Gamescom 2010: F1 2010

Gamesource ha avuto modo di assistere alla presentazione ufficiale di F1 2010 in uno degli stand di Koch Media durante il Gamescom.
I programmatori hanno introdotto il nuovo gioco con i classici buoni propositi di fedeltà alla Formula 1, parlando di come ci siano andati vicini con questa produzione: non si può essere che d’accordo a giudicare dai pochi minuti di video mostrati; vediamo nel dettaglio.
La schermata iniziale di selezione ci mette nei panni del nostro alter ego con una visuale in prima persona, dalla quale possiamo scrutare la stampa che attende una nostra intervista e i meccanici che parlano col nostro compagno di scuderia; è inoltre possibile muoversi e dirigersi all’interno della propria abitazione mobile e parlare con il proprio procuratore, nonchè utilizzare il proprio pc, sul cui uso non ci è stato mostrato nulla tuttavia.

Passando al gioco vero e proprio, ci è stata mostrata la modalità Grand Prix: abbiamo avuto modo di vedere due differenti gare, la prima a Montreal con meteo sereno e un’altra a Silverstone sotto la pioggia; nel momento in cui è stato selezionato il pilota e relativa scuderia siamo stati inseriti direttamente nell’abitacolo della vettura.
All’interno dei box abbiamo un monitor davanti a noi come accade nelle gare reali, dove possiamo scorgere il tempo, il numero dei piloti in pista e altre informazioni inerenti alla corsa: con questa visuale è anche possibile muoversi con la testa e curiosare su cosa stiano facendo i nostri meccanici. Inoltre, è possibile modificare impostazioni quali gomme, sospensioni e benzina presente nella nostra vettura.
Dopo l’inserimento in pista, i programmatori ci mostrano le 3 visuali disponibili: nulla di trascendentale, visto che sono le classiche sopra abitacolo, dall’abitacolo e davanti all’abitacolo.
Uno degli aspetti su cui è opportuno soffermarsi è la buona resa della pioggia all’interno di questo gioco, che abbiamo avuto modo di apprezzare sul circuito di Silvertstone come abbiamo descritto sopra: il bagnato non risulta essere una chiazza d’acqua uniforme sull’asfalto, bensì pozzanghere disseminate lungo il percorso in prossimita dei lievi avvallamenti presenti.

A quanto pare risulta essere uno dei fiori all’occhiello del gioco ed effettivamente anche il passaggio dell’auto risulta leggermente influenzato da queste introduzioni; poco abbiamo avuto modo di vedere nelle dimostrazioni per quanto riguarda i danni: è stato mostrato un incidente in cui la dinamica risultava piuttosto credibile, ma approfondiremo ulteriormente quando ci verranno mostrati nel dettaglio.

Gamesource è rimasta piacevolmente interessata dalla pubblicazione di F1 2010: il gioco, sviluppato per multipiattaforma, mostra potenzialità che non ci saremmo aspettati ed una dose di realismo alquanto elevata; è prevista a breve un’intervista con gli sviluppatori grazie alla quale molto probabilmente sapremo darvi informazioni molto più dettagliate a riguardo.