AOC g2460Pqu Full HD 24″ – LED Gaming Monitor

AOC, dal Taiwan con furore!

Ottobre volge al termine, l’estate è ormai un ricordo sbiadito… e tutti attendiamo trepidanti la next gen alle porte! Ma in questi grigi pomeriggi autunnali, perfetti per il gaming più accanito, ci siamo soffermati su un nuovo prodotto che ha portato un po’ di luce nei nostri uffici. Stiamo parlando del nuovo schermo LED FULL HD 24″ di casa AOC, pensato apposta per il vasto ed esigente pubblico dei videogiocatori, il g2460Pqu

Per chi non ne fosse al corrente, l’AOC International (Admiral Overseas Corporation), leader mondiale nel settore dei monitor per pc e televisori, ha sede dal 1967 a Taipei, in Taiwan. E dall’estremo oriente col nuovo g2460Pqu, presentato per la prima volta al CeBIT 2013 di Hannover, arriva fino alle nostre scrivanie. 

Tecnologia TN Screen, diagonale da 24 pollici LED, Full HD e un refresh rate di 144 Hz. Ma andiamo con ordine.

Pratico ed essenziale

Un’estetica volutamente scarna ed essenziale fa da scura cornice ai 24 pollici dello schermo. Non ci sono fronzoli, non trovano spazio linee innovative o d’alta moda, ma l’ergonomia e l’accessibilità di ogni sua parte ci hanno convinto a pieno. La solida base regge lo stand che permette di regolare in maniera intuitiva altezza (fino a 130mm) e angolatura del monitor vero e proprio, che può essere posizionato in verticale, accortezza per i giocatori più esigenti. 

Alla base dello schermo, sulla destra, troviamo la pulsantiera fisica (preferita rispetto a quella touch, ancora considerata dalla maggior parte dei giocatori poco precisa). Composta (da sinistra verso destra) dai bottoni di Source, EcoMode/Sinistra, Volume/Destra, Menu/Enter e da quello di power. Frontalmente, sulla sinistra, troviamo il piccolo LED verde, che diventerà arancione in modalità basso consumo.

Sul lato destro troviamo due porte USB 2.0, di cui il superiore (contraddistinto da uno slot rosso) dotato di “fast-charge“, comodo per ricaricare velocemente i nostri dispositivi portatili. Sul sinistro, facilmente raggiungibili, troviamo altre due porte USB 2.0 (per un totale di 4), lo switch di accensione e le connessioni VGA, DVI-Dual Link, Display Port e HDMI. Ne troviamo i controlli a lato della cornice. Le casse implementate contano una potenza di 2,5 watt e una riproduzione nella media. Utili comunque per fare riposare i nostri padiglioni auricolari dopo ore di grinding sfrenato. Non manca il supporto per le cuffie.

Da segnalare il basso consumo del prodotto, di soli 25 watt. Uno schermo “ecologico” che merita una strizzata d’occhio se non altro per il risparmio sulla bolletta a fine mese.

 

Uno schermo per videogiocatori

Accanto all’eterna lotta tra il Bene e Male a cui tutti i videogiocatori han preso parte almeno una volta nella loro vita, ne troviamo una più recente, ma non meno accanita: quella tra tecnologia TN (Twisted Nematic) e LED IPS (In-Plane-Switch). In soldoni, gli schermi TN vantano un frame rate nettamente più elevato rispetto al fisso 60 Hz dei LED IPS, che dalla loro hanno colori di qualità e un angolo di visuale migliore.


AOC, pensando al giocatore, punta tutto sulla fluidità, regalando al gamer una frequenza di aggiornamento di ben 144 Hz con un tempo di risposta di un millisecondo. Se pensavate che i vostri sparatutto risultassero un piacere per gli occhi su schermi a 60 frame per secondo, una volta provato il 144 Hz non saprete più tornare sui vostri passi. Provare per credere. Tanto più concitata e frenica si farà l’azione di gioco, tanto più ringrazierete AOC per aver puntato tutto sul frame rate. Essendo pensato per desktop da gioco (e quindi poco economici per la loro natura) lo schermo darà il meglio di sé qualora supportato da adeguate CPU e GPU, meglio se top di gamma.

Se avrete la pazienza di spendere qualche tempo sullOSD (On-Screeen Display) riuscirete anche a colmare qualcuna delle lacune degli schermi TN relative alla qualità dell’immagine e alla gamma di colori. Non si arriverà ai livelli di resa e precisione degli schermi professionali per il design, ma d’altro canto non è quella l’utenza che dovrebbe fare riferimento al g2460Pqu.

Un buon contrasto tipico di 1000:1 (quello dinamico è di 80,000,000:1) e l’ottima luminosità (350 cd/m²) vi faranno un po’ meno rimpiangere la scarsa accuratezza dell’immagine.

Da segnalare l’inaspettata mancanza di supporto 3D. Nonostante l’alto livello di frame rate citato, se non sapete rinunciare alla terza dimensione e siete fan sfegatati di Nvidia 3D Vision & Co. fareste meglio a guardare altrove.

In conclusione

AOC irrompe sul mercato degli schermi  da gioco con un monitor di “fascia alta”, ma i 300 euro circa di spesa saranno pienamenti giustificati dalla qualità complessiva dell’hardware. Perfetto per soddisfare anche i giocatori più esigenti, meglio cercare alternative se avete bisogno di uno schermo da ufficio.

Presentando tutte le tipologie di connessione, regalerà qualche emozione anche collegandolo alle console attraverso l’uscita HDMI. Anche i colossi degli schermi gaming dei giorni nostri, ASUS e BenQ su tutti, avranno di che guardarsi le spalle ora.

Al link seguente potete trovare le specifiche complete del prodotto.

 

Recensione a cura di Federico “GDTeX” Tesio

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