Bisogna ammettere che l’annuncio dello scorso novembre di Noctis da Final Fantasy XV come personaggio extra per Tekken 7 ha spiazzato un po’ tutti, soprattutto perché non è il primo personaggio che verrebbe in mente in un gioco dove le arti marziali la fanno da padrone. Sicuramente tutti l’avremmo visto più adatto a un gioco come Soul Calibur, dato il suo stile di combattimento focalizzato su diverse armi bianche, o magari al suo posto avremmo preferito un altro special guest di un’altra serie picchiaduro, come Akira da Virtua Fighter o Kasumi da Dead or Alive, dato che dopo Akuma/Gouki e Geese Howard il trend sembrava essere quello.
Dopo la sorpresa è seguito anche un certo scherno, con annessi meme vari, fino ad arrivare all’effettiva uscita di quello che potrebbe essere l’ultimo personaggio ad entrare in questo capitolo del King of Iron Fist Tournament.
Nonostante l’iniziale senso di stranezza del vedere un protagonista di un gioco di ruolo in Tekken, bisogna ammettere che gli sviluppatori del team di Bandai Namco sono riusciti ad adattarlo in modo abbastanza equilibrato, senza cioè permettergli l’eccessiva mobilità che gli abbiamo visto in Final Fantasy XV, ma allo stesso tempo dotandolo di gran parte delle sue abilità.
Iniziamo col dire che Noctis, al contrario di Geese, è sicuramente un personaggio semplice da utilizzare, perfetto anche per i neofiti di Tekken che si approcciano per la prima volta, un po’ come Claudio e Katarina. In generale le sue tecniche sono semplici da eseguire, se escludiamo il tempismo di alcune combo più complesse. Come Katarina, dispone di una 5 hit combo eseguibile con un solo tasto (triangolo su Playstation 4, Y su Xbox One).
Come ci si poteva attendere, la particolarità principale di Noctis sta nell’utilizzare le sue Armi Fantasma, che gli permettono di essere particolarmente efficace sulla distanza medio-lunga. Dispone di diverse combo ravvicinate, ma non è una distanza in cui è saggio rimanere, dato che risulta poco reattivo alla pressione. Diversi suoi attacchi peraltro sono schivabili con il passo laterale, quindi può trovarsi in difficoltà contro un personaggio bravo ad accorciare le distanze e rimanerci.
Anche le sue Rage Art e Rage Drive hanno un range decisamente ampio.
Per gestire le distanze ha un “side dodge” che può concatenare a una breve combo sinistro-destro, utilissima appunto per scrollarsi gli avversari troppo vicini. Per accorciare rapidamente la distanza e schivare gli attacchi alti dispone invece di una capriola in avanti, a cui può concatenare un colpo diretto o una scivolata.
In quanto a colpi bassi ha un paio di tecniche utili, ma niente di straordinario. In particolare il suo Delta Thrust utilizza una lancia per colpire a una distanza davvero notevole, ma non essendo rapidissima può essere letta e schivata lateralmente. Meno lunga ma più interessante è la sua Maelstrom, simile alla Demolition Man di Paul (ma leggermente più lenta) che colpisce bassa e concatena altri due colpi micidiali.
Ha anche un colpo basso perfetto per mantenere giù un avversario che cerca di alzarsi e contrattaccare.
In generale Noctis è un personaggio facile da approcciare ed estremamente divertente da usare. Se riesce a mantenere il suo ritmo iniziando a colpire da lontano, avvicinandosi per delle combo e mantenendo la giusta distanza, può essere davvero micidiale.
Il DLC3 di Tekken 7 con Noctis è già disponibile per il download al costo di 7,99€, e include il suo stage personale ad Hammerhead e due tracce musicali di accompagnamento: “Stand Your Ground / FINAL FANTASY XV” e “APOCALYPSIS NOCTIS Remix / TEKKEN 7”, oltre ad un set di costumi alternativi da fargli indossare. Il personaggio sarà inoltre selezionabile nel Tekken Bowl (disponibile nel DLC 1).
