youtu.be/fyNXQpAFQJc

La conferenza si chiude con il titolo del momento e, soprattutto, con il gioco che più di tutti stavamo attendendo: Anthem. La nuova fatica di BioWare si è presentata sul palco dapprima con un trailer e poi con un intervista a Casey Hudson, Mark Darrah e Cathleen Rootsaert, rispettivamente Manager, Executive Producer e Lead Writer. Il gioco si riconferma un’esperienza in terza persona sulla falsariga di Destiny, ovvero un gioco come servizio previsto per durare nel tempo grazie a continui e costanti supporti. Anthem, come da tradizione Bioware, si concentrerà tantissimo sulla storia e sulle scelte del giocatore, in primis quella se giocare soli o in compagnia di altri tre giocatori (al massimo). Non mancheranno personalizzazioni dell’alter ego, non solo estetiche, ma anche funzionali, come equipaggiamenti dell’armatura e dell’arsenale. Niente lootbox. Previste inoltre quattro classi per i Javeline, le nanotute da combattimento: Ranger, Colossus, Interceptor e Storm.

Il gioco arriverà il 22 febbraio 2019 su PC, PS4 e Xbox One. E’ stato anche mostrato del nuovo gameplay che riportiamo qui sotto:

Una conferenza abbastanza sottotono, ma comunque in linea con quello a cui EA ci ha abituato nel corso degli anni. Avremmo sicuramente preferito più spazio per alcuni titoli (inspiegabile che giochi come Battlefield V e Fifa 19 abbiano avuto così poco risalto) e meno per altri, ma resta il fatto che EA ha delle frecce al suo arco che possono colpire davvero duro, Anthem fra tutti. Avremo tempo di testarle con mano e vedremo di raccontarvene quanto prima.

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