Xbox Series S vende più di Series X

Secondo alcuni documenti finanziari, Xbox Series S rappresenterebbe circa il 75% delle vendite console di Microsoft.

Xbox Series X/S

Sembrerebbe che Xbox Series S venda molto di più di Xbox Series X, rappresentando la scelta primaria dei giocatori che preferiscono optare per le console di casa Microsoft invece che PC, PlayStation o Nintendo Switch.

Continuano a emergere informazioni circa i piani del colosso di Redmond e della sua sezione gaming; dopo la quantità di incredibile di dettagli portata in luce dal leak di documenti dei giorni scorsi, tra cui l’esistenza di un inedito modello di Xbox Series X che dovrebbe essere lanciato nel 2024, emergono interessanti dati di vendita secondo cui Xbox Series S rappresenterebbe addirittura il 75% delle entrate console, battendo di gran lunga la sorella maggiore.

Secondo i documenti, Xbox Series S rappresenterebbe per la precisione il 74,8% delle vendite totali, confermandosi la scelta principale dell’utenza affezionata a Microsoft. I dati si riferiscono agli inizi del 2022 ma, sebbene la console ammiraglia abbia guadagnato piede, gli analisti Mat Piscatela e Daniel Ahmad avrebbero rivelato a IGN che l’hardware meno potente continuerebbe a trovarsi in vantaggio.

Xbox Series S ha venduto più di Xbox Series X e continua a farlo: come mai?

Il motivo per cui Xbox Series S ha inizialmente venduto molto di più di Xbox Series X, e continua a farlo, è molto semplice da intuire: si tratta dell’unica console capace di proporre prestazioni next gen disponibile sul mercato a un prezzo oggettivamente irrisorio, soprattutto se paragonato a quello della sorella maggiore e di PlayStation 5.

Un dettaglio che ha giocato un ruolo fondamentale quando accoppiato alla scarsissima disponibilità delle console appena citate, tutte a lungo fondamentalmente introvabili tranne Xbox Series S, rimasta costantemente in produzione in un periodo di scarsità di materie prime e problemi logistici che hanno azzoppato sul nascere la nuova generazione del gaming.

Nonostante molti sviluppatori si siano lamentati delle limitate performance proposte dalla console minore di Microsoft, è un dato di fatto come continui a rappresentare un’ottima scelta per chiunque voglia dotarsi di una macchina da gioco abbordabile e che può essere sfruttata, non solo per il gioco in locale, ma anche in streaming; un sistema che permette di bypassare completamente eventuali limiti hardware, al netto di possedere una buona connessione.

Dati di vendita che difficilmente potranno subire cambiamenti drastici prima del 2028 (l’anno della nuova next gen Microsoft) se consideriamo il lancio di Xbox Series S Carbon Black, connotata ancora una volta da costi contenuti ma nera e dotata di 1TB di memoria di archiviazione.

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