Gotham Knights e Batman Arkham: le differenze

Come già noto, Gotham Knights permetterà ai giocatori di tornare nella pericolosa metropoli dell’universo DC. Rispetto al passato però, il Cavaliere Oscuro non sarà presente né tanto meno interpretabile, lasciando una pesante eredità sulle spalle della Bat-famiglia.

Robin, Nightwing, Cappuccio Rosso e Batgirl sono infatti i protagonisti assoluti dell’ultima fatica di Warner Bros. Montreal. Quattro personaggi intercambiabili in “sostanzialmente qualsiasi momento, purché si raggiunga il Campanile per farlo”, ha affermato la produttrice esecutiva del team Fleur Marty a Gamesradar. Questa idea ha spinto gli sviluppatori a creare un sistema di progressione condiviso per Gotham Knights, secondo cui anche i membri non controllati avanzeranno di livello.

“Poiché l’avanzamento della storia è condiviso tra tutti i personaggi”, afferma WB Montreal, “ha senso che non si debba farli crescere di livello ogni volta che si vuole fare un cambio. Questa scelta è coerente anche in termini di narrativa. Poiché gli altri membri della Bat-famiglia sono sempre presenti in qualche modo, mentre voi combattete il crimine o risolvete misteri, loro non sono inattivi. Quindi è logico che anche loro compiano progressi e diventino più forti”.

Ecco perché, pur essendo un’esperienza saldamente per giocatore singolo, la componente cooperativa sarà importante: “Abbiamo interamente riprogettato il sistema di combattimento per farlo funzionare bene in cooperativa, poiché è una parte dell’esperienza alla quale teniamo davvero molto. Ovviamente, la sua natura non è completamente diversa, e alcune delle meccaniche non risulteranno estranee a chi ha giocato e apprezzato i giochi della serie Arkham, ma certi aspetti sono molti differenti. Progettare un sistema di combattimento dal nulla è certamente impegnativo, ma è stato davvero stimolante e siamo orgogliosi del risultato”.