Le opere di Remedy Entertainment sono eccellenti esperienze lineari e story driven, eppure con Control lo studio finlandese ha iniziato ad ampliare i confini dei propri livelli e a proporre un’esperienza da metroidvania 3D.

Ebbene, sembra che questa espansione continuerà anche nell’atteso Alan Wake 2, il quale offrirà al giocatore maggiore libertà di esplorazione. Ma andiamo per ordine.

Dietro le quinte di Alan Wake 2

Remedy ha pubblicato nella giornata di ieri un video di “dietro le quinte” (il quale sarà probabilmente il primo di una lunga serie) dedicato alla coprotagonista Saga Anderson, nella seconda metà del quale viene effettivamente mostrato qualcosa della nuova struttura dei livelli grazie ad una serie di bozzetti commentati da una Senior Environment Artist al lavoro sul gioco.

Nel primo titolo non potevi esplorare gli ambienti, ma ora è possibile camminare per le strade, scoprire il paese e tornare a visitare location già esistenti come, ad esempio, la tavola calda

I fan del primo Alan Wake saranno inoltre felici di sapere che anche Cauldron Lake, importante location del primo capitolo, sarà nuovamente esplorabile con tanto di foreste circostanti.

Nessun open world

Attenzione però. Alan Wake 2 non sarà un open world. Nel video in oggetto infatti il team parla di “aree leggermente più aperte”, il che implica la possibilità di girare liberamente per le location, ma esclude la presenza di un mondo aperto da esplorare.

Come dichiarato dalla Foliage and Photogrammetry Artist del team, è stata fatta un sacco di ricerca per la preparazione del gioco, fra la lettura di documentazione e raccolta dati sulle foreste della zona, oltre allo studio delle specie animali del nord ovest Pacifico. Aspettiamoci quindi delle ambientazioni ricreate fedelmente ed un grado di realismo che appare maniacale.

Alan Wake 2 uscirà esclusivamente in digitale il 17 ottobre su PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.